Chiedo un consiglio ai più esperti.
Avrei l'esigenza di portare almeno 3 cavi ethernet (bastano i 100 mb/s) vicino al quadro del secondo impianto fotovoltaico che si trova all'esterno di casa sotto una tettoia coperta.
Dovrei collegare 2 periferiche con il classico alimentatore esterno con doppio isolamento ed il gateway degli ottimizzatori (attualmente connesso in wifi ad un access point temporaneo posizionato dentro casa). Quest'ultimo dovrebbe avere un alimentatore esterno da 24v presumo con il doppio isolamento.
Avrei 3 opzioni per fare il collegamento (che devo fare domani mattina):
1) cavo ethernet utp cat6a di qualità medio-alta diretto (50 metri per linea) direttamente allo switch principale di casa che però, ups a parte, è alimentato da un contatore diverso e si trova su una fase diversa rispetto a quella che alimenta le prime due periferiche... non dovrebbe succedere niente ma in caso di fulmini potrebbe devastarmi la rete e la cosa mi turba non poco.
2) fibra ottica tra due moduli sfp lc duplex monomodali: un modulo nello switch principale e un'altro in uno switch industriale unmanaged (un binardat d'antiquariato ING05-041GSP che è inscatolato a prendere polvere da almeno 1 anno). Questa soluzione non mi piace molto perché perderei la possibilità di far stare le varie periferiche su vlan separate.
3) collego tutto in wifi con un access point dignitoso che mi consenta di avere 3 ssid diverse su vlan diverse. anche questa soluzione non mi piace perché anche gli access point migliori scazzano e la vicinanza agli inverter e al quadro elettrico determina parecchie interferenze con pregiudizio sulla stabilità.
Quale soluzione adottereste o ne avete di più appropriate da propormi? Probabilmente da qualche parte dovrei avere ancora qualche TP-Link MC220L per sviluppare una soluzione intermedia.