Sì, dove l'interfaccia "FTTH" in quel caso era quella WAN, ovviamente. In quel caso poi c'era da impostare una specifica opzione DHCP necessaria quando si cerca di sostituire il Fastgate non avendo l'opzione "modem libero" attiva, che ha complicato un po' le cose.
L'ONT in bridge funziona senza necessità di configurazioni che non siano quelle che l'ISP deve inserire per autenticarsi con l'OLT nella "centrale". e questa autenticazione è una specificità di GPON; non di un bridge. Serve perché l'ONT riceve il traffico di tutti gli utenti sull'albero e deve selezionare e decrittare solo quello che gli compete.
Per il resto per te è trasparente. Considera il bridge uno switch (unmanaged) semplificato, Impara da solo gli indirizzi MAC per dove mandare i pacchetti, e quindi fa passare il traffico fra l'interfaccia GPON della fibra a quelle Ethernet senza necessità di configurare alcunché. Il tutto funziona a livello Ethernet, cosa c'è sopra lo ignora.
Ovviamente per questo motivo non è in grado di stabilire la connessione TCP/IP. A quello ci deve pensare il dispositivo collegato, in questo caso il pfSense. Per l'interfaccia WAN bisogna fare una configurazione apposita che è dettata dai requisiti dell'ISP. Ci sarà da impostare la VLAN richiesta, ci sarà da configurare PPPoE o DHCP a seconda dell'ISP, ci sarà da configurare il NAT - tutte cose che si fanno tranquillamente, È sì un po' più complesso che assegnare semplicemente un IP all'interfaccia WAN, ma a meno di esigenze particolari si fa in pochi click, non è diverso che configurare un altro router.
Evita solo Sky come ISP. Poiché è IPv6 nativo e usa un protocollo chiamato MAP-T per supportare IPv4. pfSense non lo supporta.