Siepe Il n. verde (gratuito) è quello dello Sportello Consumatore. È li apposta per dare informazioni, spiegare i diritti, esporre in maniera comprensibile il contenuto delle delibere Arera (cosa a volte per niente facile) e fornire suggerimenti.
Guarda, io li chiamo spesso e volentieri. Nel caso in cui l'operatore/operatrice non mi abbia del tutto convinto sono anche capace di chiamare di nuovo (non è che siano tutti chiari e preparati allo stesso modo).
Se, per far valere i tuoi diritti contro un fornitore, c'è qualche delibera da impugnare allora fatti dire esattamente qual è. Allo Sportello sono tenuti a farlo. Non raccontano frottole.
Probabilmente la prima cosa da fare è mandare un reclamo a Energia Verde dicendo che gli elementi della proposta di contratto appresi per telefono erano insufficienti per dare immediata approvazione a voce (cosa che personalmente ritengo vera) e che si intende non dare seguito alla proposta - quindi non attivare il contratto - nemmeno al recepimento della documentazione completa.
Come ho detto, per "dare peso" a un reclamo è bene citare (oltre che conoscere) la normativa a riguardo. Così Energia Verde sa da subito che non ha a che fare con uno sprovveduto, a cui potrebbe tentare di rispondere "l'accettazione telefonica dell contratto non si può annullare".
