UnTecnicoDeluso Premetto che non ho nulla contro di te, contro TIM (grazie a loro ho avuto FTTH però, cerco di non farmi influenzare da questo), e ritengo che ognuno abbia il diritto di pensarla come voglia, e che bisogni anche saper cambiare mentalità. Spero che tu legga il messaggio.
UnTecnicoDeluso La rete coassiale di Telecom (Socrate) infatti era un progetto rivoluzionario che ci invidiava l'intera Europa purtroppo non è mai stato completato (tranne Siena) perché c'erano certi problemi politici con la Rai che è sempre stata contro la TV via cavo in Italia (belli i politici no?)
Questo è vero, però non si dica che è stato solo quello, fu abbandonato perché stava arrivando l'ADSL che costava meno da implementare e rendeva il progetto oramai obsoleto, se non per la funzione TV.
UnTecnicoDeluso Successivamente Telecom aveva sviluppato la rete per le ADSL ATM, questa rete era veramente un gioiello italiano.. era la rete ATM con più capacità dell'intera Europa, tra l'altro sull'ATM Telecom, grazie al laboratorio di ricerca, possedeva anche diversi brevetti riguardo la gestione del traffico su reti ATM.
Questa ATM era fatta così bene che ancora oggi diversi videogiocatori online utilizzano l'ADSL ATM Telecom perché hanno meno latenza e più stabilità rispetto a qualsiasi altra tecnologia.
Di questo te ne devo dare atto, però va detto che questa rete è stata anche sfruttata a morte, quando in alcune parti si iniziò a vendere la 20M ATM che portava noti problemi di saturazione.
UnTecnicoDeluso Inutile dire che la rete FTTC di Telecom è stata realizzata ai minimi dettagli
Qui ho qualche dubbio, infatti ricordo che si dovette retrocedere in certe zone, poiché il sistema ingegnerizzato e collaudato come dici tu, non teneva conto della vita reale, ovvero cavi mezzi marci che non garantivano corretta alimentazione all'ONU (intendo quando si voleva alimentare gli ONU tramite doppini con un alimentatore in centrale).
Inoltre, l'alimentatore di molti ONU non c'è la fa a tenere il vectoring attivo, infatti da me (nel periodo recente dopo lo sblocco), con l'upgrade dell'armadio al 35b, attivando il vectoring il DSLAM cominciava a riavviarsi in continuazione.
Vero.
Si però rispetto alla distanza attenua molto di più, ed è (a memoria) più sensibile alle derivate di quanto lo sia la VDSL2.
UnTecnicoDeluso ovvero avvicinare l'armadio alle abitazioni spostando l'onu VDSL ai distributori rame e il progetto vectoring in grado di abbattere la diafonia e secondo i nostri test in lab abbassando la diafonia si può attivare senza problemi linee molto distanti dall'armadio.
Si ma con quello che costa(costerebbe) non ha alcun senso, tanto vale mettere FTTH.
UnTecnicoDeluso Il piano era quello di installare gli onu in chiostrina in concomitanza con la saturazione dell'ONU dell'armadio rame, una soluzione semplice ed efficace per desaturare e migliorare il servizio nello stesso momento.
Si ma oggettivamente, il costo non vale la candela. Tra l'altro non sono protetti dalla legge per cui l'amministratore non può opporsi verso l'installazione di apparati di telecomunicazioni, però vale solo per apparati PASSIVI.
UnTecnicoDeluso Ma purtroppo mentre studiavamo questa tecnologia l'ex premier Matteo Renzi ha di fatto creato l'azienda OpenFiber con lo scopo di fare fallire Telecom Italia e acquisirne gli asset praticamente regalati
Questa però è un opinione tua.
UnTecnicoDeluso sostanzialmente volevamo replicare quello già realizzato in città ovvero installare la fibra fino agli armadi per quasi tutti e per le case sparse
Di cui posso immaginare le prestazioni, su palificate con cavi "scaduti" esposti a tutto quello che porta la campagna. Infatti c'era anche il bonding FTTC + LTE.
Che in quel periodo avrebbe avuto pochissimi gigabyte di traffico.
UnTecnicoDeluso sicuramente meglio di quella FWA che fa OpenFiber che nessuno riesce ad attivare
Le attivazioni sono una cosa, le prestazioni un altra, e non si può negare che quelle di OpenFiber siano ottime, visto che l'LTE/4G NON È PENSATO PER QUESTO! (eccetto magari quello in B38).
Inoltre le BTS openfiber sono collegate in fibra, quelli di TIM in campagna con ponti radio, o hanno sperimentato la FSO che non si sa poi cosa se ne sia fatto.
UnTecnicoDeluso nonostante OpenFiber non abbia nessuna competenza in fwa e infatti i numeri di attivazioni parlano chiaro...
Infatti, OpenFiber fa solo da tramite, la progettazione è a carico di aziende terze, ed il materiale è fornito da Wi-Bas / Cambium Network.
UnTecnicoDeluso Ora la tecnologia GPON è un bel esempio di come si può improgliare gli utenti a credere che una tecnologia basata su un canale condiviso (rete PON) sia migliore di una tecnologia basata su canale dedicato (VDSL)
Dipende dal senso che si da alla parola "dedicato", comunque il rapporto banda minima - utente è minore infatti:
(mettiamo caso migliore per l'FTTC)
1000 (backhaul ONU) / 48 (Utenze) = 20,8333
(mettiamo caso peggiore FTTH)
2500 (backhaul GPON) / 64 (Utenze) = 39,0625
FTTH GPON vince comunque anche nel suo caso peggiore giocando contro il caso migliore dell'FTTC.
Non metto proprio lo splitting 1:16 usato da Openfiber nelle aree bianche.
Poi il QoS nel backhaul non ha molto senso, poiché non è effettivo, poiché l'ONU è comunque un apparato in mezzo, poiché ha una sua PPPOE e un indirizzo IP nelle rete telecom, e ti sminchia tutto.
Il 2020 è già passato, ma a quel punto non ha senso, poiché TIM altrimenti non avrebbe investito nel piano fibercop in previsione da molti anni, poiché investire nel rame non ha più alcun senso, non per qualcosa in tutti i paesi in via di sviluppo si è investito tutto in una rete di accesso in fibra, in Romania già 10-12 anni fa.
L'FTTB anch'essa non ha più alcun senso al giorno d'oggi, e non è facile come dici tu passare da FTTB ad FTTH.
Inoltre il "canale dedicato" e "rete stabilissima" non hanno alcun senso, forse volevi intendere altro che non sono capace di comprendere, e se è così me ne scuso in anticipo.
Poi FTTH P2P per tutti magari, noi paghiamo 1200 euro mensili + iva per una 300/300. (Forse anche qui intendevi altro?).
Per finire i mini PCN sono (dovrebbero almeno) essere temporanei, poiché non rispettano il bando, e pochi operatori finirebbero per fare cartello poi.
Teoricamente tutta la rete OF è già pronta per XGS-PON in tutta Italia.
La saturazione che dici tu, su linee consumer c'è molto poco poiché le linee sono per oltre il 90% del tempo "ferme" ed inoltre i server che ti danno 1Gbps di banda sono pochissimi, senza contare algoritmi di compressione dei file. Inoltre il muticast è stato implementato subito, poiché funziona solo sul TIM BOX su linee TIM (quindi hardwere proprietario su linee proprietarie). Per gli altri punti non posso negare i problemi.
Il fatto è che questa è una comparazione di due scenari completamente differenti, quello che servirebbe è una via di mezzo, e non dell'estremismo.
(MIE CONSIDERAZIONI)
Telecom vorrebbe fare una transizione, come si faceva anni fa. Un pò come dovremmo fare quella ecologica ovvero:
AUTO: Benzina (classe euro "cattiva") --> Benzina (classe euro "buona") --> Metano/Idrogeno --> Elettrico.
RISCALDAMENTO: Caldaia tradizionale --> Caldaia a Condensazione --> Pompe di calore ibride --> Biomassa -->
Pompa di calore pura.
e cosi via...
Il problema è che alcune di queste tecnologie sono già "morte", poiché nate/implementate troppo tardi (vedi le pompe di calore ibride), poi un pò ci si è "appoggiati", e adesso tocca forzare una transizione "innaturale", cioè non un "cammino" ma un "salto".
Semplicemente il piano che dici tu andava realizzato nel 2015, non adesso per finire tra 8/10 anni.
