QRDG
Aspetta l'uscita e vedi come è.. qualche alternativa c'è.
Anche perchè finchè non la presentano è tutta un'incognita.. dal prezzo all'autonomia.
Caricatore auto elettrica
Technetium In effetti non c'è nulla di certo ma possiamo immaginare un po': io dico che questa volta veramente sarà economica, questo sarà necessario per competere con gli altri marchi e per riempire le linee di produzione di un eventuale (e necessaria) ulteriore gigafactory. La cosa incastrerà i tempi di progettazione, i tempi di nuove linee di assemblaggio, i tempi di nuove linee per le celle e i tempi per le economie di scala. Per questo io dico 2025 in avanti.
Il software sarà identico a tutte le altre Tesla. Prestazioni leggermente inferiori, autonomia superiore ai concorrenti ma non di molto.
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L’auto va comprata in base al 90% dei propri percorsi e non in base al restante 10%.
Io ho 40.000km percorsi in elettrico e non tornerei mai su una termica. La piacevolezza di guida, il silenzio, la spinta.
Inutile comprare batterie gigantesche per andare a farci la spesa al supermercato.
Se devo andare a Roma 2 volte all’anno…. prendo il treno.
Se vado tutti i giorni da Roma a Trento, beh allora si che prenderei una batteria grande, la quale abbinata a potenze DC oltre i 150kW non mi farebbe rimpiangere il termico.
[cancellato]
Gabriele Posso essere d'accordo, ma se consideriamo gli impatti delle temperature rigide, della velocità autostradale e delle elevazioni è inconcepibile doversi fermare per fare Venezia-Milano, o dover programmare una gita in montagna per andare a sciare perché ci sono 1000m di dislivello... Poi per la città e il casa lavoro niente da dire, ma è oggettivo che ad ora le auto non offrono un'autonomia sufficiente per l'uso medio italiano, almeno per chi abita fuori città.
QRDG WOW! sta roba c'è pure in Italia? Da me il max che ho visto sono le Enel X 22kW, ma la maggior parte sono 7kW.
Scarica NextCharge, anche solo per curiosità, e vedi come sono messe le zone che ti interessano.
mb334 Ma lo fanno tutti, VW ha tagliato la eUP (e le sorelle) per la serie ID.
Da quello che mi risulta ha tolto solo la e-Golf, la e-Up la vende ancora.
(Adesso si fa fatica anche a ordinare le ID visto la mancanza di materiali)
[cancellato] è oggettivo che ad ora le auto non offrono un'autonomia sufficiente per l'uso medio italiano
Se ti riferisci a quelle che rientrano nell'assurdo tetto dei 35000€ per l'incentivo ti do ragione, se parli di elettriche in generale no, ne esistono con autonomie più che sufficienti per praticamente tutti gli usi
[cancellato] ma è oggettivo che ad ora le auto non offrono un'autonomia sufficiente per l'uso medio italiano, almeno per chi abita fuori città.
io con la mia M3 LR ho fatto 21000 Km da ottobre 2021 ad oggi, e non vivo in città.
una settimana dopo averla presa sono andato a Calais passando da Svizzera, Francia, Lussemburgo, Olanda.
in 4 o 5 giorni ho fatto un sacco di chilometri.
dire che le auto elettriche non vanno bene per fare viaggi lunghi è semplicemente sbagliato.
il weekend scorso sono andato in Liguria, partenza con 100% da casa, sono arrivato a Sestri con il 51% di batteria andando al massimo delle velocità consentite.
là ho caricato gratis in un supermercato a La Spezia mentre pranzavo e sono tornato a casa dopo qualche giorno e altri giri sul posto col 30% di batteria.
in pratica non mi sono fermato apposta per caricare.
un paio di mesi fa sono andato a Firenze, partendo da Romanengo:
all'andata non mi sono fermato per caricare, al ritorno invece mi sono fermato 10 minuti al supercharger a Modena, giusto il tempo per fare una pausa pipì ed ero pronto a ripartire con abbastanza carica per arrivare a casa.
se si prova la guida in elettrico si capisce che di fatto non ci sono tempi morti in attesa che l'auto si carichi, salvo partire da casa scarichi o aver pianificato molto male il viaggio (tipo fermarsi a mangiare un'ora senza caricare e poi fermarsi a caricare un'altra mezzora senza mangiare )
[cancellato]
Articiok dire che le auto elettriche non vanno bene per fare viaggi lunghi è semplicemente sbagliato.
