mark129
Non ho potuto partecipare perchè il thread era già chiuso, mi ha letto solo @ag23900 tramite segnalazione. Un attimo che pubblico.
I paper, o meglio gli articoli peer reviewed pubblicati su note riviste scientifiche sono, come dice @TheMarsican la principale fonte di informazioni per sfatare falsi miti e opinioni personali.
Su Pubmed ho trovato alcuni studi interessanti.
Premetto che 9 su 10 si riferiscono a studi sulle emissioni dei telefoni cellulari. Fate attenzione che il termine wireless in US English e quindi nei paper si riferisce più ai dispositivi mobili che al Wi-Fi di un access point/modem fisso.
Detto questo c'è un interessante studio che investiga l'impatto non solo del WI-FI propriamente detto, ma dell'impatto su chi trascorre intere notti dormendo accanto ad un router.
Lo studio è del 2020, di 6 ricercatori di 4 Università di Berlino e 2 centri medici della capitale tedesca.
E' uno stuidio serio (double-blind, randomizzato, con tutti i crismi) su 34 persone e la conclusione è che non c'è alcun effetto su alcun parametro del sonno.
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Ovviamente questo non risponde alla domanda dell'autore @Lea , ma qualche indizio lo da, se avesse generato dei mal di testa, qualche parametro sballato lo avrebbero rilevato durante il sonno (IMHO)
Altri articoli interessanti che riportano le stesse conclusioni :
Uno studio spagnolo fatto sull'esposizione al WIFI in una università spagnola nel corso di ben tre anni (Facoltà di Ingegneria di Albacete) rileva le seguenti - interessanti - conclusioni
- l'esposizione alle radiazioni RF-EMF misurate in W/m2 si riducono ogni anno, conseguenza della maggior efficienza dei dispositivi ad esempio gli smartphone utilizzatori.
- Ed i valori sono molto più bassi di quelli raccomandati a livello globnale dagli istituti di sanità (10W/m2). Proprio di un ordine diverso di grandezza (valori massimi di 0,02-0,05 W/m2 contro un raccomandato di 10 W/m2).
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altri articoli semplicemente non esistono, nessuno ha dimostrato alcuna correlazione tra WI-FI e la salute umana. Finanche gli articoli sulle radiazioni dei cellulari, che sono la stragrande maggioranza, riportano conclusioni che rivedono quelle di qualche anno fa molto più critiche rispetto alla correlazione cellulari-gliomi, ad esempio, concludendo che la correlazione non esiste.
Tra gli articoli esistono anche quelli, molto utili, che riassumono altri articoli. In particolare un articolo del 2021 ha analizzato oltre 1300 articoli sull'argomento concludendo che
we found little evidence that WiFi exposure is a health risk in the everyday environment, where exposure levels are typically considerably lower than ICNIRP guideline values. Observational studies on long-term effects specifically focusing on WiFi are scarce and challenging to conduct given the little exposure contribution from WiFi to overall RF-EMF exposure. Experimental studies, although limited in numbers, did not provide evidence that WiFi exposure may be more problematic than other types of RF-EMF exposure in a similar frequency and intensity range, and it is justified to conduct health risk evaluation for WiFi based on the total RF-EMF literature
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Piu o meno tutti gli studi si concludono allo stesso modo: nulla è stato provato, ma suggeriamo di continuare a studiare il fenomeno.
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