Rob- Se dico cose sbagliate fatemelo notare, ho una conoscenza molto limitata dell’argomento.
La questione è che una rete in radiofrequenza (come il wifi) non si "estende", tipo "stretching", fornendogli un qualcosa, una energia, ma piuttosto si "congiunge" ad un'altra rete, sulla stessa frequenza. come un ponte o una strada. Non so se ti ho reso l'idea.
Quindi quello che puoi fare, se non puoi congiungere la rete wifi della VS6 alla rete wifi dello Huawei con un cavo (di rete, coassiale oppure elettrico), è congiungerla ancora in radiofrequenza, in wifi. E' quello che fanno i cd. extender, bridge, wds, "mesh", etc.
Per cui tu (continuo a semplificare) "dividi" la rete wifi dello Huawei dicendogli: una "parte della rete" ti serve per arrivare alla VS6, l'altra "parte" la puoi mettere a disposizione dei client (smartphone, etc.). Ovviamente come questo meccanismo si concreti non ci interessa, ai nostri fini.
A seconda di dove piazzerai fisicamente lo Huawei la "parte" che serve per "congiungersi" con la VS6 sarà più o meno forte, più o meno resistente: e siccome la rete dello Huawei una è, non due, la "parte" che rimane per i client sarà a sua volta più o meno forte, resistente, tanto più o meno debole sarà quella "parte" di rete che permette a VS6 e Huawei di "chiacchierare" tra loro. Non so se ti ho reso l'idea.
La soluzione "migliore" sarà quella per cui, data la posizione dello Huawei e la capacità totale della rete dello Huawei, le due "parti" della rete wifi dello Huawei (verso VS6 e verso i client, tv, console, smartphone) siano "simili", di modo che i client possano avvicinarsi ad una "velocità" pari a circa la metà della capacità teorica.
Ripeto, sono stato molto impreciso e per nulla rigoroso, cercavo però di illustrarti un principio guida per fare quello che vorresti (aumentare il throughput lontano dalla VS6).