Buonasera a tutti,
sono in affitto da qualche mese in un bilocale all’interno di una corte, tutta del proprietario.

Premetto che sono inesperto ma ho una pompa di calore con unità esterna ed interna. Ripeto sono inesperto, penso funzionino tutte così 😅

Mi è sorto un dubbio stupido ma che non riesco a mandar via dopo tante stranezze di questo affitto.

Se io ho unità esterna e interna, perché il vicino ha solo l’unità interna, sul balcone tra l’altro? È identica alla mia.

Non è che sto pagando anche per lui?

Purtroppo dai consumi non è facile capirlo dato che per esempio i termostati sono vecchio stile (On/Off) e da qual che ho capito la peggior soluzione per riscaldamento a pavimento dato manca il meccanismo che controlla la temperatura e regola la mandata. Da ignorante ho abbassato la temperatura di mandata per cercare di mitigare questa cosa. Ma tralasciamo.

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Grazie a tutti in anticipo.

    astrisazulb Hai un CDZ dualsplit, devi controllare se dall'unità esterna lato "cartelle" (uscita tubi rame) escono 4 tubi, se è così, l'unità esterna alimenta il tuo split e quello del Tuo locatore.

      antonioerpanettone Ciao Antonio e grazie innanzitutto. Ho riguardato proprio ora, ma oltre ai tubi delle foto non vedo altro.

      é un unità esterna monosplit, stai tranquillo, alimenta il tuo solamente.

      • CPietro ha risposto a questo messaggio

        CPietro

        Allora… ad aria non ho nulla.
        Ho riscaldamento a pavimento e produzione acqua sanitaria + accumulo.
        Vedo da termostato che c’è l’opzione raffreddamento o comunque l’iconcina ❄️ ma il proprietario dice di non usarla sennò si allaga tutto.

        Comunque continuo a non capire come faccia l’altro ragazzo in affitto senza unità esterna.
        .

          Ciao, probabilmente il proprietario dicendoti che: "si allaga tutto" si riferisce al fatto che l'acqua fredda circolante nella serpentina sotto il pavimento d'estate senza controllo di punto di rugiada fa condensare l'umidità ambiente sul pavimento.
          Comunque internamente devi avere un modulo che scambia calore tra acqua e gas dell'unità esterna. Cerca che lo trovi.
          Non è un brutto sistema, è anche molto efficiente, probabilmente hai solo un problema di regolazione. Devi trovare dove viene fatto lo scambio acqua/refrigerante e il relativo regolatore di temperatura.

          Per partire: i tubi che hai fotografato dove vanno a finire in casa ?
          ...cerca che trovi 🙂

          PS: Dimenticavo, se hai produzione di acqua calda sanitaria inizia a cercare lì....quel modulo avrà anche lo scambiatore per il riscaldamento...

            astrisazulb Se non ha caldaia probabilmente è collegato alla tua unità esterna, comunque senza foto dell'impianto in casa non possiamo fare altro che speculazioni.

              Acerorosso
              CPietro

              Allora ecco cosa vedo in casa, da ignorante. Vi ringrazio nuovamente.

              Quindi il raffrescamento non posso proprio usarlo?

              I due termostati che fanno solo on/off (uno è al primo piano)

              Al piano terra poi ho questo (appena spento per prova)

              Piano sopra:

              Tipo di regolazione → regolazione (manuale) sulla temperatura dell’acqua all’uscita

              Regola automatica a seconda dell’aria aria ambiente non disponibile

              Presenza termostato: non presente

              Sonda temperatura aria ambiente: non presente

              Ok allora hai fotogratato i collettori dell'impianto a pavimento, e ci sono (uno per piano) 🙂
              Hai fotografato l'unità interna, quindi c'era 🙂
              I pezzi li abbiamo 🙂
              Adesso l'unica questione è come è regolata. L'ideale è avere una regolazione della temperatura dell'acqua variabile a seconda della temperatura interna ed esterna (più freddo fuori T acqua più alta, più caldo fuori T Acqua meno calda). Secondo me se smanetti sul controller della Lamborghini lo trovi (magari cercati il manuale in rete, si trovano sempre).
              Immagino invece i termostati siano in ON/OFF sulle valvole dei collettori e il modulo interno regola di suo.
              Prova così: regolati la temperatura in casa usando i termostati sul muro secondo il tuo desiderio di comfort e facendo un pò di prove cerca di abbassare il più possibile la termperatura dell'acqua in uscita dal modulo (maggiore efficienza).
              Per curiosità: sul regolatore della Lamborghini adesso che temerpatura di uscita acqua di riscaldamento hai ?

