@walt @simonebortolin
Ok, avevo capito il codice generato come avete già intuito 🙂
Rilevo solo che la chiave può essere sì trafugata come la PW, sono d'accordo, ma va fatto.
Non è automatico che trafugata la PW lo sia anche la chiave.
Comunque io vedevo la cosa più incentrata sull'utente, perchè è più facile trafugare da quel lato.
Se per esempio Tizio non ha un laptop con accesso a impronta digitale, ma ancora scrive la password e lo fa in pubblico (Starbucks, biblioteca o altro...) senza curarsi di chi lo osserva, poi basta impadronirsi di quello stesso portatile per avere accesso a tutte le PW salvate in automatico.
Se c'è il 2FA attivo il malintenzionato deve impossessarsi ANCHE dello smartphone e a sua volta del codice di accesso del medesimo, che è ancora più difficile visto che quasi sempre si accede con face-id o impronta...