Ciao,

per togliere la muffa dai muri leggo in rete che si passa dai consigli della nonna (candeggina, aceto di vino bianco, acqua ossigenata, bicarbonato, acido citrico) al consiglio di chiamare ditte specializzate.
Sembra non esista una via intermedia.
Avevo provato la candeggina ma dopo qualche tempo la muffa ritorna.
Conoscete qualche prodotto valido che posso comprare per eliminare la muffa con fai da te?

Grazie

    Io ho drasticamente ridotto la muffa nei bagni con sikkens alpha desinfector + pittura antimuffa, nonostante ciò non è del tutto sufficiente e per risolvere al 100% servirebbe eliminare i ponti termici

      simonebortolin esatto,ho adottato anche io un metodo simile al tuo,ma il problema sta alla radice,essendoci un ponte termico prima o poi ritorna...problema che poi si accentua con infissi nuovi in triplo vetro...

      Neromanto sono anni che ci combatto, sia con candeggina, prodotti appositi antimuffa o rimedi faidate con acqua +acqua ossigenata+bicarbonato+sale e l'unico risultato è che i muri vengono puliti per poi rivederla affiorare dopo poche settimane o mesi a seconda della stagione...c'è poco da fare con questi metodi perdi solo un sacco di tempo e fatica senza risolvere il problema alla base...

        ste-87

        infatti...

        Quello che sembra chiaro allora è evitare di adottare metodi casalinghi della nonna e trovare un prodotto professionale, ma per togliere i ponti termici servirebbe una insufflazione nel muro.
        Io la muffa ce l'ho più che altro negli angoli, tra parete e soffitto e vicino alle finestre.

          Con i ponti termici la muffa ritorna sempre perchè l'umidità presente nell'aria va a condensarsi sui punti più freddi della casa, quindi gli angoli e le pareti in genere esposti a nord.
          Per eliminare la muffa presente puoi prendere un prodotto antimuffa o semplicemente spruzzare della candeggina pura.
          Per evitare però il riformarsi, in mancanza della possibilità di fare un cappotto termico, oltre ai normali accorgimenti quali non stendere i panni in casa ed aerare la cucina quando metti a bollire pentole ecc..., puoi dotarti di un deumidificatore elettrico, ne trovi già di usati a prezzi scontatissimi, così intanto vedi se risolvi e quanto sale la bolletta. In genere consumano sui 250 / 300 W ma non è che stanno sempre accesi. D'estate poi lo puoi tenere sempre spento.

            Neromanto Con maggiore coibentazione dei punti della casa che tendono a raffreddarsi prima. La soluzione migliore sarebbe mettere un termosifone nelle adiacenze, ma non è esattamente facile spostare un termosifone e relativo impianto

            • CPietro ha risposto a questo messaggio

              Riegel La soluzione migliore sarebbe mettere un termosifone nelle adiacenze, ma non è esattamente facile spostare un termosifone e relativo impianto

              Si, insomma, non è proprio una soluzione, è più una toppa. L'unica soluzione vera è eliminare il ponte termico.

              Neromanto Come si elimina il ponte termico?

              C'è inanzitutto bisogno di capire se la casa è isolata o meno, se è isolata allora devi capire cosa forma il ponte termico, per esempio da me ci sono 2 cm di isolamento mancante a fine parete verticale in alto. Ed inoltre gli infissi non sono direttamente connessi con l'isolamento. Quindi è abbastanza facile capire dove si forma...

              Poi nell'altra casa non isolata la muffa si è formata perché per risparmiare sul riscaldamento il condominio ha principalmente dimezzato le ore di accensione e ritardato l'accensione. Anche questo ha fatto formare un bel po' di muffa, quindi la "pezza" di @Riegel ha assolutamente senso... Però se si tratta di case non isolate.

              Neromanto ma per togliere i ponti termici servirebbe una insufflazione nel muro.

              L'insufflaggio è il metodo di isolamento che crea un maggior numero di ponti termici possibili e immaginabili, cioè basta un pezzo di Malta un po' troppo sporgente ed ecco il ponte termico. Ovvio che in certi casi risolve, ma non sempre.