No, è sbagliato tanto quanto affermare a prescindere il contrario
Se si fanno viaggi "di piacere" dove la mezz'ora di sosta ogni due ore non è un problema ok son d'accordo con te (posto di trovare colonnine ultrafast libere, cosa non del tutto scontata con l'aumentare nei prossimi anni del parco circolante), ma come ti dicevo fare Venezia Milano con una sosta intermedia non me lo puoi considerare lungo viaggio, dai... ci sono commercianti che si fanno Venezia-Milano-Torino-Venezia in giornata.
Per l'extraurbano dove le velocità sono moderate sì, le autonomie attuali sono ben più che sufficienti, per non dire abbondanti; in autostrada è sosta ogni due ore. E qualche auto elettrica l'ho provata (e son stato tentato dall'acquistarla), quindi non è che ti parlo da detrattore, sia chiaro. Vanno come tutte le cose valutate con occhio obiettivo, dove hanno pregi van detti, dove hanno i difetti non vanno nascosti, altrimenti si passa da "fan boy"
io sono uno di quelli che anche per viaggi di lavoro in giornata quindi in teoria con poco tempo a disposizione mi fermo comunque una mezz'oretta tipo ogni due ore di guida sarà perche oramai a quarantanni suonati la prostata fa i capricci in ogni caso ho anche bisogno di sgranchirmi, quello che invece da ignorante mi preoccupa è a tendere la possibilità di trovare sempre più occupate le colonnine di ricarica
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[cancellato] dipende da che macchina prendi in considerazione.
con la mia M3 LR ho accesso alla rete supercharger (colonnine ultra rapide e abbastanza capillari, almeno nel nord Italia ed Europa) che è integrata nel navigatore dell'auto che ti dice quanto fermarti (non devi fare il pieno tutte le volte, anzi quasi mai, è ottimizzato per farti fermare meno tempo possibile)
inoltre con la mia auto posso partire da Milano con l'80% di carica e arrivare a Venezia con l'11% stando a abetterrouteplanner.com
logico se ci provi con una 208 o una 500e una sosta ti tocca...
qui non è questione di essere fanboy, è questione di provare di persona.
come ti dicevo, un minimo di pianificazione e non ti accorgi di fermarti per caricare (mangi un panino mentre guardi una puntata dei simpson su Disney + sul display dell'auto e sei pronto a ripartire)
poi certo, se tutti i giorni devi fare 1000 Km per lavoro fermarsi un ora per le ricariche pesa sicuramente, ma penso siano casi limite.
ti ho raccontato la mia esperienza recente in Liguria e oltre ad aver viaggiato "gratis" (se non conti il 70% caricato a casa e "perso") non ho perso tempo per le ricariche.
insomma, io se devo fare una gita fuori porta non mi faccio mezzo problema, carico al 100% a casa nei limiti del possibile e mi affido al navigatore per pianificare le eventuali ricariche ai supercharger.
con la vecchia auto a gasolio facevo circa 20000 Km in un anno avendo anche i suoceri a 500Km di distanza, ora ne ho fatti 21000 in 9 mesi e i suoceri si sono trasferiti a 10Km da casa.
e non viaggio per lavoro ma nemmeno mi limito nel decidere quale strada prendere per consumare meno o che velocità fare.
nexus io sono uno di quelli che anche per viaggi di lavoro in giornata quindi in teoria con poco tempo a disposizione mi fermo comunque una mezz'oretta tipo ogni due ore di guida sarà perche oramai a quarantanni suonati la prostata fa i capricci in ogni caso ho anche bisogno di sgranchirmi, quello che invece da ignorante mi preoccupa è a tendere la possibilità di trovare sempre più occupate le colonnine di ricarica
non ho esperienza con le colonnine non Tesla, ho provato una volta una Enel-X per curiosità, però non ho mai trovato un supercharger completamente pieno in tutti i miei viaggi.
dal display dell'auto comunque ti fa vedere quanti stalli liberi ci sono e comunque al supercharger non è come alla colonnina AC, ci stai il minimo indispensabile per partire, massimo massimo una mezz'ora mediamente se proprio arrivi scarichissimo e devi fare quasi il pieno.
