Technetium Per "svenarsi" io intendo andare a fare debito per implementare in pochi anni una rete su scala nazionale.
A me risulta che è proprio quello che stanno facendo, diversificato in base a quanto debito possono permettersi di dedicare al 5G.
Technetium A wind viene più facile perchè è l'ultima ad aver rifatto (fatto?) l'intera rete.
Per DSS ci può anche stare, ma per il 5G N78 siamo lì. Hanno tutti più o meno gli stessi costi. Devono tutti adeguare i pali, aggiungere aau e cambiare o aggiungere apparati alla base.
Anche iliad per dire ha gli stessi costi per la N78, fatta eccezione per i siti nativi 5G N78 (che poi anche TIM e Vodafone li hanno)
E per il DSS anche iliad come wind ha dovuto cambiare schede, aggiungere antenne GPS, in più in diversi casi hanno dovuto anche swappare radianti obsoleti o aggiungere RRU, oltre che rifare tutta la permessistica con ARPA etc..
Technetium Per tim e vodafone con apparati vecchi sui siti, l'impelmentazione del 5G costa di più.
Non credo sia questo il motivo principale del loro "dosare" gli investimenti sul 5G.
Per me il problema è che ad esempio TIM sta rifacendo la rete 4G da capo in 1/3 di Italia per liberarsi dei fornitori RAN cinesi e in un altro terzo di Italia è più urgente ammodernarla che piazzare AAU 5G.
Poi sia TIM che Vodafone sono ancora nel pieno del loro piano di sharing che consiste nel disfare/rifare migliaia di siti 4G (poi Vodafone si pente e rifà quello appena disfatto...)
Poi vorrei ricordare che iliad e WindTre hanno accusato INWIT di star rallentando l'espansione del loro 5G, questo dovrebbe far capire che stanno andando più lenti di quanto previsto dai loro piani/budget.
E in generale tutti trovano un colpevole comune nei limiti CEM. Addirittura l'attuale AD di TIM aveva detto in un'intervista qualcosa tipo che se non si smuove la situazione a livello CEM, andranno di 5G 700 e tanti saluti al 5G "veloce".
Bast In realtà sono anche meno di quanti dovrebbero essere, ma non è colpa degli operatori, cioè W3 le ha letteralmente messe ovunque possibile