Ora invece analizziamo i risultati del secondo sondaggio.
Poiché è il primo di questo tipo non possiamo fare una comparazione.
Viene anche difficile fare statistiche comparate con le coperture dichiarate dagli operatori, ma se qualcuno vuole provarci è assolutamente il benvenuto.
Su un totale di 1601 voti dobbiamo necessariamente scremare chi ha votato di non avere una FTTH, ovvero 822 persone pari a circa il 51%, e chi ha indicato di non sapere, ovvero 26 voti per circa l'1,6%.
Analizziamo quindi ora la distribuzione delle 753 utenze FTTH per cui è stato espresso un voto valido.
Open Fiber 57,6%
- 205 utenze in aree a investimento privato (27,2%)
- 207 utenze in area bianca #BUL (27,5%)
- 22 utenze su rete Metroweb (2,9%)
Il dato basso di Metroweb è dovuto probabilmente alla poca consapevolezza tra gli utenti della differenza tra la nuova rete progettata a partire dal 2015-16 e quella acquisita preesistente caratteristica di Milano, Torino e Bologna (in particolare gli indirizzi dove iliad vende la 1Gbit al posto della 5Gbit) per un totale di circa un milione e mezzo di potenziali utenze.
FiberCop e FlashFiber 31,7%
- 178 utenze su PTE FiberCop (23,6%)
- 61 utenze su ROE FlashFiber (8,1%)
Big indipendenti 6,2%
- 35 utenze su rete autonoma TIM (4,6%)
- 12 utenze su rete autonoma Fastweb (1,6%)
Personalmente ritengo questo dato più alto del previsto, in quanto le reti autonome di TIM e Fastweb non sono molto estese o sono addirittura in dismissione, come la AON. Tipicamente gli alberi ottici di questi due gestori sono contenuti nella rete di accesso FlashFiber (spesso entrambi) o FiberCop (al momento solo TIM)
Altri operatori con rete proprietaria 4,4%
- 33 utenze senza distinzione

Prossimo sondaggio tra sei mesi, alla prossima!