KRZ questo reclamo presumo vada fatto tramite PEC al fornitore, no?
Il reclamo va fatto con le modalità che ogni fornitore indica (obbligatoriamente) nel contratto.
Ad esempio SEN ha questo modulo reclami https://www.servizioelettriconazionale.it/content/dam/sen/modulo-reclami.pdf che si può spedire o caricare via Web.
Enel Energia fornisce questo https://www.enel.it/content/dam/enel-it/documenti-supporto/moduli-reclamo-enel-energia/modulo-segnalazioni-luce-gas.pdf
Edison ha un modulo apposta per reclamo importi anomali https://documenti.edisonenergia.it/getbusinessdoc.ashx?id=CONDECO_RECIA-001
E così via.
KRZ cosa chiedere nello specifico... ?
Prima di far ciò vanno viste le condizioni tecnico economiche (e quelle di rinnovo) del tuo contratto. per capire come si dovrebbe comporre il prezzo energia. Siccome hai un contratto indicizzato (lo si vede dai differenti costi a kWh di marzo e aprile) immagino che da qualche parte troverai una frase o una formula tipo:
Prezzo energia = (1+λ)×(PUN+spread), dove il valore dello spread è specificato da qualche altra parte mente (usualmente) λ sta per le perdite di rete (obbligatoriamente) del 10,0% , oppure
Al PUN (prezzo unico nazionale) sarà applicato uno spread di 0,0XXX €/kWh. Tale costo sarà incrementato delle perdite di rete...
Bisogna poi capire cosa intendono in bolletta con "ore piene" e "ore vuote": se corrispondo alle fasce orarie standard F1 e F2+F3. Solo il contratto può dirlo. Per tua informazione i PUN triorari ufficiali nazionali di marzo e aprile li trovi su https://www.mercatoelettrico.org/En/MenuBiblioteca/Documenti/20240403PrezzomedioperfasceMarzo2024.pdf e https://www.mercatoelettrico.org/En/MenuBiblioteca/Documenti/20240503PrezzomedioperfasceAprile2024.pdf Convertiti in biorario e in €/kWh vengono per marzo 0,09493 €/kWh in F1 e 0,08612 €/kWh in F2+F3; per aprile sono 0,08557 €/kWh in F1 e 0,08735 €/kWh in F2+F3.
Arera (per confondere le idee) li chiama PINGM (Prezzi all'INGrosso Mensili) e dà un decimale in più. Trovi quelli dell'ultimo mese (già concluso) su https://www.arera.it/consumatori/offerte-standard-per-i-clienti-finali-placet e quelli mensili pregressi su https://www.arera.it/fileadmin/allegati/consumatori/offerte_placet/P_ing_ele.xlsx. Anche questi dati (forniti dall'Autorità) hanno valore ufficiale.
Una volta messe assieme tutte le cose (Costi in bolletta, contratto col suo spread, e PUN ufficiali) nel reclamo si chiederà conto e ragione delle differenze riscontrate, e di specificare i modi con cui il fornitore giustificherebbe altri costi in bolletta.
Per ulteriori info vedi https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/elettricita/diritti-e-tutele/reclami e https://www.arera.it/atlante-per-il-consumatore/elettricita/la-bolletta/errori-e-rettifiche
Se ti viene il mal di testa rivolgiti ad un'associazione consumatori ferrata su queste cose: Federconsumatori, Agcom, Adiconsum, ecc. Chiederanno un 50 € una tantum per l'iscrizione, ma nulla di più.
L'inviare il reclamo è il primo passo obbligatorio. Devono rispondere entro 30 giorni. Se ritardano si ha diritto a un indennizzo (specificato nel TIQV di Arera). Se la risposta è insoddisfacente o non arriva si è in diritto (ed in dovere prima di adire le vie legali) ad attivare la conciliazione paritetica (gestita dalla stessa associazione consumatori) o la procedura di conciliazione tramite lo Sportello per il Consumatore di Arera https://www.sportelloperilconsumatore.it/risoluzione-controversie/servizio-conciliazione-gen