[cancellato] (che poi magari non si può nemmeno disattivare)
È disattivabile direttamente da area clienti, nello stesso posto in cui lo si attiva.
Io nel dubbio l'ho attivato, non vorrei avere rogne dopo.
Per ora 3 Euro al mese extra mi cambiano poco e pensavo già di attivarlo in fase di sottoscrizione del contratto.
edofullo
Non è obbligatorio richiederlo e il prezzo base dell'offerta o le caratteristiche principali di essa non sono cambiate (che è la cosa più importante, non vorrei trovarmi a dover pagare extra di base o per il voip o per il modem in comodato o per IPv6).
Questa situazione è trattata a tutti gli effetti come modifica contrattuale, infatti sulla mail è scritto che è possibile recedere dal contratto senza penali o simili.
Se gli IP sono finiti e nuove subnet hanno costi proibitivi c'è poco da fare.
Discorso diverso se si tratta effettivamente di una scelta puramente commerciale, in questo caso avrebbe senso protestare perchè di fatto, se hai necessità particolari (es. accesso remoto alla tua LAN), devi pagare extra per un servizio che possono fornire senza problemi (e che fino al giorno prima hanno fornito senza costi aggiuntivi).
Sul discorso "obbligo legislativo per gli operatori ad introdurre IPv6" sono d'accordo (rimane da vedere se sia effettivamente attuabile una norma simile). Se gli ISP (con particolare riferimento a TIM) lo supportassero non ci sarebbe il problema del CG-NAT, almeno per me.
Quanto è complicato per un operatore fornire IPv6? (Domanda non ironica, sono soltanto curioso di capire il funzionamento lato provider)