Non capisco che c'entri la Pisano visto che Infratel è una società del MISE. È ministro per l'innovazione, non per i lavori pubblici. Qui il problema non è che non si sa cos'è la fibra o manchino i servizi digitali, non si riesce a metterla giù, 'sta fibra.
Hadx Se fossero furbi invece di far decadere Open Fiber (idea che evidentemente mostra che non capiscono quali sarebbero le alternative "rapide") attenderebbero la fine dei piani
Ci vuole un po' troppo tempo - il 2023 è un po' troppo lontano. Secondo me ci vuole un'indagine seria su cosa non sta funzionando. Non certo una commissione parlamentare perché se non non ne usciamo più, ma non si può neanche lasciare che OpenFiber continui ad accumulare ritardi mentre spara previsioni continuamente smentite dai fatti. Geni della gestione aziendale e di progetti complessi pagati fior quattrini non sono stati in grado di valutare correttamente la disponibilità di manodopera - mentre le aziende del settore vanno in crisi? I problemi sono ben pre-covid. Almeno il covid ci ha risparmiato i soliti convegni in amene località dove i dirigenti di OF magnificano i vantaggi della gifabit society. Magari in futuro qualche convegno in meno e qualche sopralluogo in più nei cantieri?
Dall'altro lato se TIM prova a ostacolare gli si fanno rimuovere fisicamente i dispositivi e si incrementano le multe. Si dovrebbero anche introdurre multe per le dichiarazioni di copertura fasulle. Anche per rimuovere possibile scuse ed evitare situazioni ridicole con PCN installati per cablare soltanto quattro pollai in fibra e utenti con la fibra sotto il naso alla quale non possono essere collegati.
Ma a livello politico l'attenzione è solo per la lotta alle poltrone. Della rete di telecomunicazione gli importa solo chi la controlla e quindi come vengono distribuiti gli incarichi ben pagati. Difatti straparlano di "rete unica" ma senza uno straccio di indicazione su come intendono organizzarla e gestirla. La tentazione di una IRI-2 con annessi boiardi di stato , portaborse e sottopancia temo continui ad essere forte.