daniele_ferloni99 Mi sembra che nessuno l'abbia sollevata questa questione, ma anche è impossibile che via Ethernet tu riesca a saturare del tutto la capacità del cavo, da cui i 980 Mbit/s dei 1000 Mbit/s nominali; questo semplicemente perché c'è l'overhead da considerare, ovvero la somma dell'impegno di protocolli su protocolli sul link Ethernet che ti sottraggono banda rispetto a quella nominale. È quindi una prestazione ti direi più che normale, se non ottimale.
Per il resto, come segnalato da tanti altri, già i 1000 Mbit/s sono sovrabbondanti praticamente per qualunque "situazione reale" che non sia scaricare un file X molto pesante da un server A molto veloce (es. il classico test di scaricare l'immagine di un sistema operativo) e/o P2P vari; te lo dico perché a Milano ho addirittura una 2,5 Gbit/s, letteralmente in casa con dispositivi e dispositivi collegati in contemporanea mai nessuna saturazione.
Il problema piuttosto potrebbe essere che l'operatore, nell'instradare alcuni percorsi da un certo server a te, magari fa dei "giri strani" o passa per apparati che sono sovraccarichi sempre (e qui ci colpa in pieno l'operatore) o in alcune situazioni critiche come succede per lo streaming di grossi eventi con milioni di persone collegate (situazione in parte non prevedibile, ma andrebbe implementato un serio multi-cast dall'operatore).
Oltre al cablare per la stabilità, cosa su cui sono d'accordo al 101% (il cavo è tutt'altra cosa!), hai provato ad eseguire dei traceroute, ovvero dei tracciamenti del percorso, dalla riga di comando di Windows o macOS? Eseguili con dispositivi diversi, collegati in modo diverso ma soprattutto in giorni ed orari diversi. Magari si riesce più o meno a capire dove sta il problema dalle variazioni per (esempio) del ping, quindi del tempo di risposta dall'apparato in questione.