sergio1971 se fra poco come dite sarà tutto o quasi ipv6 ci saranno router dedicati stile avm per il cliente finale o no ?
Probabile, Però siamo in una fase di transizione dove il mercato Italiano è per ora l'eccezione, e i produttori peseranno il costo dell'investimento rispetto ai profitti che può generare. Per ora molti router supportano i protocolli per raggiungere reti IPv6 da reti IPv4 (utili se hai TIM, Wind, ecc. che non ti danno IPv6) e non viceversa. Cambierà, ma quando è difficile dirlo.
sergio1971 dall'altra parte del telefono quando cercherò assistenza che ti diranno di fare?
"Arrangiati".
Gli operatori di reti pubbliche di comunicazioni e i fornitori del servizio di accesso alla rete non rispondono per servizi di manutenzione e disservizi che riguardino esclusivamente il funzionamento dell’apparecchiatura terminale scelta autonomamente dall’utente finale (art 3(2) delibera N. 348/18/CONS).
Devi inevitabilmente essere capace di fare le configurazioni richieste, o rivolgerti a chi è capace di farlo (anche a pagamento...):
I servizi di installazione, allacciamento, collaudo e manutenzione di apparecchiature terminali scelte autonomamente dall’utente sono attività libere e possono essere liberamente affidate dall’utente finale a soggetti terzi (ibid.)
In nessun modo la direttiva "modem libero" prevede che l'ISP debba fare da balia all'utente. "Hai voluto la bicicletta? Pedala".
È vero però che:
fornendo all’utente finale le specifiche e tutti i parametri necessari per la corretta configurazione del servizio sul proprio apparato (3(3)(b) delibera N. 348/18/CONS)
e su questo ogni tanto difettano. Ci vorrebbe un lab di AGCOM per i test, ma temo abbiano più legulei che tecnici.
L'utente finale non può facilmente acquistare degli IP sul mercato secondario. Ammesso che li trovi, non li vendono singolarmente (vanno gestiti a blocchi), e poi vanno fatti gestire da un provider abilitato (che deve gestire il routing, e non lo fanno per i servizi consumer) a meno che non diventi tu stesso un ASN pagando quanto necessario e gestendo il tutto (compresi i link upstream necessari) - che non è né semplice né economico. Se sei un'azienda e vuoi un blocco che non cambi cambiando provider può valerne la candela, altrimenti no - a meno di non essere ricco abbastanza 😁