Chi mi spiega (come se fossi un bambino con esempi reali) cosa sono e quali le differenze tra un collegamento/circuito L2 ed uno L3 ? Ad esempio, la FTTH o misto tra me che abbiamo a casa tutti, dove si pone, o non c’entra nulla ?
Connessioni e Circuiti L2 ed L3
simodega si riferisce allo stack ISO/OSI
L2 -> collegamento fra A e B dove i due nodi sono collegati insieme (tipo una rete Ethernet) e usano indirizzi layer 2 (tipo gli indirizzi MAC) per l'indirizzamento
L3 -> solitamente IP, per instradare i pacchetti attraverso più reti.
Come dire, compro un biglietto del treno con la coincidenza. Al layer 2 interessa che devo cambiare treno, al layer 3 no, interessa solo sorgente e destinazione.
Una connessione L3 può essere instradata attraverso più tecnologie L2
- Modificato
matteoc Hai un esempio di dove hai sentito questa espressione?
@eutampieri
Letta su un offerta di klik network
Non per me. Ho presentato Klik , con cui mi sono trovato bene per la fibra a progetto, ad un amico che cercava una soluzione per collegare delle cementerie dei cementifici che si trovano in zone poco raggiungibili dai cavi in fibra (molte saranno in ponti radio) ad una sede centrale per i dati di produzione in tempo reale. Hanno fatto un progetto di una cosa che si chiama mpls se non sbaglio, ma a livello logico ognuna delle 6 cementerie è collegata alla sede centrale.
Nell’offerta klik che il mio amico mi ha fatto vedere c’è scritto “trasporto L3” e poi ci sono i punti A, B , C……che collegano le cementerie i cementifici al “centro” della sede di Alessandria in MPLS.
Davvero arabo, per me, ma mi chiedevo cosa fosse il “trasporto L3”
Edit: mi fanno notare che si chiamano cementifici e non cementerie, correggo
[cancellato]
- Modificato
simodega Corretta la spiegazione di eutampieri .
Un circuito L2 trasporta al suo interno trame ethernet, puoi vederlo come un cavo di rete lungolungolungo () da un bocchettone all'altro. Poi su come venga realizzato fisicamente il trasporto si può scrivere un papiro (SVLAN portate da un apparato all'altro, pseudowire MPLS o incapsulati dentro tunnel EVPN/VXLAN, GRETAP per i fantasiosi, ...) ma all'utilizzatore non importa.
Non appare nei traceroute e (se sei tanto coraggioso) potresti usarlo per stiracchiare una stessa rete locale tra due sedi geograficamente distinte, come appunto fosse un link tra due switch.
Circuito L3 è routed tra due IP, in sostanza sai l'indirizzo IP del router di partenza e quello di arrivo, e puoi veicolare altre reti solo tramite appunto routing IP, quindi lo vedi per capirsi come almeno un hop nel traceroute tra due destinazioni "di qua" e "di là".
simodega la FTTH o misto tra me che abbiamo a casa tutti, dove si pone
Le linee di accesso realizzano un circuito L2 tra il tuo router e il BRAS operatore, tanto che sopra spesso e volentieri ci va una "chiamata" PPPoE (lo dice il nome stesso, PPP over ethernet, quindi layer 2). Difatti il modem xDSL (se esterno) o l'ONT non appaiono in alcun traceroute layer3, proprio perché svolgono funzioni a livello 2 e per tanto per i protocolli al di sopra sono "trasparenti".
simodega Nell’offerta klik che il mio amico mi ha fatto vedere c’è scritto “trasporto L3” e poi ci sono i punti A, B , C……che collegano le cementerie al “centro” della sede di Alessandria in MPLS.
Davvero arabo, per me, ma mi chiedevo cosa fosse il “trasporto L3”
Tradotto, klik ti da delle CPE (router) da mettere nelle varie sedi, ognuna con il suo indirizzo IP, e per comunicare si dovrà sui vari router inserire delle rotte.
Esempio che è meglio. Headquarter ha una rete di ufficio 192.168.100.0/24
, il cementificio #1 ha rete 192.168.101.0/24
, gli apparati klik di trasporto hanno indirizzi nella 172.16.0.0/24
.
Nel router HQ dovrai inserire una rotta 192.168.101.0/24 via 172.16.0.1
e viceversa nel cementificio #1 192.168.100.0/24 via 172.16.0.2
.
Un traceroute da un ipotetico 192.168.100.25
a 192.168.101.4
vedrà un output tipo:
1. 192.168.100.1 (tuo router "di piano")
2. 172.16.0.1
3. 172.16.0.2
4. 192.168.101.1 (router di piano della sede remota)
5. 192.168.101.4 (pc destinazione)
Tra di loro sperabilmente gli apparati avranno le loro rotte per raggiungere ognuno gli altri della "stella".
Spero sia più chiaro.
- Modificato
[cancellato] Un circuito L2 trasporta al suo interno trame ethernet, puoi vederlo come un cavo di rete lungolungolungo (
) da un bocchettone all'altro.
Chiarissimo, quindi se KLIK (o qlq ISP) mi quotasse un circuito L2 vorrebbe dire che mi stende una LAN , sparsa geograficamente.
[cancellato] Tradotto, klik ti da delle CPE (router) da mettere nelle varie sedi, ognuna con il suo indirizzo IP, e per comunicare si dovrà sui vari router inserire delle rotte.
Chiarissimo anche questo, ma quello che non ho capito è se quando il provider ti quota un circuito L3, è compreso anche il livello L2 ? E anche il livello fisico ? Qualunque esso sia? O è una cosa a parte? Capisco che sia una domanda stupida, ma il dubbio davvero ce l’ho.
[cancellato]
simodega quando il provider ti quota un circuito L3, è compreso anche il livello L2 ? E anche il livello fisico ?
Beh sì certo! Solo che appunto lo puoi usare solo routed e non bridged
Esplicito una conseguenza dì L2/L3: è molto più facile fare funzionare i broadcast e i multicast (all’interno del quale figura Bonjour/Avahi/mDNS)