Ciao a tutti.
Vedo che un sacco di persone qui si sono trovate senza problemi con Dimensione, e per questo appena ho visto la promo BF da 29€ con il profilo 2.5/1 l'ho subito attivata chiedendo varie delucidazioni al loro supporto telefonico.

Mi hanno confermato che l'ip pubblico dinamico è già incluso, e posso al costo di 4€/mese ottenere un IP aggiuntivo aprendo un ticket, tenendo quindi l'ip dinamico che posso usare per navigare e uno statico su cui esporre i miei servizi (senza rischio di "inquinare" l'ip dei servizi). Decido quindi di attivare due contratti uno per casa mia e uno anche in ufficio, visto che questa configurazione era esattamente ciò che ci serviva. Due piccioni con una fava.

2 mesi dopo, finalmente arriva il tecnico TIM a casa, monta l'ONT, 10 minuti dopo mi arrivano le credenziali PPPoE + VoIP, 2500/1000 pieni, ping splendido, peering diretto verso quasi tutte le destinazioni di mio interesse. Arriva quindi il momento di chiedere l'ip aggiuntivo.

Dopo una telefonata in cui mi dicono di nuovo che è possibile mi consigliano di inviare una mail ASAP al supporto visto che il tizio che gestiva gli IP era in ufficio proprio in quel momento.

Il tizio però mi fredda dicendomi che:

  • l'ip statico significa "convertire l'ip (dinamico) che possiedo in statico", non aggiungerne uno
  • non posso mischiare ip dinamici e statici su una medesima connessione (aggiungere un ip comporta SEMPRE i 4€ di conversione da dinamico -> statico)
  • non posso richiedere nessun altro ip aggiuntivo "univoco", ma solo subnet

E mi propone una /31 al costo di 15€/mese + 50€ di attivazione che comprenderebbe "4 ip pubblici" (anche se non so quanti effettivamente siano utilizzabili).

Detto questo sono ad un bivio.

La fibra a lavoro non l'hanno ancora installata e posso mandarla in KO, questa che ho già posso recederla (e pagherò le penali, ma amen).

Ma vorrei capire se questi limiti di assegnazione sono comuni a tutti gli operatori o esistono provider che possono darmi ciò di cui ho bisogno (a questo punto mi accontento di due ip di qualsiasi tipo, basta che non abbiano NAT). Banalmente con TIM mi bastava aprire sessioni pppoe aggiuntive per avere indirizzi IP a piacere.

Non vorrei disdire e cancellare tutto e (ri)trovarmi a bocca asciutta con altra perdita di tempo, soldi e ritardi sui miei progetti.

Che faccio?

tl;dr: Ho fatto contratto con Dimensione ma mi hanno chiesto 20€ mensili per un IP aggiuntivo. Ci sono operatori che permettono di richiedere ip aggiuntivi a prezzi più umani?

    Provo ad aiutarti ma non so quanto possa esserti utile questa info per la linea residenziale.
    Con TIM Business (quindi con p.iva) hai di base un IP statico, che è quello che cerchi, e poi puoi creare altre connessioni PPPoE che avranno un indirizzo IP dinamico. Io ho provato a tirare su altre 2 connessioni PPPoE e le tiene, non so dirti però quante sono le massime.

    Mentre con TIM residenziale avresti ugualmente il vantaggio delle sessioni PPPoE multiple MA, senza la possibilità dello statico. Secondo me, questa cosa è perfettamente trascurabile alla fine... male che vada ti compri un dominio e schiaffi un servizio DDNS.

    edocod1
    Mi sa che hai fatto confusione.
    L'IP statico è un servizio aggiuntivo ma sempre un solo IP in uscita puoi avere.
    In alternativa puoi prendere una subnet che minimo è da 4 IP una "/30" e ne sono sfruttabili 2.

