Buongiorno a tutti!
Sono nuovo del forum e dopo aver fatto un po' di ricerche, sono giunto qui e nello specifico, ho letto alcune discussioni che sono inerenti ai problemi che mi trovo ad affrontare (ad esempio: https://forum.fibra.click/d/40629-ubiquiti-udm-pro-su-dimensione-25-gbps e https://forum.fibra.click/d/47035-udm-pro-se-per-linea-a-25g-pro-e-contro).
Apro quindi questa nuova discussione per esporre la mia situazione ed il mio problema, nella speranza di poter fare un po' di chiarezza e capire quale può essere una soluzione valida per le mie esigenze.
A novembre 2023 ho attivato un contratto domestico FTTH 2.5 Gbps con TIM. Ho ricevuto il router TIM Hub+ Executive e fino ad un paio di mesi fa ho sempre utilizzato quello.
Poi, pr esigenze lavorative (e per necessità personali) ho acquistato dei nuovi dispositivi di rete Ubiquiti. Nello specifico: 1 UDM Pro, 2 Access Point Wi-Fi e 1 switch.
Tempo prima di fare l'acquisto, avevo esplicitamente richiesto al supporto tecnico di Ubiquiti se fosse possibile utilizzare UDM Pro in sostituzione del router di TIM e la risposta era stata un secco: "Si, vai tranquillo, non c'è bisogno di nulla.".
In realtà non è ovviamente andata così... Quando sono andato ad installare l'apparecchiatura, dopo vari tentativi e discussioni con il supporto di Ubiquiti, siamo giunti alla conclusione che l'ipotesi iniziale del "stacco il modulo GPON SFP con il cavo in fibra che entra nel router TIM e lo inserisco nella porta SFP+ WAN di UDM Pro" non era un approccio praticabile.
Fatta la premessa, la situazione ora è che, un po' da ricerche che ho fatto per conto mio, un po' da quello che mi ha confermato anche il supporto di Ubiquiti, il problema (e quindi anche la soluzione), sono in capo al mio ISP, quindi TIM, perché il modulo ZTE GPON SFP da 2.5 Gbps non è compatibile con la porta SFP+ del UDM Pro.
Ho quindi chiamato TIM e l'unica informazione che ho ottenuto è stata che esiste un servizio di supporto "avanzato" a pagamento (30€/telefonata...) che sarebbe (teoricamente aggiungo io...) in grado di risolvere i problemi con i miei apparecchi "non TIM". Eventualmente, anche con un intervento in loco sempre di supporto tecnico "avanzato" (90€/intervento...) per installazione e configurazione di queste mie apparecchiature "custom".
Prima però di avvalermi di questo servizio, volevo capire bene quale sarebbe la soluzione tecnica finale, ovvero cosa effettivamente c'è bisogno di richiedere e quindi di fare. E per questo ho deciso di scrivere qui!
Se non ho capito male, il mio attuale modulo ZTE GPON SFP+, che sarebbe un modulo ONT on-a-stick, non va bene perché necessità di altri componenti (necessari, tra le altre cose, anche per l'autenticazione), che risiedono all'interno del router TIM. Quindi andrebbe sostituito con un modulo ONT attivo, ovvero la "scatoletta" alimentata, dalla quale esce un connettore RJ45 o eventualmente anche un SFP+ (ma di questo non sono certo).
Se così fosse, questo intervento immagino che non possa essere fatto da altri se non da un tecnico TIM. Quindi, se è questa la strada, l'unica via è contattare questo supporto tecnico "avanzato" e poi pianificare un intervento in loco oppure sarebbe sufficiente chiamare il 187 e chiedere a loro un intervento?
Ad ogni buon conto, vorrei chiarire bene quello che mi aspetto di ottenere, per essere certi che poi non si verifichino altri problemi. Riassumendo:
Rimuovere completamente il router TIM e usare solo UDM Pro. Altrimenti, se dovessi continuare a usare il router di TIM, non avrei altra scelta che connettermi usando una porta Ethernet da 1 Gbps, perdendo quindi più della metà della larghezza di banda. Cosa ovviamente inaccettabile.
Essere pienamente compatibile con eventuali variazioni della larghezza di banda nel prossimo futuro. Ovvero, poter utilizzare sempre il 100% della larghezza di banda disponibile, quindi poter utilizzare la porta SFP+ 10G (#10) di UDM Pro.
Mi aspetto che non ci siano questioni di incompatibilità tra la porta SFP+ 10 Gbps di UDM Pro e il modulo che mi viene fornito, indipendentemente dalla larghezza di banda prevista dal contratto, che appunto oggi è di 2.5 Gbps, ma domani potrebbe tranquillamente diventare 5 o 10 Gbps (cosa per altro già disponibile con TIM, che mi darebbe effettivamente i 10 Gbps nella zona dove risiedo).
Il supporto tecnico di Ubiquiti è stato chiaro su questo punto, la porta SFP+ 10G del UDM Pro è compatibile con velocità di 1 Gbps e 10 Gbps. Vai a capire perché... visto che 2.5 e 5 sono comunque degli standard... ma ad ogni modo, non voglio trovarmi nella condizione in cui TIM dovesse fornirmi un collegamento a 2.5 Gbps che poi non risultasse compatibile con i protocolli della porta dove lo andrei a connettere. L'unica soluzione che vedo io è che mi venga fornito un dispositivo che, a prescindere dalla effettiva velocità del profilo FTTH, sia in grado di negoziare la massima velocità disponibile con la porta del UDM Pro, ovvero 10 Gbps, in modo che non ci siano strozzature di nessun genere.
Dunque... cosa devo fare?
Grazie mille a tutti!