Articiok sìsì leggo spesso e volentieri dell'ottimizzazione ma dicevo appunto a tendere: cioè l'ottimizzazione e la diffusione delle colonnine andrà di pari passo con la diffusione dei mezzi elettrici in modo sufficiente a consentire sempre o quasi sempre la modalità a "rabbocco rapido" e quindi consentendo di continuare a godere della semplicità di organizzazione?
beh sì ma bisogna pure produrla distribuirla etc etc...l'argomento energia e fonti energetiche è oramai piuttosto controverso e più passa il tempo più lo diventa...vedremo cosa succederà da qui al 2035, via...io sicuro appena mi trasferisco in abitazione autonoma con annesso box metto su un impianto fotovoltaico e passo ad auto elettrica, non saranno panacea di ogni male ma è uno scenario in cui magari un po' ingenuamente credo
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Articiok
Va bene la tua esperienza, ma bisogna anche rendersi conto che stai parlando di un'auto da 60 mila euro.
La media delle persone, in italia, quel budget non lo spende neanche in 3 auto (il che significa un arco di circa 40 anni).
Quindi, va bene che ti trovi bene e mi fa piacere che sempre più persone prendano un'auto elettrica.. però dico, cavolo, ci mancherebbe. Con quello che costa, ti devi trovare bene !
[cancellato]
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Technetium La media delle persone, in italia, quel budget non lo spende neanche in 3 auto (il che significa un arco di circa 40 anni).
Ti invito però a guardare come si sono evoluti i listini di tutti i marchi (anche delle termiche). Sotto i 30k nuovo non trovi praticamente niente che sia "decente" nel segmento C. Ce ne vogliono 35 per una Focus. L'iconica Golf non ne parliamo, da listino ben messa sfonda i 40.
Poi il grosso dei numeri li fanno le segmento B, Panda in primis, da 12-15k, e bon, però ecco se uno cerca un'auto che possa permettere di fare viaggi comodi le cifre da spendere non sono poi tanto diverse. Con i 10 e più mila euro di incentivi dell'anno scorso la riportavano in linea con le altre offerte endotermiche segmento C "grande"/D.
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[cancellato]
Visto che si parlava di range.. una media ha quel range. Poi se prendi altri parametri... il discorso cambia.
Facevo notare che se per trovarti bene (come range negli spostamenti), devi spendere tre volte quello che mediamente spende un italiano... per ora non c'è partita.
Quella era la media che si era messa a fare sul nuovo, non mi ricordo che rivista.. prendendo il numero di immatricolazioni e la media dei pezzi di listino.. a memoria uscivano 16000 euro. Un esercizio.. ma comunque un dato significativo del mercato. [L'articolo era di qualche anno fa.. sarei curioso di vedere ogni anno per vedere se è cambiato]
La media usciva così perchè a farla da padrone sono le piccole B/C.
[cancellato]
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Technetium La media usciva così perchè a farla da padrone sono le piccole B/C.
Sì infatti, ma come scrivevo non lo metto in dubbio perché l'auto di gran lunga più venduta in Italia è la Panda.
Però i paragoni vanno anche fatti con buon senso... inutile paragonare il costo medio di una cena al ristorante mediando (pesato con il numero di coperti) dai 12-15€ in pizzeria ai 250/300€ e più di un menu degustazione da ristoranti stellati.
Si parlava di una model 3 che è una berlina media, bisogna giocoforza rapportarla alle offerte nel suo segmento (che in Italia storicamente fa numeri ridicoli, poi dopo l'esplosione della moda dei SUV ciao...).
Technetium Visto che si parlava di range.. una media ha quel range. Poi se prendi altri parametri... il discorso cambia.
Una media a gasolio ha autonomie reali di 1000-1200km con un pieno, anche di più se consideriamo i "berlinoni" con serbatoi maggiorati da 65-70 litri.