Beppe16 direi a mio parere che questa sia una pratica in puro stile Tim.
Concordo: "a tuo parere". Mi sembra proprio che iliad spieghi bene come funziona la sua filosofia dei rinnovi; sta a noi fare attenzione alle scadenze e alle modalità di utilizzo:
- In presenza di offerta attiva, quando il traffico esaurisce, la navigazione si interrompe;
- In assenza di offerta attiva, la navigazione avviene a consumo.
Esattamente com'è avvenuto a te, né più, né meno.
Che poi faccia inkatssàre il non aver capito come funziona e averci rimesso dei soldi, concordo anche su questo.
Ma, di sicuro, non è stato un comportamento non conforme alle regole, da parte di iliad.
Concordo anche sul fatto che sia fastidioso non poter bloccare il traffico a consumo, ma tant'è.
Con ho. mobile, ad esempio, ciò non può accadere, in quanto il traffico a consumo non è consentito.
Se hai un'offerta da 13,99€ e, al rinnovo, ti rimane un credito disponibile di 13,95€, Vodafone (proprietaria di ho.) ti preleva 13,99€ (mandandoti in negativo di 0,04€), non ti rinnova l'offerta e ti blocca la navigazione.
Ciò, però, significa che, a fronte di un mancato rinnovo, hanno comunque prelevato dal tuo credito quasi 14€ che non ti verranno mai restituiti in caso di richiesta di portabilità (che potrebbe essere anche negata, in quanto il credito risulta negativo) o cessazione. Vero che, con una ricarica di 5 centesimi (minimo 5€), potrai comunque far ripartire l'offerta attiva.
Nel tuo caso di sperimentazione, potresti decidere di non proseguire con iliad, bloccare tutto, recedere e richiedere la restituzione del credito residuo; con ho., saresti già da subito in negativo. E addio credito residuo.
Insomma, ciascuno ha le sue regole e basta leggerle.
Oppure fare la rivoluzione coi bastoni.