Mi permetto di esprimere anche la mia idea.
Non c'è nulla di male in un hosting casalingo, ma solo se è, appunto, casalingo, per gioco, per lab, personale. Qua si parla di aziende e cambia tutto.
Sopratutto se non hai esperienza e capacità ben rodate gestire un ambiente del genere la vedo davvero dura.
Partiamo dalla macchina fisica, un miniPc o un Desktop non sono adatti ad un uso H24 7 su 7 intensivo come server, non a caso esistono i server. Servono più porte ethernet, più dischi fisici, un RAID controller fisico, da 16 a 32 Gb (o più) di Ram a seconda di quante altri servizi vuoi farci girare. Idealmente anche due PSU, ma su questo puoi anche sorvolare al limite.
Poi parliamo di rete, ovviamente il server deve essere cablato via ethernet, idealmente con due circuiti separati, quindi due cavi ethernet che vanno su due switch separati che affluiscono su due router separati per garantire un minimo di HA, ma se non vuoi spingerti tanto oltre comunque colleghi con due cavi ethernet al tuo switch o router. Ma devi prevedere assolutamente la separazione della rete, quindi crei una VLAN per la rete domestica e una VLAN "datacenter" dove ci sta infrastruttura e server e che è completamente isolata dalla VLAN domestica, se non per regole di accesso ai server come per l'esterno, in modo che i siti che host siano raggiungibili anche da dentro la rete.
Per fare ciò ovviamente ti servono router e switch adeguati, per altro dovresti impostare tramite QoS una maggiore priorità alla VLAN "datacenter".
Come ti hanno detto dovresti virtualizzare tutto con Proxmox o ESXi, che già di per se non sono proprio immediati come comprensione, sopratutto proxmox ed è davvero facilissimo fare danno.
Quindi crei una macchina virtuale con le dovute risorse ci butti sopra ubuntu server LTS (o un'altra distro di tuo gradimento e con cui sei già familiare) in versione rigorosamente CLI only per favore.
Configuri uno stack LAMP secondo le best practices attuali, crei da CLI un utente e db per Wordpress (niente PhpMyAdmin per cortesia), imposti Apache come necessario con host virtuali etc, generi i dovuti certificati SSL con Let's Encrypt, finisci la configurazione di WordPress e hai finito la parte iniziale. Come ti hanno detto devi starci dietro e devi saperti muovere molto bene in linux e capire cosa stai facendo perché di posso assicurare che ti usciranno un sanno di problemi ed errori tra componenti mancanti, permessi e altre rogne che se sai cosa stai facendo si risolvono in 20 secondi, se non lo sai perché stai seguendo un tutorial ti blocchi per ore.
Poi c'è il discorso contenuti: 100Gb da una singola location con una FTTH consumer? Stiamo scherzando? Non esiste, le performance di quel sito saranno uno schifo assoluto, credimi. I contenuti statici (ad esempio i media) li devi fare distribuire da una CDN, esempio Amazon S3 o Cloudflare R2, non puoi distribuirli tu.
Tu distribuisci solo i contenuti dinamici e devi anche ottimizzare tutto molto bene se non vuoi che la navigazione su quel sito sia una sofferenza continua.
Rekko Si può sempre imparare,vedo molta gente che sostiene siti casalinghi per aziende medio piccole con non tanti visitatori in contemporanea e mi interessava l'idea
Pessima pessima idea per tantissimi motivi quando si tratta di aziende medio piccole.
Poi c'è il discorso che sarebbe giusto ed importante che la VLAN datacenter uscisse da un IP pubblico suo, dedicato, separato da quello usato per la il traffico e la navigazione domestica, è molto importante per diverse ragioni.
EDIT: Quasi mi dimenticavo, il Backup!!! Devi assolutamente prevedere una soluzione di backup su una macchina fisica separata e dedicata, ci accontentiamo anche di un hot backup su base giornaliera, ma deve esserci assolutamente. Potresti volere considerare anche una soluzione di Disaster Recovery su cloud, ma puoi anche sorvolare su questo al limite.
Insomma: si può fare? In teoria si. Dovresti farlo? Se non puoi garantire quanto sopra ( ci sarebbe molto altro da considerare, ma intanto partiamo da qua ) e non hai competenze già sviluppate ti dico sinceramente di no per un host aziendale in produzione.
Rekko è soltanto per mettere in mostra e raggiungere più persone possibili su internet nel caso cerchino lavori inerenti
E qua apriamo il capitolo SEO, sennò comunque sarà stato tutto inutile. Sei in grado di gestire il SEO?
Rekko ecco perchè voleva tutto in loco senza spendere quei 10€ al mese, al proprietario piace avere controllo assoluto.
Anche a me piace avere il controllo assoluto e mi piacciono le BMW serie M, ma non ho l'utopia di pensare di poterlo fare senza neanche spendere 10 euro. Non voglio assolutamente denigrare quest'azienda, ma se non possono permettersi budget di alcun tipo per l'IT forse dovrebbero considerare l'opzione di rinunciare all'IT.
Rekko tanto mi serve anche per altri scopi.
Ti ribadisco che quella macchina che vuoi prendere tu è inadeguata allo scopo.
Rekko ma sono anche dell'idea che testare non fa mai male
Testare va benissimo, anche a casa, ma testare, non mettere in ambiente di produzione. Se mi dici: lo sviluppo sul server o PC di casa e poi lo metto in produzione su un server serio in un datacenter, ti dico perfetto!