Rand0m Il mio intervento era relativo al fatto che la copertura delle unità abitative è il fine ultimo della copertura in fibra. Senza parlare di budget o fondi, siamo d'accordo che il fine sia quello di portare la fibra nelle case giusto? Se poi quelle case sono "sbagliate" viene meno tutto il senso del lavoro svolto e dei soldi spesi. Da una parte c'è un soggetto "attivo" (chi progetta la rete e decide dove e come), dall'altra c'è un soggetto "passivo" (le unità abitative da connettere, che non hanno voce in capitolo).
Il progettista non decide chi coprire e chi no. O meglio, lo fa in base alle direttive ed al budget stabiliti da Infratel, oltre ad altre decine di parametri entro cui bisogna rientrare per l'approvazione di un progetto. Poi possiamo tranquillamente essere in linea sul "sommo" scopo di dare a tutti l'opportunità di avere la stessa connessione indistintamente. Questo non si discute.
Rand0m Mi rendo anche conto dall'altra parte che sarebbe molto difficile andare a contattare effettivamente tutte le singole persone per stabilire con più precisione il piano. Compito che immagino spetterebbe sicuramente ai comuni sul territorio. L'ideale sarebbe contattare i possessori di case per conoscere l'eventuale interessamento. Nei comuni più piccoli sarebbe ancora un lavoro fattibile, visto che non si parla di decine di migliaia di persone ma di numeri molto più bassi. Questo consentirebbe una progettazione più capillare e "precisa".
D'accordo anche qui. Se il comune mi desse un'anagrafica della popolazione abitante, mi risparmierebbe un lavoro che, con i mezzi messi a disposizione dall'ente pubblico, non sono in grado di eseguire in modo corretto al 100%. Non può Open Fiber, o il service che hai in carico il progetto, sobbarcarsi interviste telefoniche ai cittadini o sondaggi. E' utopistico, oltre che irrealizzabile con un cronoprogramma definito.
Rand0m Nel mio caso (comune di Fosdinovo, provincia di Massa-Carrara) ho scoperto per caso di rientrare nel progetto BUL e ho scoperto sempre per caso di essere un'unità abitativa connessa (mentre tutte le case letteralmente attaccate alla mia non sono connesse)
Anche qui, segno della scarsa attenzione dell'amministrazione comunale ai servizi (letteralmente a costo zero!) verso il cittadino.