lebrone Salve, io ho una casa grande e vecchia su due piani, ovviamente non coibentati i muri e infissi vecchi; in più il corridoio del secondo piano guarda sulla sala tramite una balaustra di legno quindi la sala risulta molto alta e difficilmente scaldabile; non riuscendo a fare il 110% per motivi pratici che non stò a spiegare stiamo pensando di chiudere con il cartongesso questa balaustra (in modo da non avere i due piani aperti) inoltre vorremmo coibentare la stessa sala internamente; a prescindere da questi eventuali lavori volevo chiedere se conviene accendere il riscaldamento solo nel pomeriggio o lasciarlo acceso dalla mattina fino alla sera (magari in questo modo non lavorerà sempre al massimo).
andreagdipaolo A parità di temperatura impostata sul termostato è molto meglio avere un riscaldamento costante che uno on-off. Per questo i termostati moderni e le caldaie moderne comunicano tramite ems o opentherm con tipologia modulante al posto di switching. Che tipo di termostato/caldaia hai? Poi se sei disposto a stare più fresco in certi periodi della giornata allora magari ti conviene abbassare la temperatura piuttosto che tenere il riscaldamento spento in modo netto.
lebrone andreagdipaolo Ho un came bpt th 450, semplice senza wifi che funziona con le stilo, ovviamente puoi programmare orari e giorni
andreagdipaolo lebrone E allora niente è un termostato "stupido" con caldaia "stupida" (in inglese dicono dumb, ovviamene in modo non offensivo). è proprio l'accendi-spegni che genera maggior inefficienza rispetto a una caldaia costantemente accesa al minimo.
lebrone andreagdipaolo Come sono le caldaie che sono accese al minimo sempre ? La mia domanda è se conviene lasciare freddo fino ad un certo orario e poi accendo a cannone oppure lascio una temperatura minima e poi la alzo al pomeriggio ?
andreagdipaolo lebrone Come sono le caldaie che sono accese al minimo sempre ? Sono le caldaie che supportano i termostati modulanti, tipicamente a condensazione. La tua caldaia è talmente inefficiente che col costo del cambio caldaia ci risparmi il gas nel giro di due anni. lebrone La mia domanda è se conviene lasciare freddo fino ad un certo orario e poi accendo a cannone oppure lascio una temperatura minima e poi la alzo al pomeriggio ? Se per te stare al freddo non è un problema risparmi. Che ne valga la pena è soggettivo. Comunque non esiste accendere a cannone, tu gli dici quanti gradi vuoi e lui si regola da solo.
[cancellato] lebrone La mia domanda è se conviene lasciare freddo fino ad un certo orario e poi accendo a cannone oppure lascio una temperatura minima e poi la alzo al pomeriggio ? Se la casa si raffredda velocemente e la temperatura scende troppo - dipende anche dalla temperatura esterna - poi portarla nuovamente ad una temperatura confortevole può far consumare più combustibile che abbassare la temperatura per qualche ora ma mantenendo un minimo . Oltre a prevenire vari fenomeni che possono accadere se la temperatura scende troppo. Programmando degli abbassamenti nelle ore dove è accettabile, se la temperatura esterna non è troppo bassa la caldaia non lavorerà. Se è bassa e la casa comincia a raffreddarsi in modo eccessivo funzionerà quel che basta per evitarlo.
lebrone andreagdipaolo Sono le caldaie che supportano i termostati modulanti, tipicamente a condensazione. La tua caldaia è talmente inefficiente che col costo del cambio caldaia ci risparmi il gas nel giro di due anni. Ho notato che per il cambio caldaia c'è lo sconto in bolletta del 65 % (mi hanno lasciato un depliant nella posta di una ditta che sostituisce le caldaie immergas), io adesso ho una baxi. Ma se cambiassi la caldaia dovrei cambiare anche il termostato ?
lebrone [cancellato] Come ho detto è una casa grande su due piani e, quando c'è freddo, nella sala (che come ho detto è il punto critico perchè alta ma soprattutto anche aperta rispetto al secondo piano quindi il calore và in alto) c'è una temperatura più bassa, rispetto alle stanze, di 3 gradi quindi se ho 17 lì ne ho 20 nelle stanze.
[cancellato] lebrone Quello è un problema diverso, l'aria se non rimescolata stratifica - c'è un motivo per il quale i mobili svedesi sono bassi 😁 - se il soffitto è molto alto ci vorrebbero dei termoventilatori per muovere l'aria, ma con il prezzo dell'energia elettrica.... puoi provare a chiudere il corridoio (anche se probabilmente io lo farei con una vetrata, se è progettato per avere luce dalla sala) se fa da "camino" - altrimenti dovresti fare un controsoffitto, se possibile, riducendo anche la cubatura della sala. Dovresti avere anche termovalvole separate per gestire meglio gli ambienti.
MaxBarbero lebrone non mi è chiara una cosa. Il tuo termostato comanda direttamente la caldaia o una pompa che fa girare l'acqua calda nei caloriferi?
Folletto3000 lebrone Lo sconto lo fanno varie aziende e non solo per un marchio. Il 65% e' riferito a caldaia/termostato/valvole sui termosifoni. Senza valvole rimani al 50%. Da tradizionale a condensazione potresti anche dover fare lavori al tubo di scarico, che di norma effettua la ditta direttamente. Mia sorella, casa due livelli, 65+60mq, e' passata da 1500 a 900 mc annui cambiando la caldaia, ed e' anche piu' efficiente per l'acs, quindi meno acqua "buttata" ad aspettare che arrivi calda in doccia.
lebrone MaxBarbero Il termostato comanda la caldaia, funge da interruttore, quando imposti una temperatura più alta di quella letta fà partire la caldaia e la spegne quando arriva a quella desiderata.
lebrone [cancellato] Abbiamo contattato qualcuno (che ci deve fare un preventivo) per fare i lavori che dici (chiudere la balaustra, abbassare il soffitto della sala e coibentarla internamente).
[cancellato] lebrone Sai che questo implica che cambiano i vani a catasto, vero? E richiede tutta una trafila di documenti in comune?
lebrone [cancellato] Anche se usi il cartongesso ? Non tiriamo un muro, chiudiamo solo con il cartongesso....
[cancellato] lebrone E cosa cambia? Sempre un muro è, che sia di legno, vetro, cartongesso, tavelle, mattoni pieni... Qualunque cambio di planimetria o volumi dei vani implica comunicazioni e autorizzazioni edilizie, non si parla di costituire un muretto di un metro d'altezza dietro ad un divano o una libreria in muratura lungo una parete esistente.
lebrone Ma se io volessi cambiare la caldaia con una a condensazione quali marche mi converrebbe prendere in considerazione e che sconti in bolletta ci sono in questo momento ? Potreste indicarmi (più o meno) a quanto si aggira il costo ?
Mursley lebrone La caldaia a condensazione permette un risparmio dei consumi perché, se tenuta accesa a fiamma minima, permette il recupero del calore tramite la condensazione dei fumi, evitando così di bruciare ulteriore gas. Io consiglio un modello con una buona modulazione di fiamma. Cosa intendi per sconti in bolletta? Il lavoro in sé permette la detrazione Irpef in dichiarazione dei redditi del 50% o del 65% (se abbini anche valvole termostatiche e cronotermostato). Eventualmente l'installatore può proporti in cambio della detrazione lo sconto in fattura ma ti consiglio la cosa SOLO se non hai capienza IRPEF.