[cancellato] Oracle free tier?

Te lo possono disattivare quando gli pare e piace, se è per dati importanti è meglio evitare

    • [cancellato]

    handymenny sì vero, non sta scritto da nessuna parte quanto durerà ancora la pacchia, non ci farei affidamento sul lungo termine nemmeno io.
    Però magari uno si può fare un'idea di quanto dovrebbe stare dietro all'infrastruttura come configurazione e manutenzione e vedere se faccia al caso suo o no. In caso positivo si prende un vps a pagamento e se lo sistema definitivamente.

    • fl4co ha risposto a questo messaggio

      [cancellato] Se però lo scopo principale di utilizzare Nextcloud è la riservatezza dei dati, allora la VPS non è la strada giusta da percorrere: posto che come detto già da altri il modulo di crittografia e2e è, a voler essere buoni, sperimentale, su una VPS qualsiasi file è visibile all'host della VM. In mancanza di crittografia end-to-end dei dati è preferibile avere il controllo diretto dell'hardware (ad esempio a casa), così ci si limita al "solo" rischio di furto degli hard disk eventualmente non criptati.

      • nexus ha risposto a questo messaggio

        [cancellato] Meno male che l'ho solo usato per provare 😂

        Quasi sicuramente in futuro prenderò un NAS Synology per risolvere il problema definitivamente, anche perché a casa ho anche una FTTH quindi da remoto non dovrei avere problemi di connettività. Alla fine ho escluso la VPS perché comunque dovrei spenderci bei soldini più il tempo per gestirlo, in più non sarebbe totalmente sicura come cosa visto ciò che è successo con OVH mesi fa.

        Adesso l'unico dubbio che mi rimane è questo, cosa scelgo? Boxcryptor, Cryptomator o Rclone? Pro e contro di ognuno di essi? Come già detto, a me serve che funzioni anche da mobile e che sia affidabile.

        • nexus ha risposto a questo messaggio

          fl4co il modulo di crittografia e2e è, a voler essere buoni, sperimentale

          si può però optare per la crittazione solo lato server che mi pare sia stabile a sufficienza per un uso in "esercizio" magari accompagnando il tutto con una full disk encryption e lato client se non ci si accontenta di un banale accesso web tls si va come già detto di rclone

          fl4co su una VPS qualsiasi file è visibile all'host della VM

          mmm mi pare un'affermazione molto generica, se ti riferisci a accessi ufficiali spero che le politiche dell'hosting of choice mettano al riparo da accessi arbitrari e d'altra parte questo scenario potrebbe presentarsi anche con server dedicati, se parli di accessi non autorizzati beh senza dubbio l'essere ambienti per definizione condivisi sottopone il tutto ai rischi tecnologici legati alla virtualizzazione comunque il discorso è articolato meglio non perdersi in troppi meandri

          fl4co in mancanza di crittografia end-to-end dei dati è preferibile avere il controllo diretto dell'hardware

          io sono a priori per l'on premise crittografia o meno che sia (ma è una mia tara mentale diciamo così) ma secondo me bisogna tenere anche presente i vantaggi di hosting/housing quali ad esempio lo sla sull'hw, la ridondanza, la alimentazione e la connettività di classe certamente non domestica, la climatizzazione/protezione degli ambienti di esercizio

          fl4co ci si limita al "solo" rischio di furto degli hard disk

          o alla loro morte prematura tipo come capitato ai miei un paio di volte negli ultimi anni quando d'estate nella zona non climatizzata di casa in cui stanno le temperature di lavoro s'impennano...è già stato ricordato il mantra backup backup backup vero? 🤣

          Kiryu Meno male che l'ho solo usato per provare

          come ho detto prima utilizzo nc da molto tempo e tutto sommato il giudizio sintetico di @[cancellato] non è così lontano dalla realtà comunque non bisogna spaventarsi: dando per assunto di avere già un ambiente operativo con adeguate configurazioni web/proxy server, php e di sicurezza varie ed eventuali (da fail2ban ad un waf, per esempio) l'installazione e configurazione di nc con le feature base si porta via una mezz'oretta ma proprio esagerando e si è già belli che operativi, il potenziale dramma in effetti può presentarsi in fase di upgrade (in particolare tra le major release) ma ad esempio si possono limitare i rischi evitando di utilizzare il più possibile app sviluppate da terzi, poi vabeh sappiamo che il codice è tutt'altro che "attuale" e ottimizzato comunque io ho all'attivo grosso modo un 10k file di varie dimensioni e una decina di account con un traffico giornaliero discreto il tutto sotto lxc con un serverino fisico molto modesto ed il tutto rimane molto reattivo considerato poi che non reinstallo da molti anni, oramai sono passato indenne attraverso parecchie major release (ho cmq il fondoschiena un minimo parato da backup giornalieri di vm, lxc e hv)

          poi che non sia paragonabile alla comodità di avviare un eseguibile (poi vabeh ci sono comunque configurazioni di fino da fare ovvio) tipo come si fa con pydio cells o ocsi siamo tutti d'accordo, esistono comunque le soluzioni docker, quindi deployment ancora più immediato (poi vabeh ci sarebbero tante cose da dire anche sui docker sì dockero no ma mo non è che vogliamo fare il giro del mondo)

          Kiryu non dovrei avere problemi di connettività

          se credi che lo sla di una connessione domestica sia più affidabile di quella di una connessione in un datacenter mi sa che non ci troviamo molto d'accordo...ovvio che poi ognuno decide a cosa dare priorità, io stesso come detto ho un serverino domestico ed è diciamo il nodo principale (poi ho altre cose sparse presso hosting) ma sono consapevole di correre il rischio di rimanere senza connettività di punto in bianco senza avere date di ripristino certe ma mi sta bene correre questo rischio perché di fatto chi usa il mio serverino non lo fa certo per lavoro e sa che di punto in bianco potrebbe non essere raggiungibile a tempo indefinito, però è anche vero che la linea principale è microbusinness con ip statico che per me rimane molto comodo quando si fa self hosting affiancata da una residenziale per così dire di backup

          Kiryu non sarebbe totalmente sicura come cosa visto ciò che è successo con OVH mesi fa

          sì ma bisognerebbe pure considerare la statistica...è più probabile che accada qualcosa come quello che è accaduto ad ovh o è più probabile che salti la corrente di casa (ok metti un ups), che vada via la connettività (ok metti la linea di backup ma bisogna poi sbattersi a configurare a modo il balancing eh), che un hdd si rompa (ok sei in raid 5 e hai l'host per il backup giornaliero a fianco del serverino principale ma son costi e tempo per configurare e manutenere)? che poi quello è che successo ad ovh ha creato problemi a chi non si faceva un backup anche altrove, che è comunque una regola sacrosanta se si parla di dati importanti

          pur essendo uno sbattimento comunque superiore rispetto all'hosting o all'housing io sono per l'on premise non ci piove ma credo che tutto vada sempre ben inquadrato e razionalizzato prima di prendere una decisione...che comunque per fortuna non è mai definitiva, nulla vieta di passare da on premise a hosting/housing o viceversa nel momento in cui ci si rende conto che la scelta originaria forse non era poi così adeguata alle nostre vere esigenze

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