    Se vuoi veramente un secondo IP forse ti configureranno una seconda sessione PPPoE ma ha un costo.. e nessun altro operatore tra i big lo farebbe. Forse qualcun altro tra i più piccoli ma sono sempre cose particolari che sono fatte solo su richiesta.

    Attualmente Tim è l'unico operatore che permette più sessioni PPPoE. In effetti con tim business potresti avere ip statico e uno dinamico con un'altra sessione PPPoE. Nessun altro lo fa.

      Ti rispondo per l'ufficio, se scegli soluzioni professionali con TIM avresti una base di 4 indirizzi IP statici (solo 2 utilizzabili).

      Su richiesta possiamo assegnarne 8 di base (solo 5 utilizzabili).

      Opzionalmente se ne possono avere altri 8 (solo 6 utilizzabili), contigui o meno, da aggiungere ai 4 o agli 8 di base.

      Soluzioni personalizzate vengono fatte su progetto.

        Technetium

        L'IP statico è un servizio aggiuntivo ma sempre un solo IP in uscita puoi avere.

        Si questo lo so, sinceramente non mi son fatto troppe domande sulla fattibilità tecnica, ero convinto mi avrebbero messo una seconda PPPoE o in alternativa fatto forwarding di tutto ciò che mi arrivava su un ip aggiuntivo statico.

        forse ti configureranno una seconda sessione PPPoE ma ha un costo.. e nessun altro operatore tra i big lo farebbe

        Non ho idea della "dimensione" di Dimensione, ai miei occhi era ancora un provider piccolino. Avrei dovuto informarmi meglio :S

          edocod1
          A me pare strano che il servizio tecnico di Dimensione ti abbia detto che era possibile aggiungere un IP o avere un IP aggiuntivo.
          Per me hai fatto confusione con il "servizio aggiuntivo" o un "possibile aggiungere IP statico"... che per hanno il senso di dire che puoi avere un IP statico in alternativa a quanto già previsto.

          P.S. L'idea di non "inquinarlo" è comunque un po' strana... potrebbe essere comunque oggetto di "verifiche" da parte di bot

          handymenny
          Bravo ad averla ripescata... e l'avevo pure letta😅

            handymenny Azz! Questo cambia tutto! A sto punto rispondo al ticket chiedendo delle sessioni. In effetti avevo chiesto al telefono se gli ip aggiuntivi erano erogati con sessioni pppoe aggiuntive, ma mi era stato detto che non lo sapevano e di chiedere al tecnico, che mi aveva detto che era possibile avere solo statici.

            Technetium

            A me pare strano che il servizio tecnico di Dimensione ti abbia detto che era possibile aggiungere un IP o avere un IP aggiuntivo.

            Occhio che non era il tecnico ma il commerciale. Effettivamente avrei dovuto informarmi meglio. Io ho chiesto se era possibile avere un ip statico per i servizi e uno dinamico per navigare, e loro mi hanno detto semplicemente di si.

            P.S. L'idea di non "inquinarlo" è comunque un po' strana... potrebbe essere comunque oggetto di "verifiche" da parte di bot

            Questa connessione viene usata in un locale che ha anche wifi, e non è escluso che clienti ci si possano occasionalmente connettere - ovviamente uno può fare (e farò) tutti i crismi vari per proteggere la connessione e evitare che venga usata impropriamente, ma è già successo in passato di ritrovarmi con Credem che mi rispondeva 403 dal mio IP perchè era finito in qualche strana lista (con enorme rammarico del mio contabile).

              Technetium sono sfruttabili 2

              consulentetlc solo 5 utilizzabili

              consulentetlc solo 6 utilizzabili

              Ma sono routed? Se uno si fa NAT 1:1 al firewall/gateway non riuscirebbe a sfruttarli tutti?

                edofullo gli IP sono configurati sulla LAN cliente e ciò comporta che, dei 4 IP assegnati, solo due siano utilizzabili dal cliente.