              Neromanto Io la muffa ce l'ho più che altro negli angoli, tra parete e soffitto e vicino alle finestre.

              Per gli angoli tra parete e soffitto puoi provare a fare una veletta di 4cm di isolante rivestito da cartongesso. Potrebbe risolvere.

              Per gli angoli vicino alle finestre invece la soluzione è molto più difficile

              Distinguete la formazione di muffe dalle semplici macchie di umidità.
              Le prime, oltre ad un ambiente umido, necessitano delle spore.
              Quindi niente soluzioni a base acquosa che semplicemente puliscono la parte visibile del problema lasciando le spore sulla parete.

              Neromanto Più che altro, prodotti professionali o il metodo faidate, portano sempre allo stesso risultato....va pulito il muro ok, ma il punto principale è che va anche risolto il problema alla base, altrimenti si ripresenterà...ponti termici ma anche gli infissi che sigillano in maniera ermetica sono di solito i grandi responsabili....poi va bhe c'è anche l'umidità da risalita

              Ma dipende anche da quanta muffa è... da quanto è lì e di che supporto (tipologia di intonaco/muro) si parla.
              Muffa che è lì da tanto su un supporto molto poroso, non la levi più.

              Se c'è poca muffa e non è troppo radicata (su intonaco base gesso).. quella tipica in bagno se non si è areato abbastanza dopo le docce o nelle cucine di chi fa lunghe cotture dimenticandosi di accendere la cappa (così il vapore rimane tutto lì) io ho fatto così:
              Fallo in giornate in cui puoi tenere le finestre aperte.
              Prendi un bel pennello che userai solo a questo scopo. Non pensare neanche di riutilizzarlo per dare la pittura.
              Ammonica in una vaschetta e la dai a pennello dove c'è la muffa. Pulisci il grosso in superficie con un "pannocarta" (cit. 😄) che poi butti.
              Lasci asciugare qualche ora e ripeti.
              Fai un paio di cicli anche a qualche giorno di distanza.
              Poi vai in un colorificio professionale e compri un biocida (che sono a spettro più largo). Li dai a pennello. Sempre un paio di cicli a distanza di qualche giorno.
              Il pennello che hai usato per questi trattamenti non lo riusi se non a questo scopo.
              Con pennelli nuovi:
              Magari in colorificio ti danno anche un fissativo con cui coprire le zone con la muffa
              Poi pittura (di quelle serie) con sfere di vetro. Va che costa... sono 100-150€ a tolla da 10Kg per il bianco.

              Ho fatto così in bagno e cucina... e niente muffa da parecchi anni.
              L'unica però è non lasciarla andare. Se si radica nei supporti porosi devi rifare l'intonaco per liberartene... oltre a dover risolvere il problema di ponti termici/fonti di umidità.

              Se la pulisci e poi rifiorisce nel giro di qualche settimana è perchè c'è troppa umidità nel supporto.

              Un ottimo biocida sono anche le lampade UV-C, magari da usare per sanificare l'aria, oltre che la zona trattata.
              Anche il perossido d'idrogeno (35%) a 130% Volumi è utile allo scopo di trattare la zona da sanificare, senza far spargere spore in giro "grattando". Per zone circoscritte: primo trattamento magari usando un pennellino imbevuto, poi (dopo aver lasciato agire qualche minuto) rimuovi con una spatola l'intonaco bagnato con la colonia di muffe (l'ottimo sarebbe arrivare ad avere tutto bianco sotto, se serve arrivando fino "al grezzo"). Poi riapplichi, magari con uno spruzzatore a pressione a pompa (ma occhio che se cola ti lascia i segni sul muro sotto) o altrimenti ancora con il pennello, ma sfregando e colpendo energicamente per farlo andare in profondità. Per zone estese devi andare per forza di spruzzatore e poi pulire e riapplicare anche più volte.
              ATTENZIONE che il perossido d'idrogeno come l'ipoclorito di sodio, spesso usati a questo scopo, a queste concentrazioni sono corrosivi e molto pericolosi per le mucose e la pelle. Quando li usi indossa occhiali protettivi, mascherina, guanti in nitrile e magari una tuta da pittura usa e getta.
              Non si scherza: se ti finisce anche solo l'aerosol nell'occhio rischi una lesione alla cornea se non trattato immediatamente. Anche l'inalazione può portare ad irritazioni alle vie respiratorie.
              Attenzione anche alle finestre aperte (soprattutto in giornate di vento); è essenziale arieggiare le stanze dove usate questi prodotti, ma se c'è "corrente" d'aria potrebbe farvi arrivare addosso il prodotto quando lo applicate (in particolare a spruzzo). Per questo le protezioni dette sopra sono importanti.

