Andrea786 Se sta facendo denuncia , appena presenta la denuncia alla banca ( se è seria ) gli rimborsa il mal tolto
Secondo me non è tanto una questione di serietà ma se a sua volta la banca ha un'assicurazione per questi casi; se ci devono rimettere di tasca loro faranno orecchie da mercante, se possono scaricarlo su un assicurazione allora gli verranno incontro! 🙁
MaxBarbero La denuncia credo debba partire da chi è stato truffato, non credo la banca abbia elementi per fare una denuncia.
Chiarissimo, io dicevo una denuncia parallela a quella del truffato, a mi parere i truffati sono in realtà 2 e non solo quello che ci ha rimesso materialmente.
MaxBarbero Non è tanto pollaggine, è che giocano sull'effetto spavento e sorpresa e in quel momento non vai a pensare di dove sono le iniziali dell'IBAN. Sono tecniche di ingegneria sociale. Un conto è raccontarlo a mente lucida e a posteriori un conto è in quel momento. Un po' come quando dicono che chi ha sparato ai ladri non ha capito che loro avevano una pistola giocattolo... come se uno in quel momento va ad analizzare la pistola del ladro.
Hai ragione, ma in questi momenti la differenza la fa chi è in grado "di rallentare"; perché non prendersi il tempo per fare i dovuti riscontri? Se uno mi fa fretta io inizio sentire puzza ... 😉
MaxBarbero nel caso bloccato che descrivevo io, sui 1000/1500 euro. Sono importi non altissimi, ma nemmeno bassi, che una persona potrebbe verosimilmente avere sul conto
BIngo, 1400€ e rotti, hai inquadrato perfettamente il caso! 😉
Andrea786 immagino di si ma mi pare che un po tutti gli istituti di credito avvisano i loro clienti che nessun agente o chi per esso chiama a casa per fare bonifici sopratutto per evitare casi come quelli descritti ..
Sei troppo fiducioso negli istituti di credito; due casi che esemplificano che ti stai sbagliando:
- Una conoscente anziana che è stata truffata e non aveva i contanti che gli hanno richiesto; questa è stata accompagnata allo sportello ed ha prelevato una cifra che in contanti superiore ai 3.000€ senza che il cassiere le dicesse nulla, banca Unicredit.
- Unicredit stessa è stata hackerata ed ha avuto una fuga di dati; dopo l'accaduto ha mandato ai cliente una mail che spiegava come non farsi hackerare. Forse loro però non hanno letto quanto mandato ai clienti visto che sono stati loro stessi i polli!
Quindi tante avvertenze poi quando operativamente accade qualcosa le banche sono le prime a non osservare le avvertenze che tanto dicono, i loro impiegati sono dei rimbambiti che non si accorgono che sta accadendo qualcosa di strano sotto il loro naso?
Poi i casi di dipendenti infedeli nelle banche si sprecano; non è detto che alla base anche di questo caso ci sia un dipendente BPE che ha fornito i dati ai truffatori ...
herbert_one A volte sono polli o sfortunati anche i truffatori...figurati che ha ricevuto una telefonata del genere anche la mia compagna, che lavora in una banca, sede centrale, per di più in campo informatico...purtroppo non sicurezza informatica, che sarebbe stato ancora più bello... 🤣
Lei ci ha giocato un po' come il gatto col topo, facendosi dire da che desk chiamava e robe del genere, ottenendo risposte assurde...alla fine gli ha detto, OK, sono una collega sto venendo da te...e quello non ha solo buttato giù, ma detto una marea di improperi... 😜
Bisognerebbe essere così bravi a stare a loro gioco cercando di portarli allo scoperto; dire che non si è molto pratici nell'effettuare un bonifico e chiedere il loro aiuto. Della serie se ci possiamo incontrare così lo facciamo assieme, mi aiuti visto che sono interdetto in queste cose. Poi prepari la mazza da baseball quando viene ad aiutarti ... altro che denuncia! 😃