Secondo me parlate di una piccolissima nicchia di utenti finali.
Alla fin fine la stragrande maggioranza degli utenti neanche sa cosa sia un IPv4 o un IPv6, finché tutto funziona e naviga in wifi non si preoccupa di quel che c'è sotto.
Come giustamente detto molti grossi siti offrono versioni IPv6 e i siti più piccoli si sposteranno su IPv6 man mano che i vari servizi di hosting metteranno l'obbligo di configurazione dell'IPv6 (al momento molti ce l'hanno opzionale)... Un giorno sarà il contrario e non si potranno più configurare IPv4, a quel punto il web su IPv6 sarà più ampio di quello IPv4 che andrà lentamente a morire (probabilmente molto lentamente visto e considerato che l'utente finale si porrà il problema solo quando non riuscirà a navigare su alcuni siti) e ovviamente a quel punto i vari provider dovranno adeguarsi (per evitare di venir inondati da chiamate di assistenza).
Gli utenti finali tutte ste cose non le vedranno neanche e non sarà certo la nicchia avanzata che vuole collegarsi dall'esterno al proprio NAS (ad esempio) a rappresentare un fattore decisivo (anzi, già ora esiste hardware compatibile con IPv6, semplicemente man mano questa nicchia aggiornerà il proprio hardware per ovviare a queste limitazioni o troverà dei workaround... un po' come ad oggi non si vanno più a leggere i floppy disk ma si usano altri dispositivi di archiviazione... volendo comunque usarli si possono usare lettori esterni usb ma la maggioranza ha semplicemente rippato floppy e pure CD/DVD su hard disk e ha già risolto il problema... ovviamente la maggior parte degli utenti finali se ne sono fregati e ad oggi usano netflix e simili e non si sono neanche presi il disturbo di rippare i propri dati).
La domanda vera non è se Iliad o Tim o altri faranno qualcosa in merito, la vera domanda è se vi interessa l'offerta iliad (o sky) abbastanza da prendervi il mal di pancia di adattarvi in qualche modo alla situazione attuale in cui loro non offrono IPv4 statico completo.
Se sì (con workaround o aggiornando l'hardware o, come me, se non avete esigenze che richiedono l'uso di IPv4 statico e completo) allora ha senso considerare l'offerta iliad (visto che è molto conveniente e non viene rimodulata).
Se no l'alternativa è ovviamente restare con gli operatori che offrono IPv4 senza condivisioni.
Tra 10-20 anni magari saremo tutti su IPv6, oppure non sarà cambiato quasi nulla.... alla fin fine poco importa, dipende solo se voi avete intenzione di adattarvi in questo periodo oppure no.
Personalmente parlando oltre a non avere troppe esigenze lato IPv4, voglio assolutamente risparmiare e non credo che altri potranno proporre di meglio (in particolare con un'offerta non rimodulabile), la velocità della linea è ottima e non ho particolari lamentele neanche sull'iliadbox in comodato d'uso gratuito, quindi non ho avuto alcuna ragione di continuare a pagare 30€ al mese a Tim per la finta fibra al cabinet.
Altri hanno altre esigenze e lo capisco, penso solo che pensare che IPv4 sia così importante per gli utenti finali (almeno per la stragrande maggioranza) sia ingenuo tanto quanto pensare che siccome iliad e sky offrono solo IPv6 e IPv4 sharato si passerà tutti a breve ad IPv6 e basta.