mark129 Sulle norme tecniche ti può essere più chiaro @simonebortolin ma in generale l'importante è che all'esterno del tuo immobile, lì dove passino i cavi del citofono, del telefono o anche dell'elettricità, ci sia spazio per far passare una sonda che si tiri dietro il cavo in fibra ottica.
All'atto pratico cambierà molto la questione se si tratta di casa singola o di condominio.
OF per prima cosa cerca un passaggio pronto verso caso, in genere TIM o e-distribuzione, preferibilmente la prima.
Da lì si arriva sul confine e da lì se manca una continuità con il tubo da te trovato dovrai fare un raccordo.
All'interno delle aree private qualsiasi tubo esistente va bene qualsiasi tubo di sezione superiore ai 25 mm di diametro che può terminare più o meno ovunque (citofono, tombino, contatore enel, lampioncino, dove è possibile tirare una sonda tirafili con un diametro 4mm...) poi se non disponibile nessun tratto dal confine a casa tua dovrai crearlo tu.
Nel caso di tubo da posare ex novo è inutile posare qualsiasi cosa di diametro esterno inferiore ai 40 mm (singola parete se cementato, doppia parete se non cementato), io ti consiglio di abbondare, però più sali di diametro, più costa. Lo scavo in genere lo puoi fare a 25 cm sotto terra se cementato, un po' di più se non cementato.
Se devi bucare marciapiedi, o zone con porfido/pietra potresti sfruttare le fuge, allargarle con una flex e posare un minitubo che ha un diametro esterno di 14 mm al posto di un corrugato.
Nelle tratte di raccordo su muri puoi usare un corrugato da 40 con appositi raccordi stagni