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  • Ponte tra due abitazione, iter autorizzazioni in condominio

Chiedo a chi abbia avuto l’esperienza di installare un ponte radio tra due abitazioni in condominio.

Avrei bisogno di realizzare un link ad almeno 100 megabit tra due miei appartenenti siti in due condomini diversi a distanza di 400 metri l’uno dall’altro.

Purtroppo dai balconi non ho visibilità per un palazzo nel mezzo, quinto piano entrambi. Ultimo piano per un palazzo, l’altro invece è di 8 piani.

Che iter dovrei seguire per ottenere le varie autorizzazioni a metterla sui tetti dei rispettivi condomini?
Qualcuno si è trovato in una situazione simile col condominio?

Mi sa che rinuncerò e farò due FTTH e una VPN 😂.

  • mark129 ha risposto a questo messaggio

    Chiedi ai rispettivi amministratori dei condomini se è possibile installare sul tetto una antenna per collegarsi a internet (tipo eolo) e far arrivare il cavo nell'appartamento.
    al posto dell'antenna di eolo, ci metti 2 antenne della ubiquiti o della mikrotik e fai il ponte.

      Cal
      In condominio i lavori devono essere fatti da personale che ha le apposite competenze (e assicurazioni).
      Può metterla, nel senso che può far predisporre l'impianto da un antennista se non lo è già lui.

      • mark129 ha risposto a questo messaggio

        gandalf2016 Che iter dovrei seguire per ottenere le varie autorizzazioni a metterla sui tetti dei rispettivi condomini?

        Dipende: se sei appunto condomino in entrambi, che io sappia nessuna in particolare per il cd. diritto d'antenna (che vale per Sat, TV ed anche i dati).
        Considera come se dovessi mettere due Eolo, che sia PtP non muta la natura del diritto.

        gandalf2016 Mi sa che rinuncerò e farò due FTTH e una VPN

        Diciamo che nel tempo un'antenna da sempre qualche rottura di ca...bbasisi (cit. da Montalbano), se sei in ambiente urbanizzato più spesso che in campagna.
        Anche se io sono un aficionado dei ponti radio, ti direi comunque "paga e passeggia":

        Technetium In condominio

        Il condominio non muta le prescrizioni di sicurezza e professionalità, pure per farlo sul tetto di una casa unifamiliare ci sono le medesime norme.
        Cambia qualcosa se i cavi ethernet devono occupare cavidotti condominiali (o se devi attaccarti all'impianto elettrico condominiale) ma all'atto pratico basta rivolgersi (come committente diretto) ai professionisti che di solito seguono l'impianto condominiale.
        @simonebortolin la coesistenza di cavi PoE con cavi antenna pone qualche vincolo particolare, normativamente?

          Anche se hai il palazzo nel mezzo , io farei una prova da i tuoi 2 balconi con ubiquiti o mikrotik
          In modo tale non stai a passare cavi lan negli spazi comuni del condomino, non devi salire sul tetto ecc.. rimani dentro "casa tua".
          A suo tempo io con ubiquiti ( Ubiquiti Networks LBE-M5-23) ho "fatto" collegamenti (FTTC) per diversi km con scarsa visibilità ottica, ma buona connessione.

          mark129 Il condominio non muta le prescrizioni di sicurezza e professionalità, pure per farlo sul tetto di una casa unifamiliare ci sono le medesime norme.
          Cambia qualcosa se i cavi ethernet devono occupare cavidotti condominiali (o se devi attaccarti all'impianto elettrico condominiale) ma all'atto pratico basta rivolgersi (come committente diretto) ai professionisti che di solito seguono l'impianto condominiale.
          @simonebortolin la coesistenza di cavi PoE con cavi antenna pone qualche vincolo particolare, normativamente?

          Basta collegare la messa a terra il prima possibile, per esempio nel sottotetto, o appena entrati nell'appartamento, per il resto non ci sono grosse differenze.

          Unica cosa nei condomini se soggetti a CPI anche nei piani (più di 12 o 24 metri) bisogna prestare attenzione ai cavi posati che non possono essere Eca o Cca s3 d1 a3

          mark129 Anche se io sono un aficionado dei ponti radio, ti direi comunque "paga e passeggia":

          Il problema lì più che altro è che i ponti radio costicchiano in hardware. Una FTTH ti costerà 300€/anno, un ponte radio ti costa almeno altrettanto immediatamente, sempre assumendo che c'arrivi con 5GHz. (60 GHz lo escludo a priori, non sono neanche sicuro sia banda libera)

            Cal 60 GHz lo escludo a priori, non sono neanche sicuro sia banda libera

            Adesso in Italia è libera, ma senza piena visibilità ottica è assolutamente da escludere. Anche prodotti a 5GHz danno problemi con alberi ed edifici, la migliore scelta con ostacoli sarebbe la 2.4 ma in città c'è da vedere quante interferenze ci sono. Io punterei a farlo a 5GHz dal tetto, alla fine in un anno/un anno e mezzo si ripaga la spesa degli apparati

            mark129 Dipende: se sei appunto condomino in entrambi, che io sappia nessuna in particolare per il cd. diritto d'antenna