                Questo è il dettaglio standard di assegnazione base dei 4 indirizzi IP pubblici statici:

                • Il 1° e il 4° indirizzo IP NON sono disponibili per il cliente
                • Il 2° indirizzo IP viene assegnato al router ed è utilizzato per abilitare la navigazione, mediante PAT, dei pc collegati al router stesso. In particolare, solo per la tecnologia FWA, il 2° indirizzo IP deve necessariamente essere assegnato al router (default gateway) per consentire anche la gestione dell’assurance (raggiungimento del router da remoto).
                • Il 3° indirizzo IP può essere assegnato ad una postazione direttamente sulla LAN: può essere quindi liberamente utilizzato dal cliente ed assegnato ad una macchina (es server, telecamera, pc, sito internet).

                Nel caso invece degli 8 IP pubblici aggiuntivi (opzionali) sono non contigui rispetto ai 4 di default.

                Nella configurazione della subnet di 8 IP aggiuntivi sulla LAN cliente, degli 8 IP, solo sei sono utilizzabili dal cliente.

                In caso gli 8 IP pubblici aggiuntivi siano richiesti in aggiunta ad 8 IP di base, sarà possibile configurare una unica subnet di 16 IP contigui (di cui 13 utilizzabili dal cliente).

                Specifico un'altra possibilità dove, su soluzioni di backup/load balancing su doppio router, è previsto che i due collegamenti condividano lo stesso pool di indirizzi IP pubblici. La configurazione richiede tipicamente di assegnare gli IP pubblici sulla LAN interna e ciò comporta la necessità di utilizzare una subnet da almeno 8 IP pubblici.

                Riguardo il NAT, quando viene configurato staticamente, si stabilisce una corrispondenza 1:1 tra la numerazione privata e la numerazione pubblica, in virtù della quale, ad ogni pacchetto uscente con uno specifico indirizzo IP privato, viene sempre assegnato lo stesso indirizzo IP pubblico (il NAT statico richiede evidentemente tanti indirizzi pubblici quanti sono gli host che devono poter uscire dalla rete del cliente).

                Se invece il NAT è configurato dinamicamente, esiste un pool di indirizzi pubblici che viene condiviso tra tutti gli host che devono poter uscire dalla rete del cliente (nel momento in cui uno di questi invia un pacchetto con il proprio indirizzo privato, la traduzione è eseguita usando un indirizzo pubblico scelto dal pool).

                Se parliamo di PAT invece si traduce, non solo l’indirizzo sorgente, ma anche il numero di port TCP/UDP sorgente (così facendo due o più indirizzi privati possono essere associati allo stesso indirizzo pubblico, in quanto i rispettivi flussi IP sono comunque distinguibili in base ai differenti numeri di port).

                Mentre il NAT realizza una corrispondenza 1:1 tra la numerazione privata e la numerazione pubblica, il PAT realizza quindi una corrispondenza uno a molti tra la numerazione privata e la numerazione pubblica, questa modalità di mappatura è preferibile nelle condizioni in cui il numero di indirizzi IP pubblici disponibili è in numero tale da non assicurare la contemporaneità nell’ accesso ad Internet a tutte le postazioni di interesse per la sede del cliente.

                L'utente che sceglie questi contratti è tenuto a rispettare le regole sopra esposte, ricordo che sono soluzioni business professionali e non sto parlando delle soluzioni business entry level più comuni (che danno 1 solo IP statico).

                È comunque possibile valutare, caso per caso, ogni tipologia di richiesta del cliente, fuori da questi standard, attraverso degli studi di fattibilità a cura dei nostri progettisti.

                edocod1 Questa connessione viene usata in un locale che ha anche wifi, e non è escluso che clienti ci si possano occasionalmente connettere - ovviamente uno può fare (e farò) tutti i crismi vari per proteggere la connessione e evitare che venga usata impropriamente, ma è già successo in passato di ritrovarmi con Credem che mi rispondeva 403 dal mio IP perchè era finito in qualche strana lista (con enorme rammarico del mio contabile).

