Spesso nelle notizie passano annunci di motori "rivoluzionari" con prestazioni fenomenali ed adatti ad essere utilizzati come range-extender.
A parte il motore di Porsche a 6 tempi che non è altro che un classico 4 tempi con "sommato" un due tempi (4+2=6), che è il solito motore a moto lineare trasformato poi in rotatorio, ci sono poi tutta una serie di motori che stravolge questo principio.
Aquarius Engines ad esempio lo lascia lineare sfruttando dei magneti per produrre energia elettrica.
Astron Aerospace e INNengine invece hanno direttamente un moto rotatorio.
Il caso più estremo è Techrules, con microturbine e prestazioni esagerate ...

La cosa "strana" è che non si giunga poi mai a nessuna applicazione pratica. 🙁

    Non ho capito la richiesta/domanda.

    Comunque io prevedo (in maniera poco originale) che il futuro dell'automotive sarà elettrico, con buona pace degli affezionati del termico che, pur legittimamente, tifano contro.

    P.S.
    Non assalitemi dicendo che vendono ancora poco, che le colonnine non sono abbastanza, che la rete elettrica non è pronta ecc. ecc. Anche il futuro vuole il suo tempo...

      rikyxxx Non assalitemi dicendo che vendono ancora poco, che le colonnine non sono abbastanza, che la rete elettrica non è pronta ecc. ecc. Anche il futuro vuole il suo tempo...

      Le infrastrutture si creano non è questo il problema.

      Il problema maggiore dell'elettrico è la produzione primaria di corrente da fonti ad altissimo tasso di inquinamento.
      A livello mondiale, da dati del 2022 e 2023, circa l'80% della produzione di energia deriva da fonti non rinnovabili di cui il ~ 27% e ~ 24% da, rispettivamente, carbone e gas.

      Per non aggiungere naturalmente quella che poi è la corsa alle terre rare con cui fare le batterie, perché si, possono essere riciclate, ma quelle nuove vanno prodotte.

      Poi, da appassionato, non potrò mai resistere al rombo di un V10 o al suono di un V6 turbo 😋

        xagefaw
        Ideare un prodotto è una cosa.. creare dei prototipi un'altra.. produrre su vasta scala, un'altra ancora.

        Principalmente non arriva nessuna applicazione pratica perchè i costi di produzione sono troppo elevati o i vantaggi sono troppo bassi.

        Fuori dall'ambito motoristico.. prova a guardare le stampanti memjet.. rivoluzionarie a modo loro. Surclasserebbero le laser a mani basse... però... però hanno degli svantaggi rispetto alle laser. Quindi alla fine la diffusione è rimasta estremamente limitata.

        • xagefaw ha risposto a questo messaggio

          TheMarsican Il problema maggiore dell'elettrico è la produzione primaria di corrente da fonti ad altissimo tasso di inquinamento.

          In Europa e nei paesi "sviluppati" (dove ci sono anche più auto elettriche), l'energia da fonti rinnovabili è già in cima alla classifica ed è pure in costante aumento, anno su anno:

          https://it.euronews.com/green/2024/06/27/il-boom-delle-rinnovabili-prima-fonte-in-europa-nel-2023#

          La benzina invece rimarrà sempre inquinante, non ci si può fare nulla.

          E con tutta l'energia che si può risparmiare estraendo e raffinando meno petrolio sai quanti km su elettrico potremmo fare?
          Una marea...

          https://www.youtube.com/watch?v=bCSzeukZkNw

          TheMarsican Poi, da appassionato, non potrò mai resistere al rombo di un V10 o al suono di un V6 turbo

          Da rappresentate auto-eletto di tutti gli altri non-appassionati ti chiedo di campionarlo e ascoltalo in cuffia, senza annoiare i nostri timpani per strada 🙂

            rikyxxx Da rappresentate auto-eletto di tutti gli altri non-appassionati ti chiedo di ascoltalo in cuffia, senza annoiare i nostri timpani per strada 🙂

            E che gusto ci sarebbe se no, magari anche un bel V8 con cavalli Americani😋

            Le auto son fatte per stare in strada mica in cuffia👀

            Per il resto ottimo che, almeno in Europa, ci sia stato un incremento così alto sulle rinnovabili.
            D'altronde su questo ambito siamo anni avanti rispetto a molti altri posti.

