Crystal Ok, ma a livello pratico che tipo di "protocollo" seguiresti? Parlo sempre a livello software. facendo nomi ed entrando più nello specifico.
Ti concentri troppo sui nomi e non sul processo. Ad esempio:
Crystal file personali, account social vari, operazioni bancarie.
Sono dati a livelli diversi di sicurezza. Hai ad esempio un controllo di accesso ai file "personali"? Il PC è condiviso o lo usi solo tu? Chi può accedere ai file, e con che permessi? Il disco o i file sono cifrati, specialmente se si tratta di portatili? I file importanti devono essere in cartelle non accessibili a tutti, che siano in locale o su un NAS. Però poi gli utenti non devono accedere con permessi così elevati da poterci accedere lo stesso. Ed è importante avere un backup valido.
Anche il telefono, è cifrato? Quando fai operazioni bancarie online usi una finestra separata, e magari in modalità privata in modo che la cache sia cancellata all'uscita? Usi un browser con solo plug-in sicuri, o ci hai installato qualsiasi sciocchezza ti sia capitata a tiro? Idem sul cellofono, quali app hai installate? Sono tutte "sicure"? Aggiorni con la frequenza necessaria sistema operativo E le applicazioni?
Stai usando password e metodi di autenticazione sufficentemente sicuri? Fai attenzione a cosa combini sui social - o stai dando informazioni per attacchi di social engineering, se sei un bersaglio sufficientemente pagante? Stai attento a quali dischi esterni colleghi al sistema, e i tuoi dischi esterni a cosa li colleghi?1
Tutto questo lo puoi implementare con diversi software. Windows, macOS, Linux, quello che ti pare. Idem per le utility di sicurezza. Un buon AV può essere utile per controllare i dischi che colleghi, o cosa scarichi da internet - ma non è una sicurezza sufficiente. Ti piace Kaspersky? Usalo - però acquistalo ufficialmente - ma l'utilità di una suite AV è abbastanza scemata negli ultimi anni, un po' se la sono cercata con sistemi troppo invasivi che ammazzano anche il PC più potente, o creano problemi con gli aggiornamenti dell'OS. Anche il firewall built-in degli OS è più che sufficiente, a meno che non vuoi qualcosa che faccia da IPS. Uno scanner come MalwareBytes? Va bene, però prevenire è meglio che curare. Per i backup ci sono diverse soluzioni, difficile consigliarne oggi una generica, dipende se fai il backup su dischi esterni, su NAS, in cloud, se vuoi un backup continuo e ne basta uno schedulato.
Non ci sono soluzioni "fire and forget" - ci vuole un'attenzione continua per non fare quella sciocchezza che finisci per pagare cara.
Crystal e non quando invece si comprano prodotti made in China?
Infatti stanno bannando Huawei e ZTE dalle reti core. In parte come forma di pressione, in parte perché se le linee di approvigionamento non sono sicure hai un problema. Vista la situazione, c'è chi pensa di spostare almeno parte della produzioen fuori dalla Cina. In Cina hanno vietato gli iPhone ai dipendenti governativi per lo stesso motivo. È comunque più facile usare un software che si aggiorna da remoto per compromettere un sistema che un hardware che non puoi aggiornare. Finora hardware con "spy chip" non sono stati veramente scoperti, però non è un'ipotesi peregrina. È però più costoso e se li usi rischi di "bruciare" la copertura. In alcune situazioni comunque devi prevenire possibili rischi. Il solo rischio che Kaspersky potrebbe fare qualcosa è sufficiente per rimuoverlo da certi sistemi. Poi ti trovi SolarWind compromesso e tutti i sistemi a cascata.... ma quello è un altro paio di maniche.