simodega Corretta la spiegazione di eutampieri .
Un circuito L2 trasporta al suo interno trame ethernet, puoi vederlo come un cavo di rete lungolungolungo (😄) da un bocchettone all'altro. Poi su come venga realizzato fisicamente il trasporto si può scrivere un papiro (SVLAN portate da un apparato all'altro, pseudowire MPLS o incapsulati dentro tunnel EVPN/VXLAN, GRETAP per i fantasiosi, ...) ma all'utilizzatore non importa.
Non appare nei traceroute e (se sei tanto coraggioso) potresti usarlo per stiracchiare una stessa rete locale tra due sedi geograficamente distinte, come appunto fosse un link tra due switch.
Circuito L3 è routed tra due IP, in sostanza sai l'indirizzo IP del router di partenza e quello di arrivo, e puoi veicolare altre reti solo tramite appunto routing IP, quindi lo vedi per capirsi come almeno un hop nel traceroute tra due destinazioni "di qua" e "di là".
simodega la FTTH o misto tra me che abbiamo a casa tutti, dove si pone
Le linee di accesso realizzano un circuito L2 tra il tuo router e il BRAS operatore, tanto che sopra spesso e volentieri ci va una "chiamata" PPPoE (lo dice il nome stesso, PPP over ethernet, quindi layer 2). Difatti il modem xDSL (se esterno) o l'ONT non appaiono in alcun traceroute layer3, proprio perché svolgono funzioni a livello 2 e per tanto per i protocolli al di sopra sono "trasparenti".
simodega Nell’offerta klik che il mio amico mi ha fatto vedere c’è scritto “trasporto L3” e poi ci sono i punti A, B , C……che collegano le cementerie al “centro” della sede di Alessandria in MPLS.
Davvero arabo, per me, ma mi chiedevo cosa fosse il “trasporto L3”
Tradotto, klik ti da delle CPE (router) da mettere nelle varie sedi, ognuna con il suo indirizzo IP, e per comunicare si dovrà sui vari router inserire delle rotte.
Esempio che è meglio. Headquarter ha una rete di ufficio 192.168.100.0/24, il cementificio #1 ha rete 192.168.101.0/24, gli apparati klik di trasporto hanno indirizzi nella 172.16.0.0/24.
Nel router HQ dovrai inserire una rotta 192.168.101.0/24 via 172.16.0.1 e viceversa nel cementificio #1 192.168.100.0/24 via 172.16.0.2.
Un traceroute da un ipotetico 192.168.100.25 a 192.168.101.4 vedrà un output tipo:
1. 192.168.100.1 (tuo router "di piano")
2. 172.16.0.1
3. 172.16.0.2
4. 192.168.101.1 (router di piano della sede remota)
5. 192.168.101.4 (pc destinazione)
Tra di loro sperabilmente gli apparati avranno le loro rotte per raggiungere ognuno gli altri della "stella".
Spero sia più chiaro.