Alla fine TIM NON STAVA "REGALANDO" INTERNET A MIA NONNA (nonostante quanto detto da più operatori del 187).
Dopo mesi di fruizione del servizio, senza alcun addebito in fattura, in seguito a svariate lamentele riguardo la lentezza della connessione (una 7mega che andava 0,7, in una palazzina coperta dalla FTTH OF) TIM, oltre ad ignorare le mie lamentele a livello tecnico, ha deciso di fare due cose a livello commerciale:
1) Modificare la "denominazione" della connessione, da 7mega a 0,6mbps, facendo quindi figurare che stessi andando a "tutta velocità!"
2) Iniziare a fatturare le connessioni.
Tra l'altro, ha deciso di iniziare a fatturare le "Connessioni Alice", in maniera piuttosto succube: a fronte di un modem sempre connesso, ha iniziato fatturando un mese con 1 connessione per 38h, al costo di 114€; il mese dopo, 2x 245h, 735€, per culminare il terzo mese, in cui si era conclusa la migrazione alla fibra iliad ed ormai gli avevo sguinzagliato contro conciliaweb: 7x 777h -> 2333€ (parliamo del mese di Aprile, composto da 30 giorni -> 720 ore ma, anche se fosse stato di 31 giorni, non poteva avere più di 244 ore).

Nel frattempo, su conciliaweb, TIM si è destreggiata per 2 mesi in rinvii di udienza richiesti da loro e vari tentativi maldestri di chiudere la conciliazione rimborsando quanto meno possibile; tutti rimandati al mittente fino alla "proposta definitiva", ricevuta due giorni prima dell'udienza, in cui accetta di restituirmi il maltolto (almeno, quello che risulta dai miei conti).
Ho trovato particolarmente infimo il loro modo di fare in cui, da una parte, mandavano bollette palesemente fuori dal mondo mentre, su conciliaweb, proponevano misere offerte di conciliazione, facendo leva sul fatto che, una volta accettata la "conciliazione", sarebbero decadute tutte le pendenze in atto …questo metodo mi ha vagamente ricordato la Sicilia degli anni ’80…
In ogni caso, alla fine, grazie a conciliaweb e non piegando la testa, sono riuscito a far quadrare i conti e, credo, recuperare ogni centesimo estorto. (Anche se continuo a trovare vessatorio che, nella proposta di conciliazione, parlino di "storno dell’attuale insoluto ai soli fini conciliativi" ...come se mi stessero facendo un regalo!)