              Scusami dimenticavo, per il raffrescamento: puoi usarlo ma devi solo stare attento che in caso di forte caldo umido non condensi l'umidità sul pavimento. In realtà basterebbe aggiungere un sensore di punto di rugiada in ON/OFF però, non avendolo, puoi provare con T.acqua intorno ai 15-13 gradi minimo e vedi cosa ottieni. In generale però non aspettarti un gran fresco, con temperatura acqua così alta (meno come ti dicevo rischi la condendensa) non sottrarrai molto calore all'ambiente e sarà solo calore sensibile non umidità dell'aria (che appunto non puoi togliere pena condensa sulle superfici...). Di solito con il raffrescamento a pavimento si mettono anche dei deumidificatori a parte, non è che hai anche quelli nascosti in giro ?
              Quindi ricapitolando: puoi usarlo, devi solo trovare un punto ottimale e stare attento in caso di forte umidità, finestre aperte e t acqua bassa.
              Insomma....freschino sotto le zampe si ma non freddino da maglioncino 🙂

                Acerorosso 13 gradi rischia di fare condensa. Anche 15 sei al limite ma potrebbe provare. Direi 16/17 perfetto, ma a quelle temperature le rese sono da casa passiva quindi non raffredderà molto. Servirebbe un deumidificatore ma l’installazione può essere invasiva in abitazione occupata.

                  CPietro Si il rischio c'è, sopratutto in giorni molto caldi estivi.
                  Io farei delle prove progressivamente decrescenti e poi stabilito un valore "di sicurezza" mi fermerei lì.
                  In generale cmq un sensore di dew point con uscità a relè si trova anche a poco, sopratutto online. Alla fine è un termoigrometro con una logica di correlazione interna. Potrebbe spegnere se si va sotto i valori minimi, ma certamente richiede un intervento sull'impianto.

                  Bisogna aspettare la prossima estate per provare 🙂

                  Acerorosso Allora di default era impostata su 40 gradi. Però ho visto che così si scalda in frettissima la casa e a quel punto il termostato stacca tutto. E così via per tutto il giorno. Poi riprende e riparte la pompa e deve “riempire” da capo il pavimento. Sbaglio?

                  Quindi, sempre da “ignorante” ho provato a mettere sui 33 gradi e così il pavimento ”lavora” per un lungo periodo.

                  Per quanto riguarda la regolazione variabile della mandata l’opzione non è disponibile in quanto il controller dice che non è stato installata “Sonda Aria Ambiente (accessorio)”.

                  Ho solo la regolazione in base alla temperatura esterna. Tipo ieri sera alle 21, prov di Milano, mi avrebbe impostato un 45 gradi.

                  Ringrazio ancora tutti per l’aiuto

                    astrisazulb Allora, sono temperature da Fan Coil o caloriferi. Vedi sul manuale se ci sono le curve climatiche per "riscadalmento radiante" o "sottopavimento":
                    40 per il radiante è decisamente troppo, abbassala a non più di 30. Poi vedi, più basso è e meglio è a regime.

                    Di solito le pompe di calore hanno delle cirve che correlano la temperatura di mandata a quella esterna, se le trovi e trovi il parametro provane una di quelle proposte finchè non trovi la tua.
                    40gradi sono troppi e al limite della norma.
                    30 vedrai che basta, forse anche meno a regime e quando non fa troppo freddo.

                      Acerorosso Ok stasera riguardo tutto e mando. Però sono sicuro che avessi già’ impostato un parametro simile.
                      Quasi quasi faccio una tabella di tutti i parametri.

                      Altra domanda, attualmente il controller accende la produzione acqua calda per il pavimento alle ore 06 e la spegne alle 21.
                      Sarebbe più adeguato lasciarla sempre accesa?

                      Ultima cosa mi sono ricordato che in zona bagno il riscaldamento a pavimento perché è escluso dai termostati.

                      Riguardo al raffreddamento vi ringrazio per i consigli. Farò qualche prova. Provo a informarmi per il sensore dew point, magari chiedo direttamente al proprietario. Sarebbe davvero comodo poter sfruttare il raffreddamento quest’estate.

                        astrisazulb Comunque continuo a non capire come faccia l’altro ragazzo in affitto senza unità esterna.

                        Non è che ha una caldaia a gas? E solo tu la pompa di calore?

                        astrisazulb Altra domanda, attualmente il controller accende la produzione acqua calda per il pavimento alle ore 06 e la spegne alle 21.
                        Sarebbe più adeguato lasciarla sempre accesa?

                        astrisazulb Riguardo al raffreddamento vi ringrazio per i consigli. Farò qualche prova. Provo a informarmi per il sensore dew point, magari chiedo direttamente al proprietario. Sarebbe davvero comodo poter sfruttare il raffreddamento quest’estate.

                        Sinceramente lascia stare il proprietario, prova a mettere tu la mandata a 16°C e vedere se raffredda, ma comunque devi cambiare aria spesso...

                          simonebortolin

                          Discorso vicino ricontrollo asap ma sono abbastanza sicuro.

                          Ok allora da oggi tolgo il timer accensione / spegnimento e seguo un po’ come vanno i consumi dall’app di e-distribuzione.

                          Ok proverò prima con i 16 gradi. Ma nel pavimento a livello “hardware” i condotti sono gli stessi?

                            astrisazulb Discorso vicino ricontrollo asap ma sono abbastanza sicuro.