              un anno dopo

              Buongiorno Ho da 2 anni problemi di muffa nelle zone segnate di rosso. Sotto la finestra e nella piccola muretta divisoria alta 1mt Che dispositivo posso usare per debellare umidità in eccesso nonostante io apra finestra ogni dopo doccia. Ma puntualmente solo in estate compaie le prime macchie di muffa
              Vorrei un dispositivo non invasivo a livello estetico
              Casa di costruzione del 2020, con cappotto +laterizio+ lana di roccia ovetro non ricordo e doppia l'asta di cartongesso sui muri
              Perimetrali

              Mentre la muretta divisoria vicino al water è solo una lastra di cartongesso per lato

              • Hadx e porf hanno risposto a questo messaggio

                Io ho usato un metodo suggerito da un imbianchino; praticamente prendi del cotone idrofilo e lo immergete in candeggina. Lo strizzate un po' e poi lo applicate al muro nella parte dove c'è la muffa. Va lasciato finché questo non si asciuga e cade da solo. Non è una soluzione risolutiva al 100% ma è sempre meglio che l'antimuffa o strofinare per togliere la muffa. Una volta che si è asciugato ritinteggiare con un prodotto antimuffa.
                Visto che il muro ha assorbito la candeggina ci mette più tempo a riformarsi ...

                • Hadx ha risposto a questo messaggio

                  gamete Che dispositivo posso usare per debellare umidità

                  Deumidificatore, split in modalità deumidificatore, ecc.

                  Ma c'è un estrattore (o simile) in bagno?

                  xagefaw cotone idrofilo e lo immergete in candeggina

                  xagefaw sempre meglio che l'antimuffa

                  Non mi è chiaro come del cotone imbevuto di candeggina possa essere meglio di un antimuffa professionale (che in sostanza è formato da candeggina concentrata e biocidi).

                    gamete Che dispositivo posso usare per debellare umidità in eccesso nonostante io apra finestra ogni dopo doccia.

                    Io utilizzo questo deumidificatore a sali in un bagno cieco, fa il suo lavoro e la ricarica dura circa un mese prima di liquefarsi totalmente:
                    https://www.amazon.it/Ariasana-2366100-Assorbiumidit%C3%A0-Aerodinamico-Ricaricabile/dp/B07H8CV9HR/ref=pd_sim_d_sccl_4_5/261-0786250-2344812?pd_rd_w=OmaVq&content-id=amzn1.sym.9a3d7042-7d46-4cfa-bf00-ab56a745a02d&pf_rd_p=9a3d7042-7d46-4cfa-bf00-ab56a745a02d&pf_rd_r=NHT0M92GKDQ88QR6NFC1&pd_rd_wg=MaKEK&pd_rd_r=5d2eb7e6-8779-4c2a-860e-e062d9b92c08&pd_rd_i=B07H8CV9HR&th=1

                      porf La capacità di assorbimento di quei prodotti è minima. Ti basta fare una prova: verifica i valori con un igrometro con o senza quell'apparecchio nella stanza, ti accorgerai che l'umidità relativa non cambierà neppure di 1%.

                        Hadx
                        Io so solo che da quando ce l'ho non mi si è più formata muffa agli angoli e gli asciugamani non hanno più cattivo odore.
                        Non è un deumidificatore elettrico che lascia la stanza asciutta, ma toglie l'umidità in eccesso

                        Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                        P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                        ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile