ErBlask Ma questi sniffano in gasolio o il cherosene...
Se hanno davvero gli attributi, sanzionerebbero a dovere pure Google...
Facile minacciare il povero disgraziato che vede una partita al weekend.
Lotta alla pirateria: gli ISP bloccheranno rapidamente gli IP di IPTV illegali
Massimiliano Capitanio
Nota per quelli che "so tutto io, le multe non le faranno mai": ieri è stato rivelato l'accordo tra Finanza e Procura di Roma per favorire l'identificazione degli utenti
https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7173563970287529985/
Ci spiace, ma a breve arriveranno multe da 150 a 5000 euro a chi ha visto partite pirata
Com'è che invece non leggo "Ci dispiace, se vi ha chiamato qualche call center falso lo multiamo da 150 a 5000€", incredibile come per il calcio si fa di tutto mentre per robe più importanti si faccia finta di niente....
Imbarazzante e vergognoso è dir poco
Bender06 Serve una autorità di pubblica sicurezza che indaghi e accerti l'eventuale reato.
Per questioni di organico e di tempo difficilmente succederà, di solito hanno cose più importanti da fare che non multare quello che si guarda la partita a sbafo (e prima scaricava gli mp3, tanto per ricordare da dove son partite ste sparate sulle multe).
Non ne sarei così convinto. Per citare Enrico Mattei "La politica è come un taxi: si sale, si scende e si paga."
Se i finanziatori ordinano qualcosa ai finanziati (che dovrebbero essere al nostro servizio ma alla fine non è così...) quelli eseguono.
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Voglio vedere quando qualcuno impugnerà queste fantomatiche sanzioni e le porterà davanti ad un giudice, al TAR o magari in Cassazione come andrà a finire.
Mi ricorda un po' la questione delle famose multe per chi veniva fermato ed identificato fuori dal suo domicilio durante il "Lockdown". Sappiamo come (in molti casi) è andata a finire per chi ha contestato quelle sanzioni/denunce.
Ribadisco che è davvero disarmante quante risorse sono state destinate e quanti vincoli sono stati e vengono aggirati per portare avanti questa lotta alla pirateria "on demand", quando invece per reati ben più gravi in questi decenni non sono mai state spese né destinate nemmeno la metà di queste risorse e strumenti, lasciando le autorità deposte alla repressione e alle indagini totalmente ingabbiate nel carrozzone burocratico-legale italiano, se non addirittura sovente boicottate o fortemente limitate proprio dalla politica.
Al netto delle soggettive opinioni sul problema oggetto di questo Piracy Shield, concettualmente conveniamo tutti che questo tipo di comportamenti siano un reato e nessuno è contrario per partito preso alle misure che l'autorità X o il governo Y intenda mettere in atto per combatterlo. La questione irricevibile è che si sia creato un curioso precedente (che de facto impatta il ns. ordinamento) dove delle società private hanno non solo realizzato lo strumento ma definito le regole e i criteri di esercizio che un'Autorità (AGCOM) e degli organi di controllo (GdF) devono utilizzare ed a cui sottostare. Roba da scomodare Orwell, altro che Gabe.
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DerAdler Ribadisco che è davvero disarmante quante risorse sono state destinate e quanti vincoli sono stati e vengono aggirati per portare avanti questa lotta alla pirateria "on demand", quando invece per reati ben più gravi in questi decenni non sono mai state spese né destinate nemmeno la metà di queste risorse e strumenti
Rubi una gallina ti mettono in galera, rubi milioni di € ti danno un premio! 
Quello mi sfugge è se queste misure valgano solamente per chi si guarda con l'IPTV i canali di Sky o Dazn nazionali o valga anche per quegli stream di emittenti russe o nazioni simili che non vendono i loro pacchetti nel nostro paese? Perché un conto è se guardo illegalmente un canale che opera nel nostro paese, tutt'altra storia dovrebbe essere se guardo un canale che non opera nel mio paese, dovrebbe essere l'emittente russa a prendere provvedimenti contro di me, ma io non potrei essere loro cliente, quindi a loro non credo interessi fare una caccia alle streghe. Chi discrimina se è lecito o meno guardare contenuti di emittenti che non operano nella mia area specifica?
