[cancellato] nel menù di supporto del fritz dice cosi:

ho provato con quello interno: 600mb/s circa

Ancora non è mi chiara una cosa, perchè solo 600 e non 950?
Ho provato con altri due cavi che avevo in casa certificati 1gbit e medesimo risultato.
Sarebbe interessante se altri utenti con il fritz facessero questo test.

[cancellato] La cosa curiosa è che in pratica ha raggiunto la velocità massima che sarebbe supportata da una VDSL, circa 300Mb/s. Non vorrei che fosse quello a limitare la velocità, visto che l'IP esterno è allocato sulla porta VDSL

Con IP esterno se il test lo fa sulla porta vdsl è molto ballerino, dal picchio massimo di 290 a 220 con media 260-280 circa.

    • [cancellato]

    Alessandro86

    Ok, abbiamo almeno capito che dipende anche dalla porta, ed ha senso.

    Prova a cambiare i parametri di iperf, imposta bytes, invece di seconds, e fargli trasferire almeno qualche decina di megabyte (se non qualche centinaio), e non fargli fare il sampling ogni secondo, ma ogni 10-30s (o anche un unico report, settando 0).

    Con velocità di 1Gb/s ci vuole poco ad evidenziare anche piccoli problemi di prestazioni, non mi aspetto dal Fritz prestazioni da PC.

    • [cancellato]

    Io proverei a testare la rete da due PC e verificare la velocità raggiunta. Poi se è maggiore di quella del Fritz è possibile che iperf sul Fritz non possa raggiungere velocità elevate - che non vuol dire che il Fritz non può raggiungere velocità più elevate come router - usa un SoC con funzioni specifiche da router che potrebbe non essere l'ideale per far girare iperf a velocità elevate.

    Ho fatto un test con il mio router che ha un Intel Atom C3558 4 core a 2.2GHz e va oltre i 950Mb/s (con un carico del 30% sulla CPU), ma non credo che i processori dei due switch attraversati dal test sarebbero in grado di far girare iperf con le stesse prestazioni.

    • Lic ha risposto a questo messaggio

      [cancellato]
      assolutamente. Come dice nel link che ho messo prima, c'eun overhead nell'utilizzo del TCP che l'UDP non ha. E gia qui c'e` una differenza.
      La prova del 9 si fa comunque con due dispositivi collegati al fritz che fanno girare Iperf.

      [cancellato] certo .
      Il mio discorso era proprio quello che a parte esigenze specifiche uno switch managed è un inutile costo aggiuntivo anche perché quelli seri di solito hanno dalle 16 porte in su
      Imho

        Aperock
        Mi chiarisci questo punto??
        Mi è capitato 1 volta di cablare un cavo pin to pin senza una sequenza specifica .....e il cavo nn funzionava (il dispositivo non veniva rilevato)
        Rieseguita la crimpatura con la sequenza colori trovata su uno schema su internet...il dispositivo rilevato subito e funzionante...mai capita sta cosa

          Cheope pin to pin senza una sequenza specifica

          Per forza, non è che lo puoi fare come vuoi tu 😂
          Semplificando, esistevano due sequenze diverse utilizzate per scopi diversi, oggi qualunque cavo tu usi le schede di rete capiscono di che tipo è il filo e si adattano loro di conseguenza

          • Cheope ha risposto a questo messaggio
          • Cheope ha messo mi piace.

            edofullo forse non mi sono spiegato bene le sequenze dei colori ai 2 capi del cavo corrispondevano esattamente solo che lo schema era differente da quelli "ufficiali"
            Mi sono sempre chiesto il senso visto che all'atto pratico fare un cavo pin to pin corrisponde a creare una continuità elettrica.
            Non è che il terminale blu trasmette diverso se accostato a quello marrone visto che sarebbe così da entrambi i lati...o no?

