mark129 è per quello che allargavo il mio focus sul mercato unico europeo.
Perché secondo me ragionare come ha fatto la Vestager finora country per country è demente.
In US ci sono AT&T, Verizon, T-Mobile, Sprint, US Cellular quindi sostanzialmente 5 operatori infrastrutturati per 330mln di esseri bipedi. In Europa ci sono 60+ operatori infrastrutturati per 450mln di esseri bipedi.
Ora, non voglio paragonare pere con mele, PERO' + che ragionare country per country, io -se fossi il regolatore- cercherei di favorire le aggregazioni che mi consentano da qua a 5/10 anni di passare a ... 30? operatori che operano sul mercato unico europeo.
Che poi incidentalmente ce ne siano 4 per ogni country che si facciano concorrenza e che siano presenti anche in altre country, bene. Ma così a naso, le sinergie e l'equilibrio "equo" sarebbe + facile da trovare.
Di sicuro ha poco senso aver dato la possibilità ad un nuovo player come Iliad di entrare in un mercato (mobile) saturo come quello italiano, non adempiendo di fatto all'obiettivo del consolidamento, MA producendo ulteriore dumping e perdita di marginalità.