sursumcorda
Limitare il numero di centri commerciali, soprattutto quelli dei comuni limitrofi, è praticamente impossibile per una amministrazione comunale. Già è difficile che si autolimitino visto le polpette irrinunciabili che gli vengono offerte per aprirne uno nel loro comune, figuriamoci se difendono i piccoli negozi di vicinato altruisticamente quando potrebbero guadagnarci individualmente con mazzette sostanziose. 😃
Ho parlato con qualche amministratore della regione Lombardia; loro incentivano i negozi di prossimità ma a differenza di altre regioni invece di dare un finanziamento ingente tutto in un unica tranche lo spezzano spalmandolo anche in anni. Quindi se vuoi i contributi ti vengono concessi se tieni aperto; viceversa nelle altre regioni fanno i fenomeni e li danno tutti all'apertura, quindi uno li incassa, poi apre e chiude subito dopo, e così avanti il prossimo! 🙁
sursumcorda E per la cronaca, non è che ami particolarmente i negozietti, ma quando questi chiudono i quartieri si degradano.
Si, è proprio quest'ottica che si cerca di preservare la vitalità dei centri storici; se vengono abbandonati si degradano sia esteticamente che anche per quanto riguarda la legalità.
Saviolo Infine ti dico che il problema è anche che se il comune è senza arte né parte direi che bisogna cambiare amministrazione.
In questo caso l'amministrazione è quasi diventata una monarchia di fatto; dietro ai vari burattini sindaco che si sono susseguiti ci sono sempre gli stessi personaggi dalla fine degli anni 70' che ne tirano le fila. Negli anni hanno creato una vera e propria rete di relazioni inestricabile dove "gli amici", sempre le stesse persone/imprese, possono operare in modo sinergico traendone benefici e quant'altro.
Saviolo Io faccio parte della vita del mio e di altri comuni e ti posso assicurare che perfino in micro-comuni siamo riusciti a organizzare sagre, feste ed eventi per portare gente e far lavorare le attività quindi va analizzata la situazione globale del comune e capire veramente dove si trova il problema di un comune morente.
Anche questo fa a pugni con una parte di esercenti; organizzare feste/sagre e quant'altro va a colpire gli esercenti dell'intrattenimento e ristorazione, questi vedono i loro ricavi contrarsi notevolmente in queste occasioni. Quindi da qualsiasi parte si tiri la coperta è sempre corta! 🙁