Pasqualo se poteva essere un parametro per prediligere un ISP rispetto ad un altro
Non c'è una "rule of thumb", una regola empirica generale per stabilire "buono", "no buono" o "meno buono".
MOLTO IN GENERALE, un ISP secondo me va scelto complessivamente: capacità tecniche (cosa offrono, come lo offrono, come lo gestiscono), prezzi, politiche commerciali (struttura dei costi, eventuali aumenti, etc.), gestione amministrativa (fatturazione, collaboratività, upgrade contratti, etc.), servizio clienti (efficacia e disponibilità), ed alla fine numero e qualità dei transiti o le latenze medie sono solo alcuni dei fattori.
Per me poi conta anche chi sia la società: prediligo spendere sul territorio piuttosto che foraggiare chi non investe dove vivo.