Ciao a tutti,
grazie per le risposte. Nell'ipotesi di budget stavo considerando unicamente i comandi (interruttori e similari), più gli eventuali bridge necessari ai fini della connettività. Una soluzione cablata la stavo escludendo in quanto (facendo un esempio di una cablata KNX) mi pare di capire che abbia costi ben più elevati.
Gli altri apparati (impianti di allarme, serratura, motori elettrici per tapparelle) li sto invece considerando a parte.
Mi pare di capire che, in casi simili, la maggior parte dei costi si concentra sui comandi, quindi potrei semplificare un pochino togliendo le soluzioni meno utili, come avete indicato.
Ad esempio, ragionando, comandare le luci in modalità senza fili potrebbe essere superfluo, mentre l'apertura/chiusura massiva delle tapparelle con lo scenario è sicuramente molto utile.
La parte di gestione della pompa di calore e VMC mi sembrano quelle un po' più complesse da integrare, in quanto di fatto sono legate a "standard chiusi" dei produttori e penso possano far lievitare i costi.
Stante queste nuove considerazioni, e tenendo presente che si tratta di una nuova costruzione quindi ho il "vantaggio" di poter fare le scelte progettuali che voglio, c'è qualche soluzione che potrebbe rientrare in quel budget? Alla peggio, dovrei orientarmi sui moduli shelly/sonoff?
Altra alternativa che mi viene in mente: se io facessi tutti gli interruttori a relè nel quadro generale, e poi "domotizzassi" il quadro stesso? Così dovrei avere la maggior flessibilità possibile, oltre a poter installare dei semplici pulsanti al posto dei comandi smart in giro per casa. Un altro vantaggio dovrebbe essere quello di poter controllare in modo estremamente puntuale i carichi (dato che vorrei tenere il contatore sui classici 3 kw, potrei decidere di staccare per esempio gli elettrodomestici meno prioritari in caso di superamento dei picchi). Non so a livello di costi quanto cambierebbe.
Grazie