Solo per individuare la rete mi pare una espressione potenzialmente fuorviante, nel senso che il SSID non è un nome convenzionale la cui funzione è di essere messo a disposizione degli umani, nonostante Il fatto che sia arbitrario, a differenza del BSSID.
Più correttamente è il modo con cui le reti wlan possono condividere lo stesso spettro elettromagnetico, o airspace come dicono gli anglofoni.
Quando si tratta di condividere lo stesso spazio fisico tra reti wireless multiple per un AP due sono le tecniche possibili: la single BSSID e la multi BSSID.
La pratica oggi più seguita, quella talvolta detta degli "AP virtuali", è associare a ciascun SSID un proprio BSSID (così che un singolo AP abbia anche decine di MAC), e far annunciare ciascuno di questi N SSID (es. casa, lab, ospiti, IoT, etc.) da N specifici beacon. Tuttavia esiste pure l'alternativa (anzi, storicamente preesiste) di annunciare tutti gli SSID con un solo beacon, e quindi di avere 1 solo ed unico BSSID per tutti gli SSID: in questo caso gli N SSID diversi saranno la stessa rete perché condividono un unico BSSID?
Volendo estremizzare, si potrebbe in conseguenza dire che nessuna rete wireless composta da più AP verrà caratterizzata da un unico BSSID (se vogliamo, lo standard 802.11s ha "dovuto" introdurre lo MBSS per ricomprendere i BSSID unici sotto lo stesso SSID), con la conseguenza che si dovrebbe dire che non esiste una wlan unica con più di un AP.
Tale estremizzazione forse sarebbe come dire, se mi passi la metafora solo discorsiva, che le porte di uno switch L2 unmanaged non fanno parte della stessa rete perché ciascuna ha un proprio MAC address e non condividono lo stesso dominio di broadcast (ed invece è uno dei modi comuni di organizzarsi la propria LAN domestica, attestare tutti i client su uno switch).
In ogni caso, tutti questi rilievi (i miei ed i tuoi) forse precisano in senso più formale ma comunque decontestualizzano l'argomento iniziale (quanti SSID hai in casa tua? Uno? Allora hai una rete).