            Sarà da vedere comunque come verrà gestita la situazione quando la richiesta di energia sarà di gran lunga maggiore rispetto a quella prodotta.
            (Sperando che le due cose vadano di pari passo)

            Poi, il grande dubbio resterà sempre sui paesi fortemente popolati ed industrializzati, penso a Cina e India, attualmente i più grandi produttori di inquinamento atmosferico mondiale e restii a voler prendere parte ad accordi comuni sulla riduzione delle emissioni.

            Come sentenza finale credo che puntare sulle rinnovabili e soprattutto sul nucleare sia l'unica scelta azzeccata da fare se vogliamo un mondo con mezzi di trasporto solo elettrici.

              TheMarsican Poi, il grande dubbio resterà sempre sui paesi fortemente popolati ed industrializzati, penso a Cina e India, attualmente i più grandi produttori di inquinamento atmosferico mondiale e restii a voler prendere parte ad accordi comuni sulla riduzione delle emissioni.

              E' una preoccupazione a 360° che condivido, ma restanonel ristretto ambito auto, l'efficenza dell'elettrico è tale per cui si fanno più km usando la benzina per produrre elettricità da usare a sua volta per muove una BEV, piuttosto che impiegarla direttamente per muovere una termica.

              Per questo ci sono addirittura progetti del genere: https://www.alvolante.it/news/nissan-lavora-all-evoluzione-del-sistema-ibrido-epower-372378

              (non lo sto sponsorizzando, a me sembra una mezza stronXXta, però afferma il principio che ho appena esposto...).

              Quindi ok, se Cina e India non cambiano rotta vanificheranno gli sforzi altrui, però credo che l'elettrico possa fare ottime cose anche lì.

                rikyxxx Per questo ci sono addirittura progetti del genere: https://www.alvolante.it/news/nissan-lavora-all-evoluzione-del-sistema-ibrido-epower-372378

                (non lo sto sponsorizzando, a me sembra una mezza stronXXta, però afferma il principio che ho appena esposto...).

                Questa è una palese perculata ahahah
                Tipo alcuni americani che si portano il generatore nel carrello appendice per caricare la Tesla😂

                Se proprio vuoi mantenere un endotermico rendilo più efficiente in modo che le emissioni si riducano al minimo possibile.

                rikyxxx Quindi ok, se Cina e India non cambiano rotta vanificheranno gli sforzi altrui, però credo che l'elettrico possa fare ottime cose anche lì.

                Ci vuole intenzione di cambiare da parte di tutto il mondo, altrimenti gli sforzi di solo pochi paesi sono totalmente vanificati.

                TheMarsican Poi, il grande dubbio resterà sempre sui paesi fortemente popolati ed industrializzati, penso a Cina e India, attualmente i più grandi produttori di inquinamento atmosferico mondiale e restii a voler prendere parte ad accordi comuni sulla riduzione delle emissioni.

                Considerando gli investimenti cinesi nelle rinnovabili (nonchè sul nucleare) e nell'elettrificazione non mi stupirei se decarbonizzassero prima di noi.

                  TheMarsican anche se l'energia occorrente fosse prodotta da fossili ci sarebbe comunque un guadagno perché le centrali sono più efficienti e , si spera, meglio manutenute della maggior parte dei motori endotermici.

                    rikyxxx Non ho capito la richiesta/domanda.

                    Non c'era una vera propria richiesta/domanda, era più una constatazione ... 😉

                    rikyxxx Comunque io prevedo (in maniera poco originale) che il futuro dell'automotive sarà elettrico, con buona pace degli affezionati del termico che, pur legittimamente, tifano contro.

                    Non necessariamente un motore o delle microturbine vanno alimentate con un carburante fossile; potrebbe essere sfruttato pure l'idrogeno, così come non necessariamente un motore deve muovere meccanicamente delle ruote, può pure fungere da range extender (e-power ad esempio). Quindi teoricamente potrebbero pure convivere sfruttando le peculiarità di entrambe in modo di ridurre l'impiego di batterie.

                    Technetium Principalmente non arriva nessuna applicazione pratica perchè i costi di produzione sono troppo elevati o i vantaggi sono troppo bassi.

                    Considerando i componenti necessari per i nuovi motori, una frazione di quelli impiegati per un motore convenzionale, i costi di produzione non dovrebbero essere un problema.

                    Juza
                    Si, però la centrale è remota quindi hai delle perdite d'efficienza anche a far arrivare l'energia elettrica da dove viene prodotta a dove viene stoccata, in batterie, quest'ultime anche queste hai un ulteriore perdita d'efficienza sia per caricarle che per scaricarle. Quindi il guadagno che hai con una centrale te lo giochi con altri svantaggi. Come ha dimostrato Nissan poi ottimizzando un motore per fare solamente da e-power puoi migliorarne di molto l'efficienza.