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Caccia con l'Esercito Italiano a chi usa il pezzotto 
,
Per lo stato fa piu vittime il pezzotto che la Mafia, la Ndrangheta e la Camorra...
Si Si è urgente proprio mi sa 
dopo questa 
Fonte 
https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7173563970287529985/
Ma al più presto...
E' tornato Bobo Vieri con lo spot anti pezzotto! L'ho visto oggi.
ErBlask bisognerebbe ricordare al commissario e ai suoi "superiori" che ci sono migliaia di evasori che creano danni molto maggiori dei pezzottari, e li creano a tutta la collettività, non a qualche società privata; sui posti di lavoro rubati ai giovani non vale la pena nemmeno di commentare.
Sarebbe bello vedere un impegno e un dispiegamento di risorse almeno uguale anche contro la lotta all'evasione, per dirne una, altro che "consiglio da amico"
Più sono in alto e più hanno la faccia come il posteriore
ErBlask Per lo stato fa piu vittime il pezzotto che la Mafia, la Ndrangheta e la Camorra...
Beh tecnicamente il pezzotto è uno dei metodi che usa la mafia per finanziarsi, ci sta cercare di contrastarlo, ma non così e non quando per l'AGCOM ci sono problemi che affliggono comuni mortali e non foraggiatori calcistici... Ma evidentemente l'interesse dell'AGCOM è riempirsi le tasche tanto quanto la mafia che cerca di contrastare così...
Ma questa caXXata dei 10.000 posti di lavoro (chi li ha contati? Come?) viene accettata così, senza battere ciglio?
Io non pirato nulla e pago tutto ciò che guardo, sia chiaro, però non tollero che un mio dipendente mi dica balle. Ma l'italiano medio, evidentemente, la pensa in modo diverso.
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rikyxxx 10.000 posti di lavoro
viene da un'indagine FAPAV/IPSOS sulla pirateria audiovisiva 2021: https://fapav.it/wp-content/uploads/2018/11/FAPAV_Ipsos-Indagine-sulla-pirateria-audiovisiva-in-Italia_2021.pdf
c'è anche quella 2022: https://fapav.it/wp-content/uploads/2018/11/FAPAV_Ipsos-Indagine-sulla-pirateria-audiovisiva-in-Italia_2022_sito.pdf
FabrizioFa” you wouldn’t download a car” hell yeah i would
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handymenny
Grazie per la fonte.
Noto che nell'indagine 2022 hanno rimosso quel dato.
Forse non sono stato l'unico ad aver chiesto come è stato ricavato.
Riepilogando per gli oltre 650 messaggi di questa discussione, si rischia in futuro di fare la fine della Germania, dove per un film scaricato via torrent fioccano multe di migliaia di euro?
Perché ho capito che ci sono multe sicure per chi usa il pezzotto, ma non mi è chiaro se è lo stesso per chi usa piattaforme di streaming gratuite e torrent.
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nicos18 sicuramente se c'è un pagamento è più facile, negli altri casi è molto più difficile, ma non per questo uno deve sentirsi al sicuro.
Per dire, leggenda narra che ci sia gente beccata perché era in un gruppo telegram in cui si condividevano materiali coperti da copyright (grazie alla collaborazione di appositi bot).
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handymenny avevo chiesto perché fino a qualche mese fa scaricavo da Torrent materiale non disponibile ancora al cinema oppure in TV/streaming (nel caso delle serie TV), ma visto che l'anno scorso avevano pensato a questa legge e visto che non ho più il tempo come prima (e mi è passata pure quasi la voglia), adesso mi guardo o sento qualcosa ai servizi streaming a cui sono abbonato (attualmente Prime Video e Spotify Premium).
Mentre per quanto riguarda i software sono anni che, se posso permettermelo, li acquisto sia per questo motivo ma anche per il sempre più diffuso ransomware, e a chi mi cerca un software craccato, gli dico come fare ma poi sono fatti loro se si beccano una multa o peggio un ransomware.
Inoltre, farò pure attenzione a chi darò la password del Wi-Fi, perché poi non vorrei far recapitare una multa a mia madre.
Ti ringrazio.