            Non c'entra il diritto d'antenna, c'entra il diritto di pari uso della cosa comune quindi lui può installare un'antenna ripetitrice sul tetto perché è conproprietario di quel tetto... ma potrebbe pure essere una girandola segnavento. Dice bene cal:

            Cal Non chiedi, comunichi.

            e aggiungo: sarà interamente a carico di gandalf la posa delle eventuali canaline per dati e alimentazione (dovrà partire tutto dai suoi appartamenti) e nessuno potrà opporsi al passaggio nelle parti comuni a meno che questo non impedisca ad altri - ipoteticamente - di fare la stessa cosa in un futuro.

            • mark129 ha risposto a questo messaggio

              xblitz Non c'entra il diritto d'antenna

              No, l'informazione data è corretta: mi proviene da oltre un decennio di antenne PtP / PtMP installate sui tetti di Roma e da vent'anni di studio e professione.

              Non mi metto a discutere di dottrina e giurisprudenza perché OT e perché il tuo rilievo, ancorché incorretto IME, è inutile al fine della domanda: lo può fare, punto, si può eventualmente andare avanti con la cosa.

              Cal Il problema lì più che altro è che i ponti radio costicchiano

              In verità non mi sono posto il problema: ho suggerito a gandalf che due FTTH sono meglio di una, se non ha esigenze di avere in LAN i due immobili.

              In generale, il costo dipende dall'intendimento iniziale circa la durata del link: se è pensato come infrastruttura permanente, costi alti sono accettabilissimi, anzi, preferibili (chi più spende, meno spende); in caso contrario, beh, occorre farsi due conti ma, a quelle distanze e per data rate discreti, spesso non occorre molto più di un paio di LiteBeam AC (salvo pesante inquinamento elettromagnetico).

                mark129 state dicendo la stessa cosa, salvo il fatto che il diritto di antenna è molto più esteso del garantirti un'antenna sul tetto condominiale -- di cui sei proprietario e puoi usare liberamente fin quando non pregiudichi l'uso altrui.

                  Cal mi hai preceduto. Per esperienza posso solo dire che se citi a un amministratore articolo 1102 allora si sveglia, se gli citi il diritto d'antenna non sa o fa finta di non sapere (forse perché di solito sono i radioamatori ad invocarlo e di radioamatori non ce ne sono tanti). Comunque il succo è che l'op non deve fare chissà quale iter per piazzare i ripetitori.

                  mark129 avevo pensato proprio le litebeam 5ac gen2, oppure la powerbeam.

                  Grazie mille, attendevo una tua risposta

                  Perfetto, mi verrebbe più comodo mettere sul balcone un palo di 2 o 3 metri, così arrivò praticamente ad altezza tetto senza passare cavi per il tetto, che mi sarebbe più complicato.

                  Anche lì non dovrei avere problemi, a quanto ho capito.

                  • mark129 ha risposto a questo messaggio

                    gandalf2016 avevo pensato proprio le litebeam 5ac gen2, oppure la powerbeam.

                    La differenza la devi vedere sui diagrammi di radiazione, a memoria le power da 22 o 25dBi non dovrebbero differire molto dalle LBAC (ma il costo si).
                    Guadagno su 400mt non ne hai bisogno ma in ambiente urbanizzato è l'inquinamento (FWA e simili) a farla da padrone, tanto che talvolta si è costretti ad utilizzare roba da PtP piuttosto che CPE riadattate (con aggravio dei costi).
                    Guarderei pure nell'ampio catalogo Mikrotik 60Ghz se c'è qualcosa che ti possa interessare (sempre direttivo, non i Wap).
                    Senza interferenze con canale stretto un phy rate di 300 e passa dovrebbe essere possibile.

                    gandalf2016 Anche lì non dovrei avere problemi, a quanto ho capito.

                    Solo pratici, di puntamento (lavorare su un balcone alto è scomodo, al limite del "pericoloso").

                      mark129 no no eviterei I 60 GHz, troppa poco visibilità.

                        gandalf2016 troppa poco visibilità.

                        Attenzione, non credere che i 5Ghz garantiscano molta più forgiveness.

                        gandalf2016 no no eviterei I 60 GHz, troppa poco visibilità.

                        ma si possono usare liberamente i 60Ghz in Italia poi?

                        • mark129 ha risposto a questo messaggio

                          Controlla l'allegato al PNRF, a (mia) memoria ci dovrebbe essere la nota di libero uso.

                          DanieleOrisio lascio la parola ai moderatori

                          Autosegnala il tuo post ai moderatori che vi spostano.

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