Motoro
Motoro gli elettroni che arrivano alla tua pompa di calore sono identici sia che tu abbia una fornitura certificata green che tu non l'abbia.
Ma non è così che funziona, semplicemente il fornitore immette in rete quanti kWh tu hai consumato, e questi devono avere un “certificato verde”, infatti so benissimo che molta dell’energia di questa zona viene dai termovalorizzatori di A2A; semplicemente facendo un contratto 100% green tu favorisci l’immissione nella rete elettrica di energia da fonti pulite, nient’altro.
Inoltre parlando di kWh termici, molti di essi con una PDC provengono dall’aria/geotermia/qualepdchaimesso , quindi essendo kWh estratti dall’aria che viene riscaldata dal sole, sono completamente puliti.
Il 100% dei kWh usati dalla caldaia provengono dalla rete, e anche se magari l’energia elettrica per la pompa è pulita, il metano è fossile, e anche i bio gas anche se sono rinnovabili sono “sporchi”, poiché comunque produci Co2.
Persino il pellet produce molta meno Co2/MWh del metano, anche se la sua combustione produce PM 10, però in minime quantità e comunque la producono anche le automobili, e in quantità maggiori!
Poi se ci fosse una perdita di metano nella caldaia, a parte il pericolo, il metano è anch’esso un gas serra e se rilasciato nell’aria trattiene 150 volte più calore della Co2, anche se resta meno tempo nell’atmosfera.
Motoro Non e' che stai comprando energia da un impianto rinnovabile che poi ti viene tirata su cavo elettrico dedicato fino a casa, ma stai usando l'energia della rete tale e quale a tutti i tuoi vicini, con contratto green o meno e tecnicamente non e' proprio possibile
So benissimo che la rete elettrica è unica.
Motoro e non dimenticando che produrre un impianto genera CO2 e se quell'impianto non e' il massimo dell'efficienza o poi l'energia che produce la spreca, il bilancio non e' affatto favorevole rispetto alla caldaietta che usa il gas solo se e quando serve
Che produrre l’impianto produca Co2 ne sono consapevolissimo, però se mettiamo il lifespan di quell’impianto con una centrale fossile, ci accorgiamo che buona parte della Co2 è stata compensata, se non in negativo.
Anche produrre un auto elettrica produce molta più Co2 di farne una a benzina, però l’elettrica poi inquina molto più lentamente (causa energia non sempre pulita e manutenzione), di una auto a benzina che inquinerà sempre.
Poi so benissimo che l’inverter non è efficiente al 100%, però l’energia “persa” si trasforma in calore, e non in Co2.
Per il terzo fatto si, però meglio che fare nulla no?
Motoro Per questi dati di fatto, rimane valida la regola di buon senso da me evidenziata di calcolare il fabbisogno energetico e quindi i consumi per andare poi ad efficientare quelle situazioni in cui cio' e' rilevante.
Se uno fa con il suo scassone a motore termico 5.000 Km all'anno e se lo tiene 20 anni proprio per quel motivo, far passare i 20 anni potrebbe avere un impatto in termini di CO2 minore rispetto all'ipotesi di cambiare macchina per una elettrica quando sono passati solo 7 anni, dato che la macchina elettrica dovrebbe essere prodotta ex novo e fare qualsiasi cosa ex novo ha un costo e un impatto in termini di CO2
Parliamo di un altra cosa, però si su questo sono d’accordo, è stupido da parte del governo far rottamare auto che magari andavano ancora benissimo, infatti quando prenderò un elettrica (non per l’ecologia, ma per la sua silenziosità, e il suo andamento liscio), venderò la mia auto attuale, anche se ci ricavo meno che farla rottamare.
Quando poi finiremo i lavori, farò una discussione per illustrare tutti gli interventi fatti, e di come ci siamo impegnati per farli ecologicamente.