MariOne se ci pensi, però, sarebbe stato peggio se avessero comunicato che "a far data da" il servizio LiberoMail diventava a pagamento con un profilo base a, che so, €0,99/anno. Saresti stato costretto in breve tempo ad associare tutti gli account che hanno la tua e-mail @libero.it con un altro indirizzo di posta elettronica, oltre che comunicare a tutti i tuoi contatti (pure quelli che non ricordi) che la tua casella Libero a breve sarebbe stata cessata. OPPURE a pagare l'obolo, quantomeno per il primo anno (per aver tempo di fare con calma quanto sopra).
Quindi, se vuoi un consiglio, valuta questa come un'occasione per iniziare a fare quanto sopra. Nel frattempo scegli la soluzione che reputi meno fastidiosa (pagare o accettare i cookie).
Ciò detto, il comunicato parla di "cookie di profilazione", ma non parla esplicitamente di analisi del contenuto delle e-mail (che magari già fanno). Viene quindi da dire che, se la cosa che all'OP ed altri dà proprio fastidio sono i cookie, per calmierare in parte potreste entrare sulla WebMail Libero usando il browser in "incognito mode" così, quantomeno, non ci saranno cookie salvati (alla fine della sessione). 😅
Altrimenti, come ti hanno già scritto, finché sarà concesso scaricare i messaggi via POP3 (senza tale consenso), configura un client di posta per prelevare i messaggi ed evita la webmail/app.
MariOne si ma non ricordo ogni singola persona a cui l'ho lasciata negli ultimi 15 anni ...
la mantengo giusto per sicurezza in caso mi dovesse contattare qualcuna di quelle persone.
monitora nel corso, che so, dei prossimi 12 mesi da oggi chi ancora ti contatta lì (magari prevedi una risposta automatica); a quel punto parliamo di contatti "inattivi" da >12 mesi, quindi non penso sia una grossa percentuale. Alla peggio cancella tutti i messaggi di posta, dai il consenso in incognito mode ai cookie e poi, tipo una volta ogni 3 mesi, ti colleghi per vedere se ci sono nuovi messaggi e basta (o, se funziona ancora, vai avanti con POP3).