                    • Juza e itreb hanno risposto a questo messaggio

                      xagefaw stendiamo un velo pietoso sulla soluzione Nissan 😅. E comunque, a mio parere, la "perdita" centrale>trasporto>batteria è di gran minore rispetto all'efficienza ridicola di un motore a combustione interna. E lo scrivo da non sostenitore dell'elettrificazione ad oltranza vorrei precisare.

                      • xagefaw ha risposto a questo messaggio

                        Juza
                        Nissan parla di un 50%; sfruttando un RDC elevato ed un regime di rotazione ottimizzato e costante, recupero di energia in frenata e quant'altro è un valore abbastanza credibile. Se poi a differenza di altri costruttori, vedi Toyota ad esempio, utilizzi un motore a 3 cilindri di cubatura ridotta, quindi riduci anche il peso ed i consumi complessivi ...
                        Non sono un sostenitore di Nissan, questa tipologia di soluzione non è poi così insensata a mio parere.

                        xagefaw Si, però la centrale è remota quindi hai delle perdite d'efficienza anche a far arrivare l'energia elettrica da dove viene prodotta a dove viene stoccata, in batterie, quest'ultime anche queste hai un ulteriore perdita d'efficienza sia per caricarle che per scaricarle. Quindi il guadagno che hai con una centrale te lo giochi con altri svantaggi.

                        Questo per il metano è particolarmente falso: gli impianti a ciclo combinato raggiungono rendimenti impossibili per i motori a combustione interna, e il trasporto del gas naturale è fonte di emissioni, sia di CO2 ma anche e soprattutto del metano stesso (specialmente se liquefatto), che è anch'esso un gas serra, molto più potente anche se con vita nell'atmosfera ben più breve dell'anidride carbonica.

                        xagefaw Come ha dimostrato Nissan poi ottimizzando un motore per fare solamente da e-power puoi migliorarne di molto l'efficienza.

                        Questo mirabolante sistema e-power non è altro che un ibrido serie, che si fa da decenni sui treni, e che in realtà non dà il miglior rendimento dove serve di più il motore a combustione ossia nella marcia autostradale, perché se sta sempre acceso e già a regimi relativamente costanti per la maggior parte del tempo allora tanto vale la trasmissione farla meccanica, eliminando le perdite di conversione. L'ibrido serie dà in realtà il meglio di sé nell'ambito urbano, dove il motore a combustione può passare lunghi tempi spento per il recupero di energia in frenata dovuto alle frequenti fermate e ripartenze.

                        xagefaw potrebbe essere sfruttato pure l'idrogeno

                        La combustione dell'idrogeno è molto difficile da controllare, e la molecola dell'idrogeno è così piccola che penetra nei metalli e li rende più fragili. Non vedo possibilità di usare l'idrogeno in motori a combustione se non mescolato con qualcos'altro. L'idrogeno poi non nasce dal nulla, deve venire da qualche parte, ad ora principalmente dal metano e altri processi industriali che emettono CO2. L'elettrolisi ad ora è molto marginale e comunque aumenta le perdite significativamente rispetto all'uso diretto dell'elettricità.

                        xagefaw Considerando i componenti necessari per i nuovi motori, una frazione di quelli impiegati per un motore convenzionale

                        Beh per quello però i motori elettrici battono e batteranno qualunque motore a combustione in semplicità, affidabilità e prestazioni per peso e spazio occupato

                        rikyxxx Quindi ok, se Cina e India non cambiano rotta vanificheranno gli sforzi altrui, però credo che l'elettrico possa fare ottime cose anche lì.

                        Ultimamente chi va in Cina parla di come siano silenziose e pulita l'aria delle città per via della quantità di veicoli elettrici circolanti (il carbone lo bruciano sempre ma non vicino alle città)

                          itreb Questo mirabolante sistema e-power non è altro che un ibrido serie, che si fa da decenni sui treni, e che in realtà non dà il miglior rendimento dove serve di più il motore a combustione ossia nella marcia autostradale, perché se sta sempre acceso e già a regimi relativamente costanti per la maggior parte del tempo allora tanto vale la trasmissione farla meccanica, eliminando le perdite di conversione. L'ibrido serie dà in realtà il meglio di sé nell'ambito urbano, dove il motore a combustione può passare lunghi tempi spento per il recupero di energia in frenata dovuto alle frequenti fermate e ripartenze.

