handymenny
guarda come il prezzo è composto è spiegato sul sito di Arera, sia per il gas che per l'elettricità ed è molto molto simile. Essenzialmente (oltre ad oneri e tasse che vanno a finire allo stato) il fornitore deve corrispondere al gestore della rete (GSM/GSE/Terna/Snam/Arera/tutti dipendenti in qualche misura sempre dal Ministero e che poi possono anche subappaltare ad altri più piccoli) i costi di stoccaggio, distribuzione, manutenzione del contatore, etc; questi costi sono stabiliti da Arera (il ministero). Le perdite di rete ci sono solo per l'energia elettrica e sono circa il 10% (queste sono sempre state così più o meno). Per il gas l'unica altra variabile è il potere calorifico superiore (PCS) che deve essere stampato in bolletta, e serve più che altro a convertire per mezzo del coefficiente (sempre stampato in bolletta) i MWh (unità di misura base con cui il gas viene scambiato sui mercati) ai Smc. In generale le offerte sul mercato libero sono o a tariffa fissa, con un costo fisso della materia prima, o con tariffa varibile, legate a indice di borsa (e qua purtroppo non esiste un indice ufficiale né un metodo ufficiale per il gas PSV o TTF che sia, a differenza del PUN nell'elettricità), su cui i fornitori ancorano la loro offerta. Non esiste nessun motivo per cui un fornitore debba per forza mettere un alfa/spread/additivo/etc che sia positivo, perché lui potrebbe benissimo fare scorte (cosa che i comuni mortali non riescono con il gas, salvo grosse complicazioni impiantistiche), per cui potrebbe benissimo anche vendere a un prezzo ancorato al PSV con una addizzionale negativa. Vedi che alcuni ogni tanto hanno una addizionale di 0€/Smc. Il CCR e il QVD sono 2 parametri in €/Smc stabiliti da Arera che servono a comporre il prezzo della materia prima (oltre al CMEM) e sono pubblicati e vanno ad integrare il TIGV. Non esiste nessun motivo percui questi 2 parametri debbanno esistere anche nel mercato libero a tasso variabile, anche se alcuni hanno decisi di metterli oltre al loro alfa/spread/fee/etc.
