Emelianenko
Ci sono in realtà due temi - quello più appariscente è quello delle velocità di punta pure, e l'altro è quello della sostituzione di vecchie linee pensate per il telefono con linee pensate fin dall'inizio per la trasmissione dati. Ovviamente il marketing punta sul primo.
Una volta che hai installata la tecnologia per offrire velocità teoriche elevate, offrire 100 Mb/s, 1000 Mb/s o 2500 Mb/s best effort cambia poco, tecnologicamente parlando. Alla fine l'utente otterrà la banda che c'è disponibile in quel momento, il costo è essenzialmente lo stesso, e il marketing cerca di cavalcare i numeretti per vendere un po' di più. In realtà poi le telco piangono perché così comprimono i eccessivamente i margini.
In realtà vediamo che bastano trasmissioni sostenute a bit rate molto più bassi come le partite di calcio in streaming per mettere in crisi numerosi segmenti di rete. Quelle linee a "nmila megabit" in realtà funzionano perché l'utilizzo medio è molto più basso. Semplicemente, dietro non c'è la tecnologia per avere quelle bande sostenute. 40 utenti a 2.5Gb/s fanno un terabit. e non ci sono backhaul, e nemmeno reti immediatamente a monte, con quella banda.
È possibile che in un futuro prossimo 100Mb/s possano diventare un collo di bottiglia in alcune situazioni, che riguardano in particolare stream multipli audio/video, ma anche il successo o meno di portare tutto nel nuovo mainframe chiamato cloud. Invece il gigabit/s non rappresenta ancora un collo di bottiglia nella maggior parte delle reti aziendali - Nel 2014 ho visto aziende che usavano ancora i 100Mb/s senza problem. Tranne che per utenti che lavorano con grandi file da remoto (perlopiù video) e per i trunk di switch e server che però servono centinaia se non migliaia di connessioni contemporanee. E questo anche per linee residenziale è alla fine la comodità maggiore, avere a disposizione in media una banda maggiore così che un download/upload sostenuto non va a inficiare altre attività.
Poi i 10Gb/s che esistono da anni non sono ancora deployati su vasta scala lato utente. 2.5 e 5 Gb/s sono stati introdotti come alternativa low-cost per "smuovere" un po' il mercato, e vendere qualcosa un po' più "premium" visto che il prezzo di apparati a 1Gb/s è ormai basso.
Concludendo, ben venga la sostituzione delle vecchie linee telefoniche con linee dati. Poi quello che ci vendono sopra può essere più marketing che reale necessità per la maggior parte degli utenti. Comunque velocità di punta particolarmente elevate possono far comodo in qualche caso più o meno raro, anche se IMHO il gamer impaziente - o peggio, il torrentaro folle - rimangono casi marginali. L'importante è avere la banda (e la latenza, che per alcune applicazioni è di pari importanza) adatta all'uso che si fa della linea - sia in dowload che upload. La "killer application" che richieda 2.5Gb/s su singola connessione ancora non c'è.
Ci sarà però da ridere (o piangere) quando più e più utenti si accorgeranno che quello che c'è a monte non sarà spesso in grado di soddisfare la loro "need for speed" - e non vedo telco pronte a investire miliardi nelle loro reti.