MariOne qualcuno esperto di GDPR sa se è legale sta cosa?
In quel messaggio manca l'informativa necessaria al trattamento die dati. Comunque a livello di GDPR, possono fare appello all'articolo 6.1.a ("l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità") e 6.1.f ("il trattamento è necessario per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi, a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell'interessato che richiedono la protezione dei dati personali, in particolare se l'interessato è un minore."
Si potrebbe invocare l'art. 7.4 ("Nel valutare se il consenso sia stato liberamente prestato, si tiene nella massima considerazione l'eventualità, tra le altre, che l'esecuzione di un contratto, compresa la prestazione di un servizio, sia condizionata alla prestazione del consenso al trattamento di dati personali non necessario all'esecuzione di tale contratto.")
Si potrebbe quindi obbiettare che i cookie di profilazione non sono necessari per fornire un servizio email. Bisogna però vedere che contratto hai in essere con Libero (i termini di servizio), che immagino che avrà qualche clausola per terminare il servizio quando vogliono, essendo gratuito. Sarebbe stato più educato terminare il servizio free invece di fare queste operazioni, ma sperano sempre che qualcuno sia disposto a vendere l'anima al diavolo.
Si può sempre provare a fare un reclamo al Garante - dopo aver letto bene i termini di servizio, ovviamente.
Comunque ricordatevi sempre che se non pagate il prodotto siete voi - e ormai a volte anche quando pagate.
Dall'altro lato c'è anche il pungiglione avvelenato nel nuovo Outlook for Windows, che mi sembra voglia scaricarsi tutte le vostre mail nel "cloud Microsoft", dopo che gli avete gentilmente fornito le credenziali.
Un giorno sarà costretto a leggermi le mail direttamente sul mio server via SSH da terminale...
adsltrunks Ma quindi se uno non usa la versione web cosa succede?
Bisogna vedere se bloccano gli accessi via POP/IMAP/SMTP. Ma probabilmente si basano sul fatto che ormai la maggior parte oggi usa le interfacce web (per motivi che continuano a sfuggirmi).