              Cheope Non so spiegarti tecnicamente nel dettaglio il perché.. Grossolanamente gli 8 fili sono intrecciati a coppia (bianco/arancio - arancio, bianco/verde - verde ecc..) e poi le 4 coppie sono a loro volta intrecciate lungo il cavo. Questo evita che la diafonia delle singole coppie interferisca con le altre. A parità di Pin to Pin finale alle estremità, il segnale, se non rispetti i colori dello standard, può disturbarsi fino a diventare incomprensibile per il dispositivo. Se va bene ottieni errori o riduzione di velocità (magari 100 Mbit invece di 1 Gbit), se va male non va proprio la connessione.

              • Cheope ha risposto a questo messaggio

                Aperock perfetto.... svelato l'arcano....
                Per completezza....la pedinatura ufficiale dove la trovo?

                Cerca su Google T568B e ti vengono fuori una miriade di immagini molto chiare. Scusa ma sono da cel (momento tranquillo al lavoro) altrimenti ti avrei allegato direttamente l'immagine

                • [cancellato]

                Cheope nche perché quelli seri di solito hanno dalle 16 porte in su

                Dipende cosa ti aspetti da uno switch "managed". Ce ne sono di ottimi entry-level come i Cisco SG 350 anche a 8-10 porte - ma puoi trovare anche qualcosa a minor prezzo - se quello che ti interessa è imparare un po' di networking, o se devi cablare una piccola realtà in maniera un po' più sofisticata. Un po' più economici trovi gli "smart managed" che comunque cominciano ad avere quelle funzionalità in più che permettono di cominciare a fare un po' di QoS, link aggregation, e così via.

                Se vai più su poi senza contratto di manutenzione non scarichi neppure gli aggiornamenti del firmware.

                Io ho un tplink 8 porte "pseudo managed"😁 perché per intervenire su 4 funzioni in croce devi usare un programmino che gira solo su Windows....e io non ti dico lo sbattimento per far girare quella roba su mac o linux.
                Non è raggiungibile neanche da web...per dire.
                Ci ho collegati : tv, soundbar,ps4,skyQ e una volta anche altre 2 console e un mediastreamer....
                Maneggiando col qos mai notato differenze.... semplicemente per una rete domestica non serve uno switch della Madonna...ma molto meglio spendere i soldi nel router
                Imho

                  • [cancellato]

                  Cheope per una rete domestica non serve uno switch della Madonna...ma molto meglio spendere i soldi nel router

                  Di nuovo, dipende.... 😀 Ad esempio, per motivi sia di sicurezza che di formazione "autonoma" ho una rete domestica con 6 VLAN - Admin, Users, Media/TV, IoT, VoIP e Guest. Con differenti livelli di servizio e di permessi. In più, siccome la casa non è nuova e non c'era verso di far passare molti cavi di rete nelle canaline esistenti, e non tutto è WiFi (la rete è stata fatta nel 2000, ancora prima che il WiFi diventasse diffuso), c'è più di uno switch - che devono supportare quanto sopra. Per me non è utile un Catalyst con 48 porte, ma switch managed con una decina di porte sì.

                  Il tutto fa capo ad un router/firewall pfSense che gira sul C3558 di cui sopra... sul quale girano anche pfBlockerNG e SquidGuard (all'occorrenza anche Snort). La connessione ad internet è fatta da un dispositivo xDSL in bridge - che fa solo quello.

                  Il setup di tutto questo non è stato semplice, ma sicuramente istruttivo... poi dipende da che esigenze hai e quanto tempo (e soldi) vuoi perderci dietro. A me questa conoscenze servono anche per lavoro quindi alla fine è una forma di investimento. Ovviamente altri possono preferire a ragione setup molto più semplici.

                  Non metto in dubbio il tuo lavoro.... è che la sicurezza ha un costo e bisogna vedere se è giustificato x le proprie esigenze.se io avessi una configurazione del genere probabilmente sarei sempre dietro a configurarla piuttosto che ad usarla...😁
                  Le mie competenze sono limitate...mi "limito" a rilevare tutto il "bad traffic "che mi blocca il router in automatico.
                  Un synology rt2600ac con cui mi trovo benissimo

                  Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                  P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                  ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile