Alfredo
1) Velocità minima garantita, non banda minima garantita....
Grazie o non grazie a una mossa discutibile di un noto reseller di tutto quello resellabile abbiamo iniziato a confondere i termini.
Banda minima garantita è una banda che il provider ti tiene riservata a te per sempre in tutta la sua rete di trasporto.
Velocità minima garantita è una banda che se non rispettata il provider ti permette il recesso gratuito.
2) Dato che in Italia le connessioni hanno tutte lo stesso prezzo sia la ftth che la adsl il tuo ragionamento non è applicabile perché per esempio se io ho una ftth che ha problemi di rilegamento posso recedere senza penali dato che non soddisfatta questo parametro puramente istituzionale che tu definisci erroneamente BMG, che in realtà è una VMG, ed avere una fttc che ha una velocità minore della ftth ma bensì rispetta questo parametro che più che parametro è una stortuta tutta italiana.
Questa roba che tu osanni in area bianca farebbe danni agli operatori che iniziano ad aspettare mesi e mesi prima di vendere o anzi manco vendono in quanto rischiano di fallire con qualche pcn mal rilegato, a of che rende ancora più instabile il suo pieno finanziario, a tim che si vede inondata il call center di gente che si lamenta che va a 10 Mbps con la ftth disponibile.
3) dato che ogni linea è diversa ma a parità di tecnologia è uguale indifferente dall'operatore , nel senso ogni fttc va alla stessa velocità, ogni ftth sullo stesso albero va alla stessa velocità (a meno di saturazioni dovute all'isp) ogni linea può rispettare o meno la tua adorata VMG impone agli isp di definire dei limiti per evitare di sprecare milioni in attivazioni ad of/tim/chicchessia. Un po' come il controllo qualità dell'orto frutta che fa coop o conad al mercato agrario alle 5 del Mattino questo porta al fatto che di colpo decine di persone sono impossibilitate a cambiare provider, a cambiare tecnologia perché gli operatori iniziano a mettere i blocchi : sotto i 40 mega, cioè sopra i 700 mt non attiviamo, non attiviamo nelle aree bianche perché sia mai che of abbia rilegato il pcn con i piccioni viaggiatori...
4) la VMG è come già detto una stortuta che non è vantaggio degli operatori ma solo di chi vuole vedere un numero nel pc, che non rappresenta nulla.
Stai semplicemente proponendo la distruzione del mercato di internet italiano, e seriamente
Alfredo Posso solo dire che normalmente non parlo di argomenti che non conosco.
Affermi ciò?
Alfredo Quindi, nel caso di un ipotetico provider che si chiama “PincoPallo”, sarebbe sicuramente scritto che per una connessione venduta come “fino a 100 mbps”, lo isp ne deve assicurare almeno 40, valore che AGCOM definisce “banda garantita in download”.
Se non raggiunta fa scattare per il cliente alcune garanzie.
Vedi qui è il wholesale che deve dare garanzie, non il provider. È il wholesale che si deve impegnare a dare garanzie, ma nessuno lo fa.
Quali possono essere le soluzioni? Prezzi ridotti se non rispetta la VMG? Si ha senso ma dopo che la diffusione della ftth è prossima al 90% dell'Italia. Non ora. Ora ci sono altre cose da fare... Non di sicuro quella che tu vuoi.
Il sistema dei semafori è adeguato a dire la categoria di servizio e come già detto basterebbe fare:
Rosso < 30 Mbps di velocità di picco e se proprio vuoi < 15 Mbps di VMG con tecnologie rame e radio
Giallo VP > 30 Mbps e VMG > 15 Mbps con tecnologie rame e radio
Verde per la sola tecnologia ftth.
Inoltre che i bollini vengono scelti dall wholesale e non dal provider.
Inoltre nel caso di recesso per VMG non rispettata deve essere il wholesale che la fa aggratis. Non l'isp.
poi visto che ci siamo mettiamo bollini pure per i tempi di attivazione...