                            Cioè le possibilità sono 2:
                            1) vicino con riscaldamento a gas, e scambi l'unità interna con la caldaietta
                            2) vicino con riscaldamento via PDC, e quindi ci deve avere l'unità esterna

                            astrisazulb Ok allora da oggi tolgo il timer accensione / spegnimento e seguo un po’ come vanno i consumi dall’app di e-distribuzione.

                            Occhio che comunque non so dove sei, ma io tengo spenta la prima mattina perché la PDC fa troppi sbrinamenti e non è stabile con i consumi

                            astrisazulb Ma nel pavimento a livello “hardware” i condotti sono gli stessi?

                            @simonebortolin @Acerorosso Se avete voglia e pazienza di leggerli queste sono le mie attuali impostazioni. Ho escluso quelle inutili tipo unità di misura, ciclo antilegionella ecc. Se ho ben capito come vi spiegavo ho per forza la temperatura della mandata manuale per la mancanza parametro 18.

                            Per quanto riguarda il voler provare a lasciare sempre accesso @simonebortolin abito in provincia di Milano e qualche mattina mi è capitato di vedere il simbolo dello sbrinamento acceso.

                            Vi ringrazio ancora!

                            PARAMETRI

                            1. Tipo di Regolazione

                            0 ✅ Regolazione sulla temperatura dell'acqua all'uscita dell'unità
                            1 Regolazione sulla temperatura dell'aria ambiente (non disponibile. vedi parametro 18)

                            4 Presenza Termostato

                            0 ✅ Non presente
                            1 Presente (non selezionabile ofc)

                            5 Riscaldamento rapido ACS

                            0 ✅ Richiesta soddisfatta tramite PdC e poi, se necessario, tramite resistenza elettrica accumulo
                            1 Attivazione contemporanea di PdC e resistenza elettrica accumulo

                            9 Priorità produzione ACS in modalità riscaldamento / raffreddamento

                            0 Priorità riscaldamento/raffreddamento. Produzione ACS solo con resistenza elettrica.
                            1 ✅ Priorità ACS. Quando richiesta ACS terminata, l'unità soddisfa anche richieste dell'impianto.

                            10 Parzializzazione potenza resistenze elettriche unità interna

                            0 ✅ Solo una parte attivata (3 kW)
                            1 Tutte attivate (9 kW)

                            13 Resistenza elettrica nel basamento unità esterna

                            0 ✅ Disabilitata
                            1 Si accende quando temperatura aria esterna inferiore a 0 gradi, si spegne se superiore a 2 gradi

                            17 Range Temperatura dell'acqua all'uscità dell'unità in RAFFREDDAMENTO

                            0 ✅ 25-16 gradi. Idoneo per impianti radianti (prevenzione formazione condensa)
                            1 25-7 gradi. Idoneo per impianti misti (radianti e ventilconvettori). Si raccomanda installazionie valvola a 2 vie per interecettare tutti i circuiti radianti durante il funz. in raffreddamento.

                            19 Range Temperatura dell'acqua all'uscità dell'unità in RISCALDAMENTO

                            0 25-55 gradi. Idoneo per impianti misti (radianti e ventilconvettori)
                            1 ✅ 25-45 gradi. Idoneo per impianti radianti.

                            20 Temperatura aria esterna di abilitazione delle resistenze elettriche integrative dell'unità interna

                            Impostato su 0 Gradi (infatti vedo che spesso partono solo quelle in questo periodo, prov milano)

                            21 Masimma temperatura ACS raggiungibile da PdC

                            50 gradi

                            25 Isteresi Riscaldamento / Riscaldamento / Durante Prod. ACS

                            3 / 3 / 3

                            26 Regolazione Climatica

                            Set point impostato sulla temperatura dell'acqua all'uscita dall'unità viene modificato in funzione della temperatura dell'aria ESTERNA. Per abilitare la funzione premete il tasto X.

                            Infine...
                            Mandata: 30 gradi
                            ACS: 40 gradi

                            Al piano sotto ho messo un 19.5 gradi e isteresi il piu bassa possibile così resta attivo piu tempo?
                            Sopra sui 21 ma isteresi che lo fa attivare solo se scende a 19.5? cazzata?

                            EDIT: a questo punto sarebbe interessante provare raffreddamento che vedo che è 16 gradi il minimo con l'opzione regolazione climatica che si basa sull'aria esterna per variarlo fino a 25 gradi no?

                              Ti rispondo con calma domani sui parametri uno per uno, per ora posso dirti che io disattiverei le resistenze elettriche aggiuntive, non ne hai bisogno e lì si che il consumo è folle, senza motivo.
                              Non credo tu sia così impiccato con la potenza della macchina da averne bisogno, e anche in estate, di fatto non usi il condizionamento e se anche lo usassi e dovesse fermarsi per mezz'ora....ti farebbe poco danno essendo radiante a apavimento e per i motivi visti sopra.
                              Io ho due case riscaldate con PdC, anche a -5 vado tranquillo senza resistenze.
                              E siccede due mattine l'anno onestamente...da noi è un pò u falso problema.
                              A presto

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