                          I treni però non possono essere limitati a 130km/h quindi l'ibrido in serie di cui parli ha un motore termico che si occupa sia della generazione di elettricità che della trazione del mezzo, il che non permette l'ottimizzazione e la specializzazione che può avere un termico a cui invece si chiede solo di produrre energia elettrica.

                          Poi io non sono così esperto da sapere se quel 50% affermato da Nissan sia solo marketing o è verosimile. Dico solo che è un'altra cosa rispetto agli ibridi in serie finora visti.


                          Io comunque preferisco l'elettrico puro e sono disposto a pianificare la ricarica e ad aspettare i tempi che essa comporta.

                            rikyxxx anche perché con la soluzione Nissan si vanifica, a mio parere, il vantaggio della ridotta manutenzione

                            • rikyxxx ha risposto a questo messaggio

                              rikyxxx

                              rikyxxx Non assalitemi dicendo che vendono ancora poco, che le colonnine non sono abbastanza, che la rete elettrica non è pronta ecc. ecc. Anche il futuro vuole il suo tempo...

                              Pur premettendo che l'auto elettrica mi piacerebbe molto, vedo diversi problemi seri, oltre a quelli già citati dagli altri utenti.
                              La batteria che se si danneggia mi manda a fuoco la macchina (col termico è davvero molto più difficile l'incendio E il fuoco del termico, se intervieni subito, si può spegnere).
                              Spostamenti lunghi, anche con ricarica alla colonnina rapida, sono improponibili. Ho fatto il trasfertista per 10 anni: anche ammesso che si diffonda la rete di colonnine, sarebbe una quantità di tempo in più non indifferente. Inoltre in autostrada passano migliaia di macchine al giorno e non credo che si possano servire una quantità di macchine come negli attuali rifornimenti da max. 5 minuti.
                              Poi lo scoglio maggiore, per me, è l'infrastruttura elettrica italiana che non può reggere l'aumento del carico (pur trovando la disponibilità a monte).
                              E' una bella tecnologia, ma almeno in Italia questo futuro necessita di troppo tempo.
                              Servirebbero nuovi sistemi di generazione o stoccaggio energetico (Scotty, i cristalli di Dilitio sono pronti??) 😁

                                itreb Questo per il metano è particolarmente falso: gli impianti a ciclo combinato raggiungono rendimenti impossibili per i motori a combustione interna

                                Se sono vosimili i dati di Techrules, grazie alle microturbine, principio simile alle centrali turbogas, ti puoi comunque avvicinare di molto.

                                itreb Questo mirabolante sistema e-power non è altro che un ibrido serie, che si fa da decenni sui treni, e che in realtà non dà il miglior rendimento dove serve di più il motore a combustione ossia nella marcia autostradale, perché se sta sempre acceso e già a regimi relativamente costanti per la maggior parte del tempo allora tanto vale la trasmissione farla meccanica, eliminando le perdite di conversione. L'ibrido serie dà in realtà il meglio di sé nell'ambito urbano, dove il motore a combustione può passare lunghi tempi spento per il recupero di energia in frenata dovuto alle frequenti fermate e ripartenze.

                                Se si prende un FHE per la marcia autostradale si è sbagliata auto! Così come una BEV. Già per chi fa extraurbano con poche fermate/ripartenze non è particolarmente adatto.

                                itreb La combustione dell'idrogeno è molto difficile da controllare, e la molecola dell'idrogeno è così piccola che penetra nei metalli e li rende più fragili. Non vedo possibilità di usare l'idrogeno in motori a combustione se non mescolato con qualcos'altro.

                                Infatti è più adatto utilizzarlo con motori di nuova concezione che ho indicato nel primo post.

                                itreb L'idrogeno poi non nasce dal nulla, deve venire da qualche parte, ad ora principalmente dal metano e altri processi industriali che emettono CO2. L'elettrolisi ad ora è molto marginale e comunque aumenta le perdite significativamente rispetto all'uso diretto dell'elettricità.

                                Secondo me la battaglia tra batterie e una qualche reazione fisica che riesca a produrre un e-fuel comunque andrà giocata. Che sia l'idrogeno, improbabile, o altro vedremo. Le batterie rimangono pesanti, ingombranti oltre che per certi versi pericolose.

                                itreb Beh per quello però i motori elettrici battono e batteranno qualunque motore a combustione in semplicità, affidabilità e prestazioni per peso e spazio occupato

                                Omega 1 pesa 16kg ed ha 160cv ed è compattissimo, rendimento che sfiora l'80%. Se sono veri questi dati dichiarati siamo vicini ad un motore elettrico.

                                • itreb e QRDG hanno risposto a questo messaggio

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