                Client di esterni mai dall'IP aziendale fisso. Ti capisco... Vanno sempre accompagnati all'uscita su subnet dedicata e può avere senso avere un ip secondario.
                In due casi del genere li metto in VPN e escono da una VPS economica. In altri hanno una seconda linea che viene usata di backup ma con ip dinamico e viene usata quella.

                Però senti giusgius prima... nessuno meglio di lui può chiarirti la cosa.

                • edocod1 ha risposto a questo messaggio

                  Technetium

                  In due casi del genere li metto in VPN e escono da una VPS economica. In altri hanno una seconda linea che viene usata di backup ma con ip dinamico e viene usata quella.

                  Io ho risolto facendo uscire tutti i client esterni tramite un backup 4G illimitato, anche se in quel caso la blacklist è stata triggerata da un client torrent della rete interna aziendale. Non un client torrent usato per scaricare film pirata, ma un software che aggiornava driver che per scaricarli più velocemente usava il p2p!

                  Però senti giusgius prima... nessuno meglio di lui può chiarirti la cosa.

                  Ho appena risposto al ticket dimensione linkando al messaggio e chiedendo la seconda configurazione (ip nattato + ip statico). Vediamo cosa mi dicono! L'ho già visto maltrattato in vari thread in giro per il forum, preferisco non dargli ulteriori fastidi ^^

                    edocod1 con TIM mi bastava aprire sessioni pppoe aggiuntive per avere indirizzi IP a piacere.

                    Se hai attivato dimensione su rete fibercop, fatti mettere in easyIP e fatti assegnare l'IP pubblico dinamico... A questo punto prova a tirare su una nuova connessione PPPoE in stile TIM e vedere se riesci ad avere un altro indiritto IP.
                    Questa è una prova che farei prima di effettuare altre scelte.

                    • edocod1 ha risposto a questo messaggio

                      linux1si È Fibercop, ma è tramite Fastweb. In più è la flash promo da 29, non so se possono farlo

                        edocod1 ma è tramite Fastweb.

                        Richiedi EasyIP

                        • edocod1 ha risposto a questo messaggio

                          Technetium In alternativa puoi prendere una subnet che minimo è da 4 IP una "/30" e ne sono sfruttabili 2.

                          In realtà 1 solo: router e il tuo apparato.
                          Oppure li gestisci tutti come /32 e li usi tutti e 4 volendo.

                          edocod1 Da quello che avevo capito da altre discussioni da Giusgius (però sarebbe meglio chiarire con lui) non dovresti richiedere un IP Statico (che tendenzialmente immagino venga interpretato come "voglio che il mio dinamico diventa statico") ma una PPPoE addizionale con IP Statico su. Così da avere:

                          • PPPoE 1 (quella attuale) con IP Pubblico Dinamico
                          • PPPoE 2 (quella nuova) con IP Pubblico Statico

                          Ammetto però di non capire lo scopo effettivo, almeno a livello residenziale, di tutto questo giro.

                            Technetium

                            Con Wind, offerta residenziale, apro pppoe multiple con ip di dinamici diversi.

                            Basta avere dispositivi diversi che instaurano il tunnel ( per dire passthrough o lo stesso dispositivo specificando un Mac address diversi )

                            Forse anche Vodafone, ma non ho modo di provarlo

                              leofer Con Wind, offerta residenziale, apro pppoe multiple con ip di dinamici diversi.

                              riesci ancora? io non riesco più da qualche mese (sono riuscito a farlo per poco più di un anno, su 7 che ho la stessa linea)

                              • leofer ha risposto a questo messaggio

                                handymenny

                                L'ho fatto per il 25 e 26 dicembre, avevo tipo 25 persone a casa. Vi lascio il wifi, ma in separata sede 😂

                                Sono a Roma, forse un BNG vecchio ?

                                Questo è ora, appena riattivata la seconda pppoe

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