Innanzitutto dipende da cosa e dove lo compri. Ci sono in commercio sia confezioni (normalmente da litro) con prodotto quasi puro, sia confezioni con prodotto diluito.
Se parti dal prodotto quasi puro (es https://www.amazon.it/s?k=isopropilico&__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=3HBQIH21F6C86&sprefix=isopropilico
qualcuno suggerisce di cominciare con 1 parte di alcol e 3 di acqua. Ti suggerisco di trovare la dose "sufficiente" per le tue necessità facendo qualche prova, iniziando da questa diluizione in un contenitore molto piccolo. Se funziona va bene così, se vedi che fa difficoltà (dovrebbe pulire all'istante ed evaporare molto velocemente senza lasciare aloni), allora aggiungi una parte di alcol, se ancora non va, continui ad aggiungere.
Tutto ciò solo per essere sicuri di non abusare e ridurre quasi a zero qualsiasi rischio. Io ti confesso che spesso lo uso puro per pigrizia. La grossa differenza nell'uso pratico tra usarlo puro o diluito è che l'alcol in se evapora quasi all'istante senza aloni, mentre quando è diluito l'evaporazione della parte acquosa potrebbe lasciare segni se non l'asciughi tu con la pezza asciutta.
Non è strettamente necessario usare acqua distillata, ma meno residui ci sono nell'acqua e meglio è (una via di mezzo potrebbe essere l'acqua per i ferri da stiro venduta nei supermercati).
Ha un odore particolare (a qualcuno da fastidio) ma va via subito. Attento però a non sniffarlo di proposito e non lasciare che lo sniffi il cane o qualche bambino.
Una volta che ce l'hai in casa scoprirai che è una manna per togliere la colla delle etichette, per gli schermi dei cellulari, per le ottiche fotografiche, per l'interno del parabrezza (specie se qualcuno fuma in auto), ecc...ecc...