Ciao,
visto che si parla di PDC, e solo per farmi un'idea, nel caso mi passasse per la testa di switchare a PDC, vi chiedo un parere, su questa mia situazione attuale:
impianto recente a pavimento, e bollitore da 300 lt per acs, con caldaia a condensazione (erano anni con il gas a bassissimo prezzo e dovevo limitare le spese iniziali d'impianto).
La caldaia è da 24 kW, ma è stata, a mio parere troppo sovradimensionata (casa da 270 mq molto ben isolati, su quello non ho risparmiato).
Ho provato a giocare limitando la potenza della caldaia fino a 8 kW per il riscaldamento e 12 kW per l'acqua sanitaria (per capire di quanta potenza avevo bisogno), e non ho problemi neanche nelle giornate più fredde, nè per ACS, nè per riscaldamento.
Sono in zona climatica E, 2370 GG.
La modifica d'impianto sarebbe relativamente semplice, la caldaia è in nicchia esterna, a livello terra, e portare i tubi ad una PDC sarebbe un lavoro banale.
Come la vedete? Stareste così o mettereste in previsione un cambio? Non consumo molti mc, nonostante la dimensione della casa, l'anno scorso sono rimasto sotto i 600 (acs+riscaldamento, non ho gas in cucina)
Nei prossimi anni fareste lo switch? Con che macchina? Chiaro che butterei via una caldaia in buone condizioni, ma non è costata molto, e se il gioco valesse la candela...