armadillo44
Mi dispiace per il lavoratore medio, che nel nostro paese ha visto gli stipendi stabili negli ultimi 20 anni (caso credo unico in Europa) a fronte di un costo della vita che si è impennato (luce, gas, case, affitti, frutta, verdura, ecc. ecc.).
Io sto rottamando la mia prima e unica auto presa da neopatentato nel 2001 e che ho tenuto finora.
Pagata in lire.
E comprerò per 9.000€ (più incentivi) la BEV più economica che c'è.
Non ho problemi economici e non voglio far finta di averli (ci sono già troppi ipocriti in giro...) ma sono comunque vicino, sia ideologicamente che politicamente, a chi è in difficoltà.
Da milanese però ci tenevo anche a prendere una elettrica (da usare comunque poco, come già faccio preferendo la bici e i mezzi quando mi è possibile) perchè l'aria della mia città è un grosso problema e ho colto l'occasione.
Tutto qui, massima solidarietà ai lavoratori, di cui faccio parte anche se autonomo (che NON fa nero).