xblitz Quella è un'altra alternativa, ovvero avere una parte minimale che non viene coinvolta nell'aggiornamento che possa in emergenza tirare su il sistema quel tanto che basti a leggere un file da USB e ripetere la scrittura corrotta, ma alla fine stai via via spostando il problema inserendo fasi in più (bootstrap CPU che inizializza bootloader che inizializza UEFI che inizializza loader SO che carica il kernel che .... al mercato mio padre comprò).
E non è vero che nessuno ci ha pensato, storicamente esistevano MoBo con due bios chip con tanto di interruttore meccanico che ne abilitava l'uno o l'altro, in caso di catastrofe si spegneva, si girava l'interruttore e si ripartiva con il fratello sano. Poi in nome del risparmio a tutti i costi è stato tolto, così come ora le flash non sono più su zoccolo ma saldate, se ti capita il patatrac sono dolori forti a sistemare!
Fare una doppia immagine nello stesso chip è la soluzione più facile, ma con il crescere delle dimensioni dei microcodici CPU, il proliferare di varianti di processori da supportare, e il dover mettere tutti i menu grafici fighetti che se non muovi il mouse e vedi il grafico delle ventole che girano non è un BIOS degno ha comportato l'esplosione delle dimensioni del codice da scrivere nelle flash e non ci